Tre società, un unico intento: valorizzare il basket giovanile facendolo crescere magari preparando forze fresche per le prime squadre del domani. Bergamo Basket, Virtus Isola e Polisportiva La Torre si sono strette la mano nel varare il progetto “Bg Giovani”. L’iniziativa sarà presentata nei dettagli durante l’intervallo della partita tra Bergamo e Bcc Treviglio in programma domenica 15 dicembre alle 18 al “PalaAgnelli” di Bergamo. “Bg Giovani – spiega la società in una nota- rappresenta una collaborazione molto importante che soddisfa e amplia il movimento del basket giovanile delle società a oggi coinvolte. Comuni sono le scelte nelle strategie sportive condividendo scopi e finalità educative, unire le forze e le capacità reciproche vuol dire riuscire a trovare percorsi migliori per i ragazzi, fatti di crescita tecnica e momenti di arricchimento personale, fino alla creazione di un percorso sportivo senior”. Il progetto vedrà quest’anno inseriti anche i ragazzi della fascia d’età under 13 top e della C Silver, squadra in cui la Polisportiva La Torre milita, più precisamente nel girone C. “Il progetto stesso – prosegue la nota della Bergamo Basket – sarà consolidato e definito completamente con l’inserimento, a partire dai prossimi mesi, delle due under 13 regionali e dei settori minibasket di Torre Boldone e Terno d’Isola. La missione è lavorare con impegno mettendo in campo nuove idee , partendo proprio dal minibasket per portare in palestra più bambini possible, creando in loro entusiasmo, voglia di giocare e divertirsi, perché la passione per questo sport, il senso vero di appartenenza al nostro progetto, si coltiva fin da piccoli”. Bg Giovani si propone una collaborazione ad ampio spettro con le varie realtà del territorio orobico e anche a livello istituzionale con le amministrazioni comunali e didattico con le scuole. A quest’ultimo proposito, grande successo ha riscontrato l’evento “Progetto scuola” svoltosi di recente all’Istituto comprensivo delle scuole elementari di Torre Boldone e in cui i ragazzi hanno potuto conoscere da vicino alcuni giocatori e allenatori della Bergamo Basket. “Passione, condivisione, organizzazione, concretezza, territorio e ambizione comune- conclude la nota- sono le parole chiave del progetto giovanile. Le condizioni sociali, economiche e culturali odierne devono portare tutti a non essere più isolati ma a fare rete e unire la stessa volontà di intenti, guardando a quelli che sono i percorsi migliori per i ragazzi”. Mai come ora, canestro e crescita hanno qualcosa in comune oltre alla lettera iniziale e al numero di lettere di cui si compongono. Un progetto che guarda lontano e i cui intenti vanno al di là del semplice momento sportivo facendosi occasione per l’aggregazione giovanile e per una più ampia crescita di responsabilità a partire dal basket.