La nostra Special Guest Enrico Campana ha ricevuto una lettera da un appassionato cestofilo ed ha voluto girarcela, chiedendoci di valutare l’opportunità di pubblicarla. Dopo averla letta non abbiamo avuto un attimo di esitazione, anzi invitiamo i tifosi e gli appassionati della palla a spicchi che volessero commentare la triste vicenda senese (e dell’intera pallacanestro italiana…) a scriverci per esprimere opinioni, giudizi e pensieri in libertà. Siamo intenzionati a pubblicarle (a patto che non siano offensive nei confronti di chicchessia). Intanto partiamo con la lettera dell’amico Mauro Tugnoli.
Redazione Baskettiamo.com
Gentilissimo dottor Campana,
sono un virtussino del ’43 ed un tempo un suo fedele lettore sulla rosea, come si diceva. Attualmente con IPad ho la possibilità di leggere i blog sul basket che sono ben fatti.
Le scrivo per complimentarmi per i Suoi tre servizi su Siena, per l’equilibrio della diagnosi e per la signorilità con cui ha trattato questa tragedia. Questi suoi scritti mi hanno spinto ad inviarLe le mie considerazioni, sperando di non tediarla troppo. Per rimanere in casa mia, forse la Virtus di Madrigali si è disintegrata per gli stessi motivi (e la Virtus Roma della Montedison, etc), ma a nessuno – prima di Minucci – era venuto in mente di operare questa pulizia etnica di razzolamento dei trofei. Il compianto avvocato Porelli imponeva delle pause anche nei successi (e noi ci sorbivamo Elvis Rolle).
Da vecchio tifoso di basket ho sofferto la zonaccia di Cardaioli ed ho visto crescere con simpatia la Mens Sana coi suoi tifosi, per un momento non rivali di contrada, verso traguardi importanti, ma se faccio un bilancio degli ultimi 8 anni, mi chiedo cosa volevano affermare?
Di vincere tutto per sempre in Italia e fare le damigelle nella FinalFour?
Finisco con esempi di palese arroganza e stupidità:
1) la imposizione di Pianigiani per un quadriennio (ma li hanno visti gli Europei?)
2) con le prime indagini su MPS banca, con l’arrivo di Viola e Profumo, con le loro dichiarazioni sulle sponsorizzazioni, non era il caso di ritirarsi direttamente in Libano?
N. B. con il loro budget, il Chievo avrebbe fatto la Champions.
3) l’insistenza con cui i presidenti hanno votato Minucci indica chiaramente che fanno le stesse cose (tranne le due Virtus), ma che Minucci li tiene pure in pugno (con qualche documento?- vedi rissa di Claudio Sabatini con gli storici tifosi virtussini che avevano esposto uno striscione vs il detenuto).
4) il cadere dal pero di Sardara (e tutte le spatafiate sul progetto Dinamo) è peggio del silenzio assordante di Reggio Emilia e dell’Olimpia e penso che solo degli auto referenti possano accettare questo andazzo.
Ma un uomo solo, con un profilo professionale da bancario chiacchierato, poteva tenere in scacco un intero movimento? Non si chiedono ora cosa avrebbe voluto fare Minucci? Ci dobbiamo preoccupare ancora? E Petrucci una occhiata al suo amato basket non la dava? Non possono nemmeno incolpare i tifosi, non siamo nel calcio e qui i tifosi sono stati gli ultimi resistenti.
Per concludere, lasciamo gli scudetti a Siena, ma facciamo due diversi albo d’oro: è una provocazione, ma potrà in futuro una squadra sentirsi dire che il record di scudetti da battere è quello della Mens Sana?
Gentile dottore, i suoi articoli mi hanno fatto sentire giovane e mi piacerebbe poterla seguire con assiduità. Mi può dare i suoi riferimenti professionali?
Cordiali saluti
Mauro Tugnoli