E due!!! E che botte! “Sono iniziati i playoff!”, queste le prime parole di coach Andrea Diana al termine della gara. Una partita dura, – continua Diana-, con contatti anche pesanti e mani addosso per l’intera gara, così come ci si immaginava. Una gara, aggiungiamo noi, forse anche troppo dura con provocazioni eccessive e gesti di aggressività esagerata. D’accordo, il bello del basket di questo livello e soprattutto dei playoff, è anche il contatto fisico condito di “sportellate”, come piace definirle ai tifosi, ma sempre nel rispetto dell’avversario, che, questa sera non sempre c’è stato. Alcuni gesti non possono non essere condannati perchè rischiano di rovinare lo spirito che da sempre tutto il movimento cestistico bresciano sta portando avanti. Questa sera, non erano presenti tifoserie ospiti, se non forse qualche sporadico trapanese trapiantato a Brescia e, complice anche il gemellaggio tra i tifosi delle squadre in campo, non ci sono stati problemi di nessuna natura. Diverso sarebbe stato con la presenza di tifoserie particolarmente calde e vivaci come se ne sono viste ancora anche al Sanfilippo.
La partita è stata una battaglia a tutto campo, Trapani si giocava una buona fetta di futura permanenza in questi playoff ed è scesa in campo convinta di non concedere nulla a Brescia. La Leonessa, da parte sua, è riuscita a mantenere la mente lucida anche quando il divario scavato dagli ospiti si era fatto pericoloso (+8 nel terzo quarto) e la tensione saliva a mille. Un Sanfilippo infuocato ed assordante ha spinto la squadra ininterrottamente per 40 minuti in perfetto clima da finalissima. Ora la sfida si sposta in terra siciliana dove il clima, non solo meteorologico, sarà ancora più caldo.
Basket Brescia Leonessa – Pallacanestro Trapani 89-83
Parziali: 24-14; 16-23 (40-39); 26-23(66-62); 21-21
Arbitri: Ciaglia, Longobucco, Cagno.
Basket Brescia Leonessa: Fernandez 12, Alibegovic 13, Moss 22, Cittadini 6, Hollis 10, Bruttini 7, Bushati 11, Passera 5, Totè 3, Speronello ne, Bolis ne, Mobio ne. Allenatore: Andrea Diana.
Pallacanestro Trapani: Mays 23, Viglianisi 8, Ganeto 15, Okoye 7, Renzi 16, Chessa 8, Tommasini, Filloy 6, Gloria, Molteni ne, Fontana ne. Allenatore: Ugo Ducarello.
Primo quarto.
Inizio faticoso per entrambe le formazioni che segnano solo dopo un minuto e mezzo, Trapani mette due punti con tiro libero supplementare; si scatena il capitan Cittadini che infila uno di seguito all’altro un canestro dalla media e una tripla. Al 6:07” punteggio fisso sul 5 pari. Moss da tre realizza i primi suoi punti della serata. Seguono altri 2 punti del neo acquisto bresciano, che costringe coach Ducarello a ricorrere al primo timeout per riordinare le idee. Brescia avanti di 4 lunghezze quando mancano 2:15” all’intervallo. Un tripla del giovane Totè e un libero su due realizzato da Fernandez portano Brescia alla sirena avanti di 10 (24-14).
Secondo quarto.
Gioco un po’ teso e nervoso per i primi 4 minuti del periodo, vengono anche dati un tecnico a Viglianisi e un antisportivo a Moss. Un timeout di Trapani a 6 minuti da giocare non serve a ridare un gioco fluido alla partita, come si era visto nel primo quarto. Trapani è tenuto a debita distanza dai padroni di casa fino a 2:14” quando si avvicina pericolosamente (38-33) e Diana blocca il gioco con un timeout. All’intervallo lungo si arriva dopo aver giocato l’ultimo minuto, interrotto da scelte arbitrali quantomeno dubbie, che contribuiscono a rendere ancora più nervoso il gioco (40-39).
Terzo quarto.
Parziale di 5-0 di Trapani con Brescia bloccata che pasticcia in attacco e non chiude in difesa. Dopo meno di 3 minuti di gioco, Diana, si vede costretto a chiamare un timeout, al rientro del quale la musica non cambia, troppa tensione in campo causata ancora una volta da un arbitraggio discutibile, troppi falli scorretti e continue proteste da parte ospite impediscono una bella e combattuta partita come si era vista in gara 1. Gli ultimi minuti del quarto il gioco torna più fluido fino a quando, una reazione esagerata, inopportuna e violenta di Filloy, che si merita l’espulsione, regala a Brescia quattro tiri liberi che Moss prontamente realizza e permette ai suoi di chiudere avanti di 4 punti (66-62).
Ultimo quarto.
Il rientro sul parquet non può che risentire ancora della tensione alle stelle dopo il bruttissimo gesto di Filloy, che nel basket e nello sport, in genere, non si dovrebbe mai vedere. Brescia infila un parziale di 6-0 che obbliga la panchina di Trapani a chiamare il minuto di sospensione dopo due minuti di gioco. A 5:50” sul cronometro arriva un timeout di coach Diana sul punteggio 75-67 per i Padroni di casa. Nei minuti successivi torna il gioco aggressivo ma corretto che vorremmo sempre vedere, purtroppo solo fino a 2:39” dal termine quando, un altro brutto fallo di reazione di Viglianisi, sporca nuovamente la partita. Brescia ha il merito di non perdere la testa e chiude gestendo con intelligenza gli ultimi minuti, finendo la gara 89-83 a proprio favore.
#basketforever
Foto di Cesare Palazzo