Si chiude con una sconfitta della Leonessa il big match con Trento, che nel finale convulso del San Filippo gioca con maggiore freddezza e conquista due punti che legittimano il suo primato solitario. Un match giocato sul filo dell’equilibrio sin dall’inizio e che non ha mai permesso alle due squadre di distanziarsi per un numero di punti maggiore a 8.
Il “clasico” si apre con un canestro di Pascolo, cui replica immediatamente Slay con un arresto e tiro dalla media. Trento cerca di scappare e mette a referto un parziale di 4-0, ma la Leonessa è presente e rimane aggrappata al match con un buon Rinaldi e il solito Giddens. La partita viaggia su livelli d’intensità altissimi e prima di vedere un canestro passano dei minuti: la firma è di Rinaldi, ma Brescia non riesce a trovare il ritmo e fatica ad aumentare il suo vantaggio. L’Aquila si conferma avversario ostico e risponde colpo su colpo a ogni offensiva della Leonessa, anche se dopo i primi 10 minuti di gioco ad essere avanti nel punteggio è Brescia sul 16-14. Il secondo quarto si apre con una Trento intraprendente in attacco e solida in difesa, che cerca l’allungo ma trova sulla sua strada una Leonessa caparbia e un J.R. Giddens spettacolare, che libera tutte le energie in corpo in una violenta schiacciata a una mano. Baldi Rossi da una parte e Fultz dall’altra continuano a bucare la retina e la distanza tra le due squadre non supera mai i 3 punti: con un colpo di reni (2/2 di Rinaldi dalla lunetta) Brescia conclude anche il secondo quarto avanti sul 33-32.
Nei primi 4 minuti di terzo quarto Trento sembra poter scappare, quando con Baldi Rossi e Pascolo si porta a +8 (45-37): su le ali del pubblico fantastico (quello bresciano) però, la Leonessa trova la forza di rimontare con Loschi, Fultz e Giddens, riportandosi a -1. L’Aquila però non si scompone e non crolla sotto le offensive dei padroni di casa: Pascolo e Spanghero (quest’ultimo dalla lunetta) mantengono Trento a contatto, ma non riescono comunque a impedire a Loschi e Giddens di confezionare i quattro punti del +1 in vista dell’ultimo quarto.
Nell’ultimo quarto il copione è il solito: botta e risposta continuo tra le due squadre, con il risultato che a 40 secondi dal termine il punteggio è fissato sul 70-70. Rinaldi fa 0/2 in lunetta, mentre Triche ½: sarà proprio questo tiro libero a rivelarsi decisivo per le sorti del match. Di Bella viene stoppato nelle vicinanze del canestro e Trento conquista i due punti, confermandosi in testa alla classifica di Adecco Gold.
Basket Brescia Leonessa 70–71 Aquila Basket Trento
(16-14; 33-32; 54-53)
Basket Brescia Leonessa: Bushati 7, Slay 5, Procacci, Rinaldi 16, Loschi 12, Fultz 7, Di Bella, Cuccarolo 2, Giddens 21 (+7 rimbalzi e 8 assist), Maspero ne.
Aquila Basket Trento: Triche 10, Bailoni ne, Pascolo 16, Baldi Rossi 12, Forray 13, Fiorito 6, Molinaro, Elder ne, Lechthaler 4, Spanghero 10.
Arbitri
Masi, Cerazzo, Longobucco