Virtus Segafredo Bologna

Punter -4 Ennesima partita imbarazzante per quello che doveva essere il “go to guy” della squadra; 11% al tiro (1/9), 2 perse e 0 contributo alla squadra. Completamente spaesato.

Martin – 6 Non al meglio (massaggiato anche per alcuni minuti in panchina), trova comunque 6 punti, 4 rimbalzi e la difesa giusta nel break Virtus.

Moreira – 5,5 Da lui ci si aspetterebbe decisamente di più ma alla fin fine non subisce eccessivamente Hogue, a parte in avvio, e raccimola 8 punti e 5 rimbalzi.

Pajola – 7,5 Manca solo qualche punto in più per la partita perfetta. E’ lui a guidare la Virtus alla rimonta ed al sorpasso. La sua difesa toglie ossigeno al portatore avversario e con la sua regia attenta l’attacco fila molto più liscio. Non è un caso se Kravic sia un fattore proprio con lui al timone.

Taylor – 5 Si prende poche responsabilità offensive e la sua regia fatta di atletismo e scarichi veloci oggi non paga.

Baldi Rossi – 7,5 Al di la dei 14 punti e 6 rimbalzi (migliore di squadra) è lui insieme a Pajola a scuotere la Segafredo dal torpore e a guidarla al successo. Grande cuore.

Kravic – 7 Si mangia Jovanovic in ogni frangente di gioco e quando Pajola inizia a servirlo in velocità non ce n’è più anche per uno spento Hogue.

Aradori – 4,5 17% al tiro (1/6); ancora una volta manca il suo apporto così come quello di Punter.

Cournooh – 5,5 Litiga col ferro, ottenendo solo 5 punti da tiro libero e forzando eccessivamente alcune penetrazioni a difesa schierata. Concede comunque qualche minuto di buona difesa.

All. Djordjevic – 6 Oltre ad avere il coraggio di lasciare in tribuna Chalmers, alla faccia delle volontà societarie, legge bene le difficoltà dei suoi e da saggiamente ampio spazio a Pajola e Baldi Rossi. Tenta di dare minuti a Punter (ben 21) per recuperarlo in ottica Champions ma sembra onestamente tutto inutile.

 

Dolomiti Energia Trento

Marble – 5 Si accende per un attimo nel peggior momento dei suoi ma chiude con 2/9 al tiro ed è veramente poco da portare alla causa comune.

Pascolo – 5 Parte forte, anche a causa di un M’Baye addormentato, per poi perdersi nel corso del match.

Mian – 4 9 minuti per far rifiatare i protagonisti del match ma senza fortuna: 0/2 da 3 e presenza evanescente.

Forray – 5 Quando manca lui per Trento sono dolori: non in forma, tira poco  ma non riesce al contempo a far girare la squadra come sa.

Flaccadori – 6,5 Partenza in salita tirando poco e male (a metà 0/2) ma sale in cattedra nella seconda metà di gara, supportando Craft in un tentativo di rimonta disperata. Ripensare a tutti quei liberi sbagliati…

Craft – 7,5 22 punti (8/12, 2/3), 6 rimbalzi e 3 assist, l’unico dei suoi costante per tutto il match.

Mezzanotte – 6,5  Classe ’98 ma energia e malizia da veterano. Schierato presto in campo ripaga con buona difesa, 2/2 dal campo e 2 recuperi. Pregevolissimo canestro in isolamento contro un certo M’Baye…

Gomes – 4,5 Anche lui parte bene reattivo e con 5 punti nei primi 10 di squadra, poi il buio. Chiude con 1/4 da 2 e 1/4 da 3, ma dalla sua ha almeno 6 rimbalzi arpionati.

Hogue – 4,5 Parte forte contro Moreira e l’inconsistenza iniziale della retroguardia bolognese, ma poi sono dolori: 3/9 dal campo, 5/12 ai liberi ed una sanguinosa schiacciata sul ferro. Subisce clamorosamente Kravic ed anche il bottino a rimbalzo è ben poca cosa (3).

Jovanovic – 4 Entra per dare fiato a Hogue ma finisce per essere letteralmente divorato da Kravic che lo sovrasta in attacco e lo annichilisce in difesa. 0/3 ed 1 rimbalzo in 8 minuti.

All. Buscaglia – 5 Quando dalla panchina non arriva alcun tipo di aiuto e due pilastri come Forray e Hogue sbagliano partita diventa tutto più difficile certo, ma da lui non arrivano contromosse efficaci alla difesa bolognese e a quel corri e tira infruttifero visto per gran parte del match.