Prosegue il nostro viaggio nell’analisi dei gironi dell’Eurolega 2014/15, oggi tocca al girone B.
GIRONE B: CSKA Mosca, Maccabi Tel Aviv, Unicaja Malaga, Alba Berlino, Cedevita Zagabria, Limoges.
CSKA MOSCA – Il club moscovita, ormai abbonato alle Final Four Eurolega, anche quest’anno presenta un roster di altissimo livello, partendo innanzitutto dalle conferme di Milos Teodosic, 10.7 punti e 4.0 assist nell’ultima stagione europea, e di Sonny Weems. Salutato Krstic, accasatosi in Turchia, il CSKA si è mosso molto sul mercato in entrata: innanzitutto è stato nominato nuovo capo-allenatore il greco Itoudis, nell’ultima stagione al Banvit, club del campionato turco, in seguito il roster è stato rinforzato soprattutto con due nuovi acquisti, Nando De Colo, l’anno scorso 47 presenze con 3.7 punti di media in NBA con Spurs e Raptors, e Markoishvili, guardia georgiana proveniente dal Galatasaray, con un passato in Italia tra Cantù e Treviso, 7.9 punti di media nell’ultima Eurolega. Coach Itoudis affiderà le chiavi della squadra sempre a Teodosic, che, insieme a Weems, Markoishvili, Kaun e Vorontsevich dovrebbe comporre il quintetto base.
MACCABI TEL AVIV – La piccola rivoluzione estiva che ha colpito i campioni d’Europa in carica restituisce ad oggi un roster comunque competitivo a livello continentale e, da non trascurare, comunque motivato visti i tanti nuovi arrivi. Dopo l’addio di David Blatt, diventato coach dei Cavaliers di LeBron in NBA, la panchina è stata affidata a colui che per quattro anni gli ha fatto da vice: Guy Goodes, visto da giocatore in Italia a Caserta e a Roseto. Per quanto riguarda il mercato, è proprio di oggi la notizia del ritiro di David Blu, ormai nella storia del club israeliano; in entrata grande movimento, in primis gli arrivi del play Jeremy Pargo, proveniente dal CSKA Mosca e cavallo di ritorno a Tel Aviv dopo aver giocato in maglia gialloblu la stagione 2010/11, e della guardia MarQuez Haynes, lo scorso anno una stagione a metà tra Olimpia Milano e Siena, chiusa a 12.1 di media in Serie A. Goodes dovrebbe mandare in campo questo quintetto base: Ohayon, Haynes, Smith, Pnini e Schortsanitis.
UNICAJA MALAGA – Il team spagnolo dovrebbe essere la terza forza del girone, al confermato coach Plaza anche quest’anno è stato garantito un roster che possa dar fastidio alle grandi europee. Salutati Zoran Dragic, che ha raggiunto il fratello Goran a Phoenix in NBA, e Vladimir Stimac, i biancoverdi spagnoli hanno pensato a rinforzare la squadra con diversi arrivi: primo tra tutti quello di Caleb Green, ala proveniente dalla Dinamo Sassari, con cui lo scorso anno ha ottenuto 17.3 punti e 4.8 rimbalzi di media in Serie A; altro acquisto importante quello di Kostas Vasileiadis, guardia ex Anadolu Efes che nell’ultima Eurolega ha avuto 10.8 punti di media. Il quintetto base del club di Malaga dovrebbe vedere ancora Granger in cabina di regia, con Vasileiadis a completare il backcourt; a completare i cinque iniziali dovrebbero esserci Suarez, Green e Fran Vazquez.
ALBA BERLINO – Nonostante la storica vittoria conquistata un paio di giorni fa tra le mura amiche contro gli Spurs campioni NBA, l’Alba rimane da considerare come outsider in questo girone. Con Obradovic ancora confermato come coach, i tedeschi hanno puntellato il roster con diversi acquisti, tra cui vale la pena di ricordare quello di Jonathan Tabu, play belga ex di Cantù e Cremona, e dell’ala grande Jamel McLean, proveniente dal Telekom Basket Bonn e match-winner contro gli Spurs. Sasa Obradovic dovrebbe mandare in campo questo quintetto base: Tabu, Stojanovski, King, McLean e Radosevic.
CEDEVITA ZAGABRIA – Il club campione di Croazia non appare, almeno sulla carta, in grado di mettere in seria difficoltà le avversarie di questo girone. La forza del Cedevita sta soprattutto in panca: Jasmin Repesa è coach di grandissima esperienza internazionale, con cui il team della capitale croata ha spiccato il volo in campo nazionale, vincendo il primo titolo casalingo nella scorsa stagione. Tra i nuovi arrivi, da ricordare è sicuramente il ritorno in patria di Roko Ukic, 6.3 punti di media nell’ultima Eurolega con il Panathinaikos; il play croato andrà a comporre il probabile quintetto base con Babic, Delas, Tomas e Bilan.
LIMOGES – I biancoverdi francesi tornano in Eurolega, anche se appaiono lontani dai fasti della stagione 1992-93, nella quale conquistarono il tetto d’Europa battendo Treviso in finale. In panca confermato coach Dupraz, tra gli arrivi da ricordare quello del talento francese Westermann, giunto in prestito dal Barcellona, che lo ha acquistato dal Partizan, con cui lo scorso anno ha raccolto 7 punti di media in Eurolega giocando come guardia, e del brasiliano Batista, centro di 206 cm giunto a Limoges dopo una lunga militanza nel Le Mans. Il quintetto base del club francese dovrebbe essere composto da Amagou, Smith, Moerman, Boungou-Colo e Batista.
PRONOSTICO – Il primo posto del girone B sarà frutto della lotta a due tra CSKA Mosca e Maccabi: sulla carta dovrebbero spuntarla i russi, ma, come visto nell’ultima Final Four, gli israeliani sono una squadra imprevedibile. L’Unicaja dovrebbe raggiungere agevolmente la qualificazione appropriandosi con molta probabilità della terza piazza, mentre l’Alba Berlino dovrebbe assicurarsi la quarta piazza, l’ultima che regala le Top 16. Cedevita e Limoges appaiono molto indietro rispetto al gruppo, ma dovrebbero essere avversari ostici, specialmente tra le mura amiche.
1) CSKA – 2) Maccabi – 3) Unicaja Malaga – 4) Alba Berlino – 5) Cedevita Zagabria – 6) Limoges
(fonte foto: www.maccabi.co.il)