Vanoli Cremona – Pasta Reggia Caserta è un incontro che ha già il vago sapore di “spareggio”, sebbene alla terza giornata di campionato. L’incontro è preceduto dalla premiazione, da parte del capitano biancoblù Luca Vitali, della dottoressa Laura Mereghetti, il medico che poche settimane fa salvò la vita ad Alessandro Pagani, cestista di Casalpusterlengo.
Pancotto si affida a Cazzolato, Turner, Washington, Southerland e Cusin. Coach Dell’Agnello risponde con Cinciarini, El-Amin, Jones, Downs, e Hunt. E’ Southerland a sbloccare il tabellone con un 3/3 dalla carità. Turner porta i suoi sul 5-0. Attimi di apprensione per Jones, che dopo aver segnato, cade rovinosamente, battendo il capo sul parquet: abbandonerà temporaneamente il campo. Amoroso segna l’aggiuntivo e una tripla. L’incontro si vivacizza: Caserta gioca a viso aperto, Cusin cattura rimbalzi in ogni dove. Il 2/2 ai liberi dell’indimenticato ex Daniele Cinciarini permette a Caserta di portarsi per la prima volta avanti (11-10) al 6′; Cremona perde palla in attacco e Downs in fuga solitaria inchioda la bimane del 12-9 campano. Pancotto deve parlarci sopra. Il rientro non cambia l’inerzia: Cremona sbaglia parecchi tiri, Downs e Gaddefors no: 16-9. Adegboye si prende responsabilità al tiro e sblocca i suoi, con 5 punti consecutivi (14-16). Biligha impatta a -1′ e 30″. McGee riporta la Vanoli Avanti 18-16, quando manca poco più di un minuto, poi piazza una tripla importantissima, fissando il parziale sul 21-16.
Il secondo quarto è aperto dalla tripla di McGee, nonostante Cremona stenti in attacco (Pancotto schiera praticamente tutta la panchina). Gaspardo è autore di una stoppata clamorosa su Amoroso, ma sulla persa conseguente segna Downs (24-18). Mian segna in entrata, ma gli risponde il redivivo Jones. Mian si ripete e Dell’Agnello chiama il timeout (28-20). La risposta è nel mini-break di 7-0 dei suoi. Pancotto chiama la pausa tecnica. Cremona patisce, forse, il continuo tournover in campo voluto da Pancotto e non riesce a sbloccarsi in attacco. Cusin, poi Washington dalla lunetta, danno un po’ di respiro ai biancoblù, ma Amoroso accorcia le distanze, mandando le squadre alla pausa lunga sul 32-30. Non è una partita entusiasmante, ma combattuta, in cui le difese prevalgono sugli attacchi avversari. Note di colore a margine: l’ottantina di tifosi bianconeri ha sovrastato costantemente il tifo locale; coach Dell’Agnello ha stazionato probabilmente più tempo sul campo di gioco che nell’area tecnica di competenza, senza alcun richiamo da parte della terna.
La partita riprende con la tripla di Amoroso (32-33). Cusin segna e piazza il supplementare. Hunt non sbaglia e Cinciarini piazza la bomba (35-38). Cremona perde palloni in attacco e in difesa: Hunt – già gravato da 3 falli – da sotto punisce (35-40). Washington segna, ma la Vanoli fatica terribilmente al tiro. Gaddefors segna il 43-37 casertano. I liberi di Adegboye e Biligha tengono la Vanoli a contatto, poi McGee piazza la tripla del sorpasso (44-43). Amoroso dalla carità non sbaglia; la partita si gioca ormai punto a punto. Le percentuali sono basse e si segna per lo più ai liberi (Biligha, Mian e Jones). Cremona perde due palle in attacco e Caserta la castiga, con Jones e Cinciarini. A fil di sirena, la tripla di McGee regala a Cremona il vantaggio all’ultima pausa: 51-50. Un dato eloquente: Cremona ha tirato nel terzo quarto con un misero 27% complessivo (4/15).
Gli ultimi 10′ iniziano con un poco rassicurante 0/2 di McGee in entrata; sul rovesciamento di fronte, Caserta non va oltre il 2/2 ai liberi di Cinciarini. Southerland torna finalmente a segnare, seguito da Mian (56-52). Gli ultimi 5′ sono da sagra degli orrori, tra palle perse, falli non fischiati o fischiati a sproposito, passi e tiri sbagliati. A 2′ dalla sirena, Caserta impatta 58-58, grazie a 4 punti di El-Amin. Turner a -1′ piazza una tripla importantissima (63-58). Adegboye mette a segno i due liberi (65-58) a 36″ dal termine. Dell’Agnello chiama il timeout. Amoroso-Downs giocano male la palla su azione; ormai è garbage-time, in cui McGee e Washington piazzano 4 liberi. C’è solo tempo per il canestro di Downs: quando la sirena suona, il tabellone assegna la prima vittoria a Cremona, 69-60.
Il campionato è lunghissimo, ma la strada per Pancotto e Dell’Agnello è tutt’altro che in discesa, per quanto visto in campo oggi. Le assenze di Luca Vitali da una parte e di Siva dall’altra, si fanno sentire. Cremona finalmente abbandona lo “0” in classifica. Caserta ha un percorso da riprendere al più presto.
Vanoli Cremona – Pasta Reggia Caserta 69-60 (21-16; 32-30; 51-50)
Cremona: Southerland 5, Adegboye 9, Mian 9, Gaspardo, Cusin 7, Cazzolato 2, Washington 6, Biligha 6, McGee 18, Turner 7. All. Pancotto
Caserta: Downs 9, Hunt 6, Cinciarini D. 12, Gravina ne, Amoroso 11, Jones 11, Gaddefors 2, Ghiacci, El-Amin 9, Ingrosso ne. All. Dell’Agnello