Torna alla vittoria la Vanoli Cremona, battendo nettamente la Sidigas Avellino 86-73. Il “lunch match” arride a Cremona, che surclassa per intensità i più quotati avversari irpini. Grande l’energia messa sui due lati del campo dagli uomini di Sacchetti, capaci di catturare 41 rimbalzi, di cui 6 presi da un Travis Diener positivo in playmaking (5 assist). La panchina della Vanoli è risultata determinante, con l’apporto di ben 49 punti (nonostante Gazzotti e Portannese non siano stati impiegati). Fondamentali i 15 punti messi a referto da Simone Fontecchio, che ha dimostrato di aver mantenuto inalterato il feeling col canestro, nonostante lo scarso impiego nelle fila dell’Olimpia Milano.
I quintetti – Sacripanti recupera in extremis Leunen, D’Ercole e Fesenko (poi estremamente limitato dalle condizioni del ginocchio) e ritrova Rich (tornato dagli USA dopo il funerale del padre); fuori Wells. Sacchetti spariglia le carte dello starting: fuori Travis Diener e Johnson-Odom, dentro Ruzzier e Drake Diener. L’avvio è equilibrato: si gioca punto a punto, ma l’asse Fitipaldo-Fesenko fa la differenza, grazie alle triple del sudamericano. Fontecchio e Ricci (due bombe) rimettono in pista i biancoblu, sino alla sirena, quando Johnson-Odom mette a segno il 21-19.
Secondo quarto – La Vanoli colpisce a ripetizione dai 6,75 e prende fiducia, anche agevolata dall’uscita dai giochi di un dolorante Fesenko. Fontecchio segna a ripetizione, mentre Martin si conferma giocatore totale, tanto in difesa, quanto in attacco. Cremona va alla pausa lunga avanti 48-40.
Terzo quarto – La Vanoli è in controllo, poi sale in cattedra un ritrovato Johnson-Odom, che castiga dalla distanza. Poco riesce ad opporre la Scandone: con un parziale di 22-11 i biancoblu prendono il largo. Sulla sirena, il tabellone dice +19 (70-51).
Quarto quarto – Riparte di slancio la Sidigas che, con un mini-break di 5-0, costringe Sacchetti al timeout. Cremona colpisce ancora da 3; Avellino tenta un altro strappo con Leunen e Rich, obbligando Sacchetti a un’altra pausa tecnica, sull’80-67. Ormai, però, è garbage time: finisce 86-73 per la Vanoli, che scatena il tripudio nei 3.000 del PalaRadi.
Magic moment – Il terzo quarto, nel quale la Vanoli arriva al +20, grazie a tanta energia e a una buona percentuale dall’arco (4/9).
Man of the match – Simone Fontecchio, autore di 15 punti, con un pregevole 5/10 dal campo, freddo dalla lunetta (2/2).
Numbers – La Vanoli domina a rimbalzo (41-32), anche in attacco (14). Supremazia lombarda anche dai 6,75: 13/31 contro 9/31. Top scorer Johnson-Odom, con 20 punti (23 di valutazione).
Vanoli Basket Cremona – Sidigas Scandone Avellino 86-73 (21-19; 27-21; 22-11; 16-22)
Cremona: Fontecchio 15, Ruzzier, Johnson-Odom 20, Martin 12, Sims 10, Portannese ne, Ricci 11, T. Diener 3, Gazzotti ne, Milbourne 9, D. Diener 6. Allenatore Sacchetti
Avellino: Scrubb 13, Leunen 12, Rich 14, Zerini 8, Fitipaldo 8, Ortner, D’Ercole, Mavric ne, Filloy 6, Ndiaye 7, Fesenko 5, Parlato ne. Allenatore Sacripanti