Una Virtus Bologna rimaneggiata riesce nell’impresa di vincere sul proprio campo contro la rivelazione del campionato. Valli prepara la partita nei dettagli, oscura le fonti dell’attacco pistoiese e trova in Fells e Pittman le chiavi in attacco e difesa per portare a casa i due punti. I ragazzi di coach Esposito, sembrano troppo frastornati e spaesati in mezzo al campo, riescono comunque a rimanere attaccati al match, ma nel finale non trovano la chiave giusta per aprire la difesa bianconera.
La cronaca:
Tripla è piazzato di Fontecchio danno il la all’avvio dei padroni di casa che dopo metà primo quarto si portano sul 7-0 con i toscani che ancora devono trovare la via del canestro. Coach Esposito è costretto a fermare il match per un minuto visto che i suoi hanno realizzato un solo misero punto dalla lunetta. Entrano in campo Antonutti e Knowles per gli ospiti che prendono fiducia e raggiungono la parità a poco più di un minuto dalla fine della prima frazione che si conclude con immutata parità a quota dodici. Secondo quarto che comincia con break degli ospiti di sei a zero ma i padroni di casa rispondono immediatamente con un cinque a zero. Prendono in mano il gioco Knowles da una parte e Fontecchio dall’altra, rispettivamente nove e tredici personali anche se nessuno dei due riesce a dare uno strappo decisivo, così che si va all’intervallo lungo in perfetta parità.
Match che rimane in equilibrio anche nella prima parte della terza frazione, con le squadre che sembrano stanche e producono pessime percentuali al tiro. Palle perse e errori al tiro la fanno da padrone, il match non vuole padroni. Frazione che si conclude con due lunghezze di vantaggio per i padroni di casa. I bianconeri cominciano l’ultima frazione con il piglio giusto, ispirati da un solido Fells in attacco e da Pittman che controlla l’area in difesa, mettono il naso avanti staccando gli avversari di otto lunghezze con sei minuti da giocare. La reazione degli ospiti è disordinata, Czyz porta dividendi sotto i tabelloni, ma i felsinei mantengono cinque punti di vantaggio a due e mezzo dalla fine. Un canestro di Antinutti è una banale palla persa sulla rimessa con conseguente piazzato dello stesso Antonutti ridanno agli ospiti il meno uno. Finale con i virtussini a più quattro grazie ad una tripla di Odom e 35 secondi da giocare, time out Pistoia. Kirk schiaccia, pressione alta dei toscani, fallo su Gaddy che va in lunetta senza commettere errori e lascia diciotto secondi agli ospiti per recuperare quattro lunghezze. Prima Antonutti, poi Knowles sbagliano la tripla della speranza e la Virtus vince tra gli applausi dei suoi tifosi.
Obiettivo Lavoro: Pittman 12, Vitali 7, Fells 17, Fontecchio 15, Mazzola 2, Odom 9, Gaddy 14, Oxilla, Cuccarolo, Penna, Fabiani.
Tesi Group: Knowles 9, Antonutti 12, Lombardi 4, Filloy 4, Czyz 12, Blackshear 8, Moore 11, Kirk 12, Mastellari, Severini. N.E.: Di Pizzo.
Arbitri: Sahin, Weidmann, Ranaudo.
Note: Parziali: 12-12;34-34;51-49;76-72. T2 Obiettivo Lavoro 17/46; Tesi Group 25/44; T3 Obiettivo Lavoro 9/23; Tesi Group 5/25; TL Obiettivo Lavoro 15/24; Tesi Group 7/12; RB Obiettivo Lavoro 39(13 off.); Tesi Group 42(13 off.)
Spettatori: 6720.