Lotta con il cuore l’Olimpia, si aggrappa alla difesa e rimonta ancora contro l’Efes restando imbattuta nel girone di ritorno di Top 16, quinta vittoria di fila. Protagonista Curtis Jerrells con un quarto periodo da 11 punti ma soprattutto una difesa straordinaria quando il gioco si è fatto duro e la grande scelta di Coach Luca Banchi di andare senza centro nel finale bloccando l’attacco dell’Efes. Prestazione di sostanza di Gentile, in assenza di Langford. 76-69 il finale, vittoria numero 8 nelle Top 16.
IL PRIMO TEMPO – La partita si complica subito per l’Olimpia: un dito insaccato (sublussazione) di Hackett in una delle prime penetrazione, due falli veloci di Melli, di cui uno su un tiro da tre allo scadere dei 24″ di Bjelica, una schiacciata beffarda di Gentile. Dopo 5 minuti è 9-9 e sei punti li ha segnati Samuels. Dopo il time-out l’Olimpia recupera palla due volte e Jerrells, entrato per Hackett, va a penetrare due volte e porta l’EA7 dal 9-10 del quarto libero a segno di Bjelica al 15-10. Ma il vantaggio dura poco, Vasileiadis segna prima due liberi (secondo fallo di Moss), poi in penetrazione e infine da tre impattando a quota 19 alla fine del primo periodo. Il secondo quarto è sempre spigoloso, non ci sono tiri facili, invece c’è un fallo chiamato a Cerella allo scadere dei 24″ con palla ormai persa che genera, sulla rimessa, la tripla di Batuk. Quando Vasileiadis segna in contropiede, l’Efes schizza avanti 29-25 a metà del secondo. A riagganciare ci pensa Gentile con un tiro dalla media e un’entrata, ma l’Efes risponde ancora (6-1), Kangur con la prima tripla Olimpia della gara ricuce da meno cinque (32-37) a meno due ma sul possibile contropiede Milano arriva una palla persa e un canestro facile dell’Efes. Alla fine del primo tempo è 37-39 Efes con l’entrata proprio di Hackett.
IL SECONDO TEMPO – L’Efes va avanti di sette due volte, sfruttando una gran tripla di Vasileiadis e un paio di vuoti difensivi. Hackett con le penetrazioni segna due volte, una volta Gentile e Moss da tre dall’angolo, con tre falli a carico, ricuce a meno due, 46-48. Poco dopo Samuels dalla lunetta pareggia a 49 ma dura veramente un attimo perché poi segnano Gonlum da sotto e Bjelica da fuori per il 49-53 della fine del terzo periodo. Jerrells da tre riporta l’Olimpia a meno due, poi lo stesso fa Moss dalla media dopo un canestro di Planinic e Melli in post-up. A metà del quarto quarto, l’Olimpia è incollata a meno due, 59-61. Jerrells con la seconda tripla del quarto sorpassa dopo un’eternità ma Bjelica risponde con la stessa arma. Moss dalla lunetta impatta a 64. Planinic con un libero rimette la testa avanti ma Jerrells mette la terza tripla e poco dopo in contropiede Gentile schiaccia ancora per il 69-65 Olimpia con 3’15″ da giocare. La difesa sale di giri giocando senza centro, con Kangur e Melli (con 4 falli) insieme. Moss dall’angolo firma il più sette improvviso sul 72-65. E il finale è uno show improvviso che vale il 76-69 finale.