Partita non bella vinta dai giovani italiani. Capo d’Orlando parte forte, mentre all’inizio a Reggio non entra nulla, in particolare sia Diener che Taylor hanno le polveri bagnate, e si arriva al 9 a 2 per l’Upea. Reggio stringe la difesa e con i canestri di Polonara e di Della Valle, subentrato a Taylor, si porta avanti sul 15 a 13 alla fine del primo Quarto.
Nei primi minuti del 2° quarto la partita di mantiene in equilibrio soprattutto grazie a Soragna, ma l’energia di Della Valle che ruba tre palloni di fila a Henry a metà campo e infila Capo d’Orlando in contropiede danno la carica alla Pallacanestro Reggiana che all’intervallo si porta sul più 7.
Nel terzo quarto Reggio si mantiene avanti e con 5 punti consecutivi di Taylor si porta sul +10. La partita è intensa, ma non certo bella. Menetti opta spesso per un quintetto piccolo con Pini e Silins o con Pini e Polonara o Polonara Silinis per adeguarsi ai quintetti molto mobili e aggressivi dell’Upea. Lavrinovich gioca solo 3 Minuti in tutta la partita. Da segnalare un rimbalzo di Polonara con schiacciata che fa esplodere il Palabigi. L’ultimo quarto è la festa dei due giovani della Pallacanestro Reggiana ADV e Mussini giocano e segnano in continuazione negli ultimi 5 minuti respingendo un tentativo di recupero dell’Upea che arriva a -6, ma prima una bomba di Della Valle e poi un tiro da 2 di Mussini riportano in sicurezza Reggio che conclude la partita con una schiacciata di ADV e l’ultimo tiro di Mussini dall’arco. Grissin Bon batte Upea 77 – 65
Partita non eccelsa, con difese molto fisiche (anche grazie al metro arbitrale permissivo). Da segnalare la presenza in campo per lunghi tratti di 5 italiani contemporaneamente (Pini, Polonara, Cinciarini, Della Valle e Mussini) per la gioia di Pianigiani che può ammirare i giovani della nazionale in campo nei finali di partita prendersi la responsabilità dei tiri decisivi e vincere. Questo è il modo migliore per far crescere i giovani.
MVP della partita Amedeo Della Valle: il suo ingresso ha cambiato l’inerzia della partita, non solo per i canestri, ma per l’atteggiamento in campo sia in difesa che in attacco (Henry si ricorderà a lungo delle 3 palle rubategli a metà campo).
Ottime prestazioni anche di Polonara (30 di valutazione) che ha tenuto in piedi la squadra nei momenti di difficoltà iniziali e Mussini che oltre alle solite bombe ha fatto anche un paio di magie all’interno del pitturato. I tre giovani italiani hanno fatto 52 punti su 77 (67%) e hanno totalizzato 61 di valutazione sui 94 dell’intera squadra. Nella serata in cui Cinciarini, Diener e Taylor fanno 4/25 al tiro dal campo i giovani prendono in mano la squadra. Il futuro è roseo, questa è la notizia più bella per la PR.
Per L’Upea una menzione per Soragna che, con le sue bombe e la sua classe tiene lungamente in contatto l’Orlandina.