Alla luce della sconfitta maturata contro Brescia, che si è imposta per 64-71, è un amareggiato Calvani quello che si presenta in sala stampa:
“Perdere dopo esser stati per 25 minuti in vantaggio, fa male. Non vai sopra di 18 punti contro una squadra forte, per caso. Questo vuol dire che l’impostazione data alla partita era giusta. Sul +18,poi, una serie di palle perse ha rimesso in partita gli avversari anche mentalmente. Abbiamo perso il filo senza più riuscire ad avere l’attenzione della prima parte di gara. Brava Brescia, complimenti a loro. Il mio collega bresciano, Andrea Diana, dice che per loro è stata una settimana tormentata per gli infortuni. Lo capisco. Perchè per noi è così da inizio anno, . Questa settimana, ad esempio, ci siamo allenati due volte giovedi ed una sabato e a ranghi ridotti. Non è facile trovare equilibrio quando sei sempre alle prese con continui problemi a cui devi trovare una soluzione. Oggi, ad esempio, mancava Jackson. Su di lui sono state dette tante cose, che è un mercenario addirittura. Io lo conosco da diversi anni e so che non può essere vero. Perciò su Jerrius non c’è molto da dire, non stava bene ed un giocatore che ha dei problemi fisici non lo faccio giocare, ho sempre operato così nella mia carriera”.
Su Traini: Credo che Sabbatino abbia fatto una prestazione eccellente, per le sue responsabilità all’interno della squadra. Sta a voi capire la fiducia che staserà non mi ha trasmesso Andrea. Non mi è sembrato che fosse in una di quelle partite in cui meritasse di vedere il campo più di quanto è accaduto finora”.
Nel post-gara è intervenuto anche il presidente, Maurizio Balbi, a fare chiarezza sull’andamento della società:
“Colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno Natale. Attraversiamo un momento di difficoltà ma ci sono tante cose sbagliate che si dicono in giro.Noi ci assumiamo tutta la responsabilità di tutto quello che succede attorno alla pallacanestro a Napoli. Abbiamo un gruppo di lavoro, che ringrazio di vero cuore, fatto di persone che hanno messo la pallacanestro Napoli davanti a qualsiasi interesse. Nei prossimi giorni faremo le dovute valutazioni perchè, forse anche non per colpa nostra, non abbiamo mantenuto degli impegni. Il nostro obiettivo è quello di far lavorare il gruppo nella piena serenità e ci rendiamo conto che finora questo non è avvenuto. Per questo, sono rientrato per affiancare l’a.d. Muro per aiutarlo perchè una sola persona non riesce a gestire un intera organizzazione. Quello che ci sentiamo di dire è che Porteremo a termine la stagione, Napoli continuerà ad avere la sua squadra e non soltanto per quest’anno.A tal proposito, a breve ufficializzeremo l’ingresso in società di un nuovo socio napoletano che già da tempo è interessato al nostro progetto. E’ importante avere una base societaria quanto più larga possibile”.