Ha l’aria stanca e provata, nonostante una partita totalmente in discesa, Coach Esposito in sala stampa. Probabilmente l’ha vissuta come una gara punto a punto, ha chiamato diversi time out nonostante un vantaggio ampiamente rassicurante ed ha ruotato tutti gli uomini a disposizione anche perché c’era la possibilità (e il bisogno) di rifiatare dopo le fatiche in Eurocup: “Più che le statistiche mi interessava l’atteggiamento – ha esordito l’allenatore biancoblu – avevo chiesto ai ragazzi di giocare una gara importante in difesa e controllata in attacco e devo dire che stasera si sono superati, questo mi inorgoglisce. Siamo un gruppo che riesce spesso a trovare un protagonista diverso, anche all’interno della stessa partita; non siamo una squadra dal talento clamoroso ma ci sono diversi leader e quindi differenti soluzioni per tutto l’arco della partita”.
Difficile non entusiasmarsi per la classifica alla vigilia di Natale, eppure l’ex Diablo che faceva ammattire qualsiasi difensore quando era in campo, tiene i piedi ben piantati a terra: “Godiamoci la festa e poi affronteremo Cremona per cercare di regalarci l’accesso alla final eight che, dopo quello alle Top 16 di Eurocup, rappresenterebbe un altro bel traguardo. Mi è piaciuta l’intensità, i ragazzi lottano e ci credono sempre, abbiamo un’identità precisa e dopo 4 mesi di lavoro queste sono soddisfazioni. Essere alle spalle delle tre grandi? La nostra forza economica ci permette di essere nelle prime 8, viviamo alla giornata e poi vedremo dove saremo, ogni stagione può prendere delle pieghe inaspettate”.
E’ stato poi il turno di Piero Bucchi, che ha affrontato con la consueta calm