Virtus Roma

Benetti  5,5  Facile sparare a zero sul “Leonicino” dopo un pomeriggio non certo da ricordare, incluso un 1/3 in un viaggio in lunetta che avrebbe potuto ricacciare a -11 Legnano a metà del terzo quarto. Ma  ci sarebbe l’infortunio grave dello scorso come parziale scusante, molti se lo dimenticano. Noi no.

Basile   5,5  Inserito precipitevolissimevolmente nel contesto Virtus, fa quello che può con un solo allenamento sulle spalle.

Maresca  6   Quasi ventinove minuti in campo e undici punti per il “Capitano”, costretto tra virgolette agli straordinari (inclusa una partenza in starting five), a causa dell’assenza di Chessa.

Baldasso  6   Quasi trentanove minuti su quaranta sul parquet, con il nuovo ruolo di “faro” della squadra. Una scommessa che solo il tempo potrà giudicare se giusta o sbagliata, ma voglia, faccia tosta ed un pizzico di follia non mancano.

Lucarelli  s.v.   Gioca soltanto un misero minutino.

Landi     5,5   Brutto pomeriggio per il “Gladiatore”, che spara a salve dall’arco (1 su 5 da 3), e trova pochissimo spazio nel pitturato. Da lui ci si attende molto ma molto di più.

Vedovato   s.v.  Solo sei minuti per “Jacopino”. Troppo poco per giudicarlo.

Roberts     6      “The Power” si accende e spegne ad intermittenza. Secondo quarto sontuoso, a coronamento di un primo tempo di grande spessore e qualità. Ma poi poco o nulla nella seconda parte di gara, complici anche un paio di randellate ben assestate dai gioppini di Legnano.

Thomas   5,5    Quindici punti e undici rimbalzi per l’ex Florida State. Sarebbero anche numeri accettabili se non si guardasse al 5/19 finale dal campo, in gran parte scritto in un secondo tempo dove anche lui diventa preda di una frenesia offensiva, causa primaria del tracollo virtussino.

 

Fcl Contact Legnano

 

Zanelli   7      Al di là dello 0/8 dal campo, l’ex Omegna e Rieti piace ed ammalia per una personalità indiscutibile, nel far girare alla perfezione o quasi la macchina di coach Ferrari.

Roveda   6,5      Tripla fondamentale per lui a metà dell’ultimo quarto. Quella del sorpasso sul 57-59 che regalerà a Legnano il vantaggio fino alla sirena finale. Partecipa anche lui all’incredibile beneficiata (26 punti a 4), della panchina legnanese.

Maiocco   7       Solita partita solida per il capitano biancorosso. Che risponde “Presente” ogni qualvolta coach Ferrari decide di farlo alzare dal pino, perchè gli sviluppi della partita richiedono in campo una sana dose di esperienza cestistica, e tanti attributi.

Martini  6,5  Sebbene non al meglio per i problemi fisici che ne hanno travagliato l’estate, ancora una volta riesce a tirare fuori energie e qualità, che ne fanno uno dei migliori giocatori italiani del campionato di A2.

Gazineo    s.v. Solo tre minuti in campo.

Toscano  8    L’ MVP dello scorso campionato di serie B, assume le sembianze (non solo fisiche), del miglior Fotsis visto in maglia Panathinaikos. Quindici punti con 5/8 dall’arco. Un vero e proprio carnefice.

Raivio    8,5    Difficile trovare nuove definizioni, per uno dei giocatori più all-around della categoria. Al di là del celebrare i ventidue punti in trentasette minuti, messi  a segno da questo fenomeno scovato anni fa nel campionato ungherese, crediamo si debba sottolineare la sua incredibile capacità di far sembrare facili sul parquet, anche le cose più difficili .

Mosley     5,5   Unica nota stonata biancorossa. Evidentemente fuori partita fin dall’inizio, non riesce a far esplodere la sua fisicità nel pitturato.

Pullazi      7       Doppia cifra e 3/5 dall’arco per l’ex di turno. Anche lui ravvivato dalla salubre aria della Capitale, che negli ultimi anni ha sempre saputo rimettere in sesto tutti gli ex Virtus, tornati a giocare a Roma da avversari.