Napoli si congeda dai suoi (pochi) tifosi con la sconfitta numero 16 in campionato. Privi degli infortunati Traini e Sabbatino, gli azzurri scendono sul parquet con gli unici 3 senior a disposizione contro un Biella largamente lanciata al post season. Sconfitta comunque immeritata per il grande primo tempo giocato dagli azzurri.
Avvio di gara facile per i piemontesi che trovano facile accesso al canestro avversario ma, il timeout chiamato da Calvani, riporta una squadra in campo rinnovata: l’asse Malaventura-Allegretti funziona a meraviglia e in 2 mettono a referto 22 punti consentendo ai padroni di casa di chiudere il primo parziale a proprio favore ( 24-15).
Biella rientra in campo con un piglio diverso ed inizia a ridurre il divario che diviene di una sola lunghezza al 17°. Contro Napoli che si affida ai soli punti di Malaventura e Allegretti, Raymond trova anche il canestro del vantaggio un minuto dopo. Ma i 5 punti di fila di Ganeto e il solito canestro del capitano azzurro nell’ultimo possesso, consentono a Napoli di chiudere un divertente primo tempo avanti di 2 lunghezze. (41-39)
Prima parte di ripresa piuttosto equilibrata: le due squadre si scambiano più volte il vantaggio. I soliti Allegretti e Malaventura rispondono bene alle triple dei 2 americani biellesi. Gli ospiti, però, sbagliano troppo (specie dalla lunetta) e i padroni di casa, con i 3 senior sugli scudi, riescono a difendere discretamente il sottile vantaggio che è di 4 al 28°. Ma sul finale l’Angelico, affidandosi ai 2 americani, riesce a chiudere il terzo parziale a suo favore. (56-61)
Inizio dell’ultima frazione caratterizzata dalle 3 triple messe a segno in 1 minuto: alle due di Biella (Johnson) risponde quella azzurra di Allegretti. Partenopei che devono far i conti con le residue energie rimaste e per Biella diventa tutto più facile riuscendo, così, ad allargare il divario che a -6 minuti è di 18. Il finale di gara è sul velluto per gli ospiti che infliggono (tra gli applausi del pubblico di casa) una “sonora” sconfitta in termini di punteggio: 73-95 il finale.
Altra prova eroica per la squadra napoletana. In 6 (tra cui 3 giovani) riescono a tenere testa per 25 minuti ad una squadra in piena lotta per i playoff. Nulla da dire agli uomini di coach Calvani che hanno trovato in Allegretti e Malaventura i veri trascinatori: per loro sono rispettivamente 29 e 34 i punti messi a segno. Dall’ altra parte spiccano i 42 messi a segno da Raymond e i 16 di Jonhson
Applausi quindi per quel che resta di questa squadra che saluta il proprio pubblico. Domenica, infatti, la trasferta di Mantova chiuderà la sessione regolare di A2 per poi scoprire quali saranno le sorti di questa società.