Troppa la differenza in campo per non immaginare un finale così. Banchi si è permesso di giocare con due quintetti completamente diversi alternandoli nei quattro quarti. Una giovanissima Virtus esce a testa alta dai play off, sapendo che l’impresa era arrivarci alla seconda fase. I settemila dell’Unipol Arena fanno comunque uscire i loro beniamini tra gli applausi, segno che la squadra ha meritato in quest’annata.

La cronaca:

L’Olimpia passeggia nei buchi difensivi della 3-2 bianconera e piazza subito un parziale di sette a zero, Valli saggiamente passa ad uomo e restituisce ai meneghini un break identico. Il match è duro, i signori in grigio fischiano tredici falli nella sola prima frazione, il risultato è una gara poca fluida che vede gli ospiti in vantaggio di sei lunghezze soprattutto grazie ad una superiorità fisica più che tecnica. I padroni di casa sono in evidente difficoltà, Ray non incide, White e Hazell sono gli unici giocatori in partiti. Le scarpette rosse trovano punti e giocate importanti da Brooks, Kleiza e Elegar arrivando a staccare i bianconeri di undici lunghezze prima che una tripla di Gaddy e una schiacciata in contropiede di Reddick riducano il gap della Granarolo all’intervallo lungo.

La superiorità fisica dei milanesi si manifesta apertamente ad inizio secondo tempo, Moss cancella dal campo Ray, i bianconeri non trovano soluzioni alternative e dopo cinque minuti di gioco si trovano sotto di diciannove lunghezze. Il gap non cambia alla chiusura della terza frazione, nonostante Ray riesca a liberarsi dalle briglie di Moss e a mettere qualche punticino, un fenomenale Gentile guida Milano in attacco sul più venti. Milano passeggia nell’ultimo quarto, i padroni di casa non ne hanno più, Valli prova ancora un paio di mosse, ma sul meno ventitré alzano bandiera bianca. Banchi dal canto suo ruota tanto i suoi e fa risparmiare minuti preziosi a tutti in vista delle semifinali.

GRANAROLO: White 9, Cuccarolo, Gaddy 8, Imbrò, Fontecchio 14, Mazzola, Hazell 8, Ray 17, Reddic 6, Benetti, Vercellino, Oxilia 3.

EA7: Ragland 10, Brooks 12, Gentile 18, Cerella 5, Melli 6, Kleiza 10, Elegar 8, Hackett 11, Samules 10, Moss, Tabu 2. N.E.: Gigli.

Arbitri: Lamonica, Di Francesco, Chiari.

Parziali: 18-24;38-46;73-53;65-92.

Note: T2 Granarolo 14/34; EA7 28/45; T3 Granarolo 7/29; EA7 5/14; TL Granarolo 16/19; EA7 21/27; RB Granarolo 28 (13 off.); EA7 41 (13 off.); Spettatori: 6720.