Nulla di nuovo nella sonora sconfitta dei Raptors a Cleveland, se non il nascente sospetto che in Ohio i dinoasuri mandino degli avatar.
QUICKEN LOANS ARENA, CLEVELAND. TORONTO RAPTORS 78 – CLEVELAND CAVS 116
Dunque la serie di Eastern Conference Finals tra Cavs e Raptors dona il primo match point a LBJ e soci. Come sempre accaduto sulle tavole della Quicken Loans Arena la gara non è mai esistita, e pareva evidente, guardando il vantaggio dei Cavs raggiungere i 40pti a fine terzo periodo (100-60), che Toronto avesse scelto di concentrare i propri sforzi su Gara6+7. Scelta rischiosa, ma in fin dei conti condivisibile. Inframezzando il commento con una edizione speciale di “Lo Sapevi Che?” potrei dirvi che con la gara di stanotte i Raptors sono 3-16 nei PO vs i Cavs a Cleveland: di queste 3 W, 2 son state ottenute nella stagione da rookie di LBJ; e i 30 che i Raptors avevano sul groppone dopo due quarti sono il peggior passivo di sempre per la franchigia at the half, PO o RS che sia.
Continua l’altalena nel rendimento di Lowry e DeRozan, migliori tra i Raptors, ma migliori in mezzo a quasi nulla: per loro due insieme 27pti con 7/20 dal campo, raddrizzati solo dal 10/12 dalla lunetta di DMDR. Dall’altra parte le % sono state immaginifiche: fino a fine terzo quarto, finchè i Cavs hanno giocato, avevano il 60% globale e il 48 da 3; nell’ultimo, inutile periodo sono scesi a 57 e 47 rispettivamente. Love non aveva nulla di grave al ginocchio, e lo ha dimostrato con 25pti frutto di 8/10 dal campo; qualche ritrosia del Californiano al confronto fisico (lui che di solito è uno che si tuffa e spinge senza problemi) la troviamo nei soli 2 rimbalzi, ma in una gara come questa non aveva senso spingere senza bisogno. 46pti da 34 tiri con perfetta divisione di entrambi per la coppia LeBron+Kyrie, per il resto coach Lue ha potuto dar campo alle riserve delle riserve: i numeri da 9 a 12 del pino dei Cavs hanno avuto ben 45 minuti di gioco, con rendimento da 11-11-4, e tanta gratitudine dei compagni che si son riposati. Nessuna categoria è in neppur vago equilibrio tra le due squadre, ma il dato a rimbalzo è davvero eclatante: 48-27 a favore dei Cavs, e miglior rimbalzista Raptors con la miseria di 5 (il panchinaro James Johnson). Come Lue ha potuto far tranquillamente riposare gli starters e i principali rincalzi, così, nella partita senza storia, Casey ha potuto far ritrovare le tavole con una certa serenità a Valanciunas, che ha risposto bene fisicamente, e, per quanto del tutto inutile, ha messo a segno un bel 4/4: il Lituano ha totalizzato 0 rimbalzi, perchè non ha mai provato a entrare nella contesa sotto le plance, valendo anche per lui il discorso sull’inutilità di correre rischi.
Serie 3-2 Cavs: ancora nessun corsaro e tutti a Toronto per una Gara6 potenzialmente decisiva.