Reggio Emilia si appresta a disputare la semifinale della Final Four di Eurochallenge da squadra ospitante contro il Gaziantep, squadra turca. La cornice di pubblico del Paladozza e’ stupenda, e fa da sfondo ad una partita senza domani.
La partita
I quintetti: Reggio parte con White, Cinciarini, Kaukenas, Cervi e Pini. Il Gaziantep con Stevic, Koivisto, Lorbek, Ermis, Samu.
Primo quarto:
Reggio Emilia parte benissimo con due triple consecutive di Silins, ma il Gaziantep rimane a contatto grazie alle invenzioni del play Ermis e alla qualità dei suoi lunghi. A metà quarto il punteggio e’ di 13-6. Reggio si porta anche sul più 10, ma poi subisce il ritorno degli ospiti propiziato da sopraffine giocate di Borovnjac. Reggio chiude davanti il primo quarto per 19-16.
Secondo quarto:
Reggio prova di nuovo la fuga con un canestro di Cinciarini e due liberi di Bell, ma i turchi rimangono a contatto e firmano con Domen Lorbek il canestro del pareggio 22-22. Reggio ora è’ più contratta e anche il pubblico sente la pressione. Un gran canestro di Kaukenas riporta i suoi avanti di 5. Reggio ora comanda di sette punti, ma le difficoltà in attacco continuano: White continua a sbagliare conclusioni da due punti. Nel finale di quarto il Gaziantep ruba due palloni e si riporta molto vicino nel punteggio. Reggio chiude il secondo quarto in vantaggio per 33-28.
Terzo quarto:
Al rientro dagli spogliatoi la partita si accende: sospinta da un pubblico eccezionale Reggio prende il largo e con una tripla di Silins tocca il più 14. Il Gaziantep però non molla gli ormeggi e si riporta sotto di 10 lunghezze sul 47-36. Reggio prova a dare un altro scossone alla partita, ma una tripla di Bremer mantiene a galla gli ospiti. Reggio chiude in vantaggio il terzo quarto per 54-43
Quarto quarto:
Il Gaziantep inizia bene e da l’idea di poter riportarsi vicino, ma due tiri liberi di Bell riportano Reggio sul più 11. La partita e’ dominata dalle difese, passano due minuti senza che nessuno segni. Gli ospiti però perdono due palloni consecutivi e Reggio sembra in controllo sul più 14. Cinciarini sbaglia due liberi e Koivisto segna da tre, ma un canestro di Kaukenas chiude di fatto la partita.
Mvp: Andrea Cinciarini