Reggio-Avellino 86-78.

Ancora una volta la Reggiana mette il turbo nei minuti finali del 3 quarto domina e guida la serie per 2-0. La squadra di Menetti e’ l’unica ancora imbattuta nella post-season. Per la seconda volta consecutiva la difesa di Silins imbriglia l’MVP del campionato e si dimostra fondamentale per sconfiggere la compagine di coach Sacripanti.

Si torna in campo al PalaBigi dopo appena 48 ore per Gara due tra Reggio e Avellino. Per gli emiliani indisponibile Veremeenko a seguito di una distrazione del legamento deltoideo del piede destro che lo terrà fuori per almeno 15 gg. Al suo posto Golubovic centro serbo di grande esperienza. Pubblico delle grandi occasioni a spingere i padroni di casa nel fortino di via Guasco. Parte bene l’ex Riccardo Cervi autore di 9 punti nei primi 5’ di gioco portando avanti la Scandone sul 15-8. L’ingresso di Lavrinovic da energia ai biancorossi. Il centro lituano realizza rapidamente 6 punti ma è costretto a tornare in panca per due falli prematuri. Con la bomba di Needham a 50’’ dalla sirena Reggio mette la testa avanti per la prima volta nell’incontro sul 21-20 ma i due tiri liberi di Pini decretano la fine del 1 quarto sul 22-21 per gli ospiti. Per vedere i primi 2 di Nunnally bisogna aspettare 2 minuti del secondo periodo durante il quale grazie a un’intensa difesa i lupi allungano il vantaggio a 7 unità 25-32 dopo 5 minuti. Cervi domina il pitturato e costituisce il principale pericolo della squadra di Menetti che non riesce a limitarlo. La scossa per gli emiliani arriva da Amedeo Della con un’azione da 3+1 più un assist a Stefano Gentile che spara la bomba del 34 pari a 3’17. Il figlio di Nando trova fiducia schierato come guardia e si ripete poco dopo con un’altra tripla dall’angolo opposto. Reggio va al riposo avanti di 1 sul 41-40. Al rientro in campo le due squadre si danno battaglia alternando canestri senza che nessuna riesca a prendere il sopravvento fino ai 120 secondi finali durante i quali piovono bombe al Bigi ad opera di Needham, Della Valle e Gentile che spingono i locali avanti di 8 con un quarto da giocare. Reggio mette il turbo e nell’ultima frazione si esalta Polonara che porta i suoi in doppia cifra 78-68 con 5 punti consecutivi e poco piu’ di 4’ da giocare. La stoppata di Silins su Nunnally avviato a un canestro facile manda i titoli di coda con 1’29’’ e i biancorossi sul 80-73. I 90’’ finali servono per celebrare il trionfo dei padroni di casa.

Il Tabellino: 86-78 (21-22;41-40;66-58).

Reggio Emilia: Aradori 9, Needham 8, Polonara 11, Lavrinovic 10, Della Valle 11, De Nicolao , Parrillo, Golubovic 4, Kaukenas 13, Silins 7, Gentile 13. All.Menetti

Avellino: Norcino, Ragland 14, Green 4, Veikalas , Acker 5, Leunen , Cervi 19, Severini, Nunnally 12, Pini 2, Buva 20, Parlato. All.Sacripanti.

MVP dell’incontro Stefano Gentile 13 punti 1 /2 da due 3 /4 da tre 2/3 ai liberi e 19 di valutazione.