Pronti via e 8/25 da 2, 5/17 da 3, 5 stoppate subite, 6 palle perse. Gamble (0/6 in 20′) e Hunter (0/1 e 0 rimbalzi in 20′) letteralmente bloccati dai lunghi avversari. Sembrerebbero i numeri di una sonora disfatta ed invece, sono la chiave numerica per capire quanto la partita di ieri sia stata un mezzo capolavoro Virtus, una vittoria pesante che certifica le qualità di questa squadra. Certo, ci sono tante cose da migliorare e non sempre potrà andare bene tirando in maniera così deficitaria. I ragazzi di Djordjevic sono però rimasti mentalmente e tatticamente sempre in partita lavorando in primis con la difesa per sradicare un’inerzia saldamente acquisita dalle mani del Lokomotiv, squadra completa, fisica e tattica come poche (non a caso candidata alle F4). Kuban aveva portato i bianconeri sul suo terreno di caccia, “chiamando” la Segafredo in area per poi bloccarla con raddoppi sistematici. Bravissimi Teodosic e co. ad invertire la tendenza, tornando su un gioco più mobile, in cui i lunghi di casa potessero essere serviti in movimento e non in maniera statica. Scardinato il fortino centrale tutte le sicurezze ospiti sono avanite e si è potuto rivedere anche il gioco perimetrale bolognese, divenuto più pulito e fluido. Non a caso dopo il 5/17 dei primi 20′ le Vu nere hanno piazzato ben 9 triple di cui 5 nei momenti chiave della svolta. Ottime notizie anche da Adams, finalmente sui livelli per cui tutti lo conosciamo e Tessitori, che si conferma utilissimo anche in sede continentale.
Pagelle bianconere
Tessitori 6,5 – soli 8′ per lui pur partendo in quintetto, ma di sostanza pura. 3/4 da 2 e 3 rimbalzi. Fondamentale nei momenti in cui Hunter e Gamble non riuscivamo ad entrare nel match.
Abass 5 – Entra, non incide e si siede a lungo in panchina, salvo rientrare nel finale dove gestisce alcuni buoni palloni. Da lui ci si aspetta di più di un 1/3, 0/4.
Alibegovic 6 – Probabilmente più di stima che non di reale prestazione (1/5 al tiro). Cattura però 5 rimbalzi pesanti contro una batteria di lunghi di tutto rispetto e mette in campo la solita grande grinta.
Markovic 6,5 – Crode e delizia come sempre in questo avvio di stagione, capace di perdere palla lanciato solo in contropiede ma.anxhe di sfornare 7 assist e piazzare 2 triple quando più conta. Ancora lontano dal 100% ma tremendamente utile.
Ricci 6 – Ottimo lavoro difensivo e le 2 triple consecutive che cambiano volto alla Virtus ed alla partita.
Adams 7,5 – Fatica all’inizio e resta anche a lungo in panchina, ma il volto cattivo, concentrato e lucido delle Vu nere è soprattutto lui. 17 punti, 3 triple spezzagambe pressoché in fila ed una difesa asfissiante. Benvenuto a Bologna Josh!
Hunter 4,5 – Oggi non c’è. 0 rimbalzi, 1/3 al tiro. La partita passa altrove.
Weems 7,5 – Folletto ovunque: 13 punti (3/3 dall’arco), 7 rimbalzi ed una stoppata a Kuzminskas; può bastare?
Teodosic 7,5 – Nel finale forza qualcosa di troppo ma non si può davvero dir nulla a chi ha tenuto a galla la barca nei primi, complessi, 20′ . “Soliti” 7 assist e magie assortite.
Gamble 6 – In molti non condivideranno questo voto, il 4/14 (0/6 nei primi 20′) e la prestazione del primo tempo erano effettivamente da 4-; dalla sua, oltre ad un finale all’altezza dei suoi standard, ci sono 13 rimbalzi arpionati. Tanta roba con avversari del genere.
Djordjevic 6,5 – Bravo a tenere i suoi mentalmente li ed a trovare il modo di ribaltare le letture di gioco. Forse Tessitori, Abass e Alibegovic meritavano qualche minuto in più, ma è pura accademia.