L’EA7 Milano apre la nuova stagione con un brillante successo ai danni dell’Enel Brindisi e conquista il posto per la finale di supercoppa in programma domenica sera contro la vincente della sfida Sassari – Roma.

I campioni d’Italia inseguono nei primi 4 minuti di gioco, quelli necessari a James e Henry per spaventare i lombardi, mentre Mays fa subito la voce grossa a rimbalzo (saranno 16 i palloni catturati alla fine). Con due triple e un assist, l’ex play canturino Ragland orchestra il sorpasso dei suoi e mostra di essere già in forma campionato.

I pugliesi però non mollano la presa e ricuciono lo strappo mettendo nuovamente il naso avanti con un break di 10-4 interrotto solo da una tripla di Kleiza, il gioiello del mercato estivo dei meneghini; si procede punto a punto anche negli ultimi 12o secondi con Brooks che risponde a James e firma il 33-32 del minuto numero 20.

Secondo tempo aperto da un perentorio 5-0 di Milano tra le cui fila diviene protagonista Gentile, uno a cui evidentemente l’aria di Sassari fa bene, viste anche le sue prestazioni nella semifinale playoff della passata stagione; il figlio di Nando guida l’Olimpia nei minuti finali del terzo quarto, quelli che valgono il 54-44 del 30′, un divario che la squadra di Bucchi, troppo imprecisa dalla distanza e surclassata a rimbalzo, non riuscirà più a colmare, precipitando anche a -16 prima di chiudere la sfida sul 71-59, un passivo comunque pesante, almeno per quanto visto nella prima parte di gara.

Olimpia Milano – New Basket Brindisi 71-59 

Parziali: 18-13; 15-19; 21-22; 17-15.

Progressivi: 18-13; 33-32; 54-44; 71-59.

Olimpia Milano: J.Ragland 16, M.Brooks 8, A.Gentile 11, A.Gigli 2, B.Cerella, N.Melli 2, T.Meacham, L.Kleiza 17, S.James ne, D.Hackett 3, S.Samuels 12, D.Moss ne. All. Luca Banchi

New Basket Brindisi: D.Harper 3, D.James 14, M.Bulleri ne, D.Cournooh 5, M.De Gennaro ne, M.Denmon 15, F.Morciano ne, A.Zerini, S.Henry 9, J.Mays 12, D.Ivanov 1. All. Piero Bucchi

Arbitri: S.Lanzarini, M.Mazzoni, M.Bartoli
MVPJoe Ragland (Milano), 67% da 3 punti, e James Mays (Brindisi), autentico dominatore sotto le plance con 16 rimbalzi.