FORTITUDO

DANIEL 7,5: Un fattore. Buono vicino così come lontano da canestro. Ottimo in attacco, presente in difesa. Farà male a tanti. In 29 minuti, 18 punti, 9 rimbalzi, 26 di valutazione.

CANDI 6,5: La frase di Boniciolli a fine gara dice tutto: “Abbiamo un playmaket di 18 anni che a volte fa delle cazzate da farmi impazzire di rabbia” . Farà cazzate, ma con quella carta di identità ha tutto il tempo per sistemarle. In 24 minuti, 8 punti, 2/2 da 3

LUCCHETTA n.g.: 1 minuto di gioco, 1 punto per le paste.

IANNILLI 6+: Parte malino, poi si scioglie. Pian piano sta provando a ritagliarsi lo spazio anche in questa categoria.- Non è devastante, ma inizia a essere utile. In 19 minuti, 7 punti e 9 rimbalzi.

CAMPOGRANDE n.g.

MONTANO 5: Fuori condizione. Neo laureato, forse ha studiato troppo nell’ultimo periodo. Lo aspettiamo, il vero Montano è tutt’altro. In 8 minuti, 2 punti con 1/5 dal campo.

SORRENTINO 5: Oggetto del mistero. Passabile in difesa, disastroso in attacco dove prende poche iniziative e quelle poche manco corrette. Siamo ancora convinti possa dare di più, o almeno, ci vogliamo credere. In 13 minutilo 0 più assoluto con -4 di valutazione.

RAUCCI 7: Raucci, parole di Boniciolli “ è lo specchio del lavoro individuale e della professionalità del ragazzo. Due anni fa retrocedeva giocando “5” dalla B2 alla C oggi si sta ritagliando uno spazio importante in A2”. Null’altro da dire. In 28 minuti 10 punti e 18 di valutazione.

CARRARETTO 7+: Grandissimo professionista, un giocatore da cui hai sempre qualcosa da imparare. Morde la partita quando è il momento, il che significa che sa quando è il momento. Punti, falli subiti, liberi realizzati. C’è tutto Carraretto nel break che di fatto chiude la gara. In 25 minuti 16 punti con 2/3 dall’arco.

FLOWERS 7,5: Un terminale offensivo di grande livello. Sempre ben posizionato in attacco sugli scarichi dei campagnia. La sua buona meccanica di tiro rende tutto più semplice. Come Daniel un fattore. Azzeccare gli stranieri, in questo campionato, è di fondamentale importanza. In 22 minuti 20 punti con 4/7 dall’arco.

ITALIANO 7: Nazzareno può giocar bene o giocare male ma, come si dice a Bologna ci mette sempre la “fotta” e questo è un bel punto di partenza. Se poi gioca anche bene… i risultati son questi. Vai NazzBuzz!! In 28 minuti 11 punti e 2/2 da 3.

BONICIOLLI 7,5: Non ci stancheremo mai di dirlo. Se questa Fortitudo ha un’anima, ha un sistema di gioco, traduce tutto ciò in risultati, è perchè al timone c’è un professionista serio, competente e soprattutto bravo. Complimenti Matteo, senza se e senza ma!

LEGNANO

NAVARINI 6: Le cifre lo premiano. Nelle statistiche si notano solo voci positive. Nella gestione della gara non commette particolare sciocchezze ma non eccelle più di tanto. In 19 minuto 5 punti e 13 di valutazione

ALLODI 4: E arte pure in quintetto. Una gara da dimenticare… e in fretta, in 12 minuti scarsi 5 falli e il 0 più asoluto.

GUIDI n.g.: Due minuti di campo.

MAIOCCO 4,5: 21 minuti di campo lasciando ai posteri una gara che forse si dirà non averla mai giocata. In 22 minuti, 0 punti e -3 di valutazione.

FRASSINETI 6: Da otto il primo tempo, da quattro il secondo. Tiene in linea di galleggiamento i suoi nei primi 20 minuti, poi resta negli spogliatoi infatti è il primo a farsi la doccia e uscire a fine gara… In 31 minuti 12 punti.

PALERMO 6+: La sua gara è condizionata dai 3 falli in appena 4 minuti che lo relegano in panchina per tutti il primo tempo. E’ in campo nel momento della debacle ma come tutti i suoi compagni si perde in un momento di strapotere dell’avversario. In 16 minuti 10 punti.

MARTINI 6: Ha il suo momento a metà del secondo quarto con 3 cose pregevoli. Poi, come il resto della squadra, nel secondo tempo è notte fonda. In 16 minuti 8 punti.

SACCHETTINI 5: Di fatto invisibile, nei quasi nove minuti di campo non ricordiamo nulla da segnalare, come alla dogana “nulla da dichiarare”. In 9 minuti 0 punti e -4 di valutazione.

PACHER 6: Senza infamia e senza lode. Si ferma qualche volta di troppo a discutere ( senza motivo) con gli arbitri. Sta in campo più di tutti ( quasi 38 minuti) in buona sostanza gestendosi. Subisce un po’ Daniel,. Un po’ Italiano, un ‘po Iannilli, ma fa il suo. In 37’ 14 punti

RAIVIO 7: L’ultimo ad arrendersi, di una spanna il migliore dei suoi. Cattora falli in ogni dove, trasforma i liberi e se Legnano non chiude con un passivo da “grande freddo” lo deve soprattutto a lui. In 35′ 22 punti e 32 di valutazione, con 8 rimbalzi e 9 falli subiti.

All. FERRARI 6: Si vede che è un allenatore preparato. Giusta la gestione della squadra, giusti i momenti dei time out. Ma di fronte a un allenatore finito e capace, la differenza si nota tutta… ordinario, verrebbe da dire.

Arbitri: GAGLIARDI, BRAMANTE E ASCIONE, 6: senza infamia e senza lode gestiscono una partita non difficile nei primi 20 minuti e che nel secondo tempo diventa tutto sommato facile. Due antisportivi a regolamento assolutamente corretti.