La gara
Ramagli parte con un quintetto piccolo, ma molto dinamico. Bruttino e Ndoja da 5 e 4 levano punti di riferimento ai siciliani che smarriti accumulano subito otto lunghezze i svantaggio ad inizio match. La reazione degli ospiti non si fa attendere, Buford domina l’attacco bianco azzurro e riavvicina i suoi prima della tripla sulla sirena del primo quarto di Spizzichini. Seconda frazione all’insegna dell’equilibrio, fino a quando i bianconeri accelerano, recuperano tre possessi in difesa, si lanciano in contropiede e piazzano il mini break che li spinge fino al più undici. Ciani è costretto a fermare il gioco con un time-out, Ndoja decide di commettere un antisportivo, lasciando ai siciliani la possibilità di recuperare fino al meno sei allo scadere del primo tempo.
Il secondo tempo inizia in maniera molo più frizzante dei primi v enti minuti, sarà per le difese più allegre, ma velocità, precisione al tiro e sfrontatezza dei giocatori in campo, regala agli spettatori presenti, pochi per la verità, canestri in abbondanza. Si instaura un duello dei playmaker, Spissu-Piazza a suon di canestri. Il bolognese è però supportato egregiamente anche dai suoi compagni, Umeh su tutti, così da consentire ai felsinei di allunare fino al più diciotto prima dell’ultima frazione. Ci si aspetterebbe una reazione degli ospiti ad inizio quarto quarto, ma i bianconeri non mollano, piazzano un break di 12-2 e di fatto chiudono il match con sei minuti dai anticipo, passeggiando fino al suono dell’ultima sirena.

Magic Moment
Terzo quarto, dopo un iniziale equilibrio, la forza della Segafredo h la meglio. 80% dal campo con 5 triple e 42 di valutazone.

Man of the match
Marco Spissu, il play sardo è una costante per tutta la gara, punti, assist, difesa fanno la differenza anche contro un avversario ostico come Piazza. Chiude con 23 personali e 34 di valutazione

Numbers

Valutazione 125-55 per la Segafredo

52% da oltre l’arco e 24 assist fanno la differenza per i padroni di casa

Segafredo Bologna – Moncada Agrigento 95-63
(24-17; 40-34; 69-51)