La JB infila sesta vittoria di fila e si conferma la squadra più in forma del girone verde battendo a domicilio una tenace Urania Milano,
sconfitta per la seconda settimana consecutiva ma uscita in ogni casa a testa alta dall’Allianz Cloud. Sotto anche di 12 lunghezze, la formazione di casa infatti ha trovato nel secondo tempo la forza e il modo di reagire rimontando i piemontesi i quali, alla fine, sono riusciti ad avere la meglio per 68-67 solo grazie ad alcuni episodi maggiormente favorevoli negli ultimi possessi. I Wildcats quindi, al terzo k.o. nelle ultime 4 uscite, restano ancorati nella seconda metà della classifica, graduatoria dove ora invece Casale guarda con ambizione i primissimi posti.
La gara
L’atmosfera abbastanza soporifera dell’avvio di gara all’Allianz Cloud non aiuta Urania che, tra errori al tiro e palle perse, dopo appena 4 minuti deve fronteggiare il primo tentativo di allungo ospite griffato da Pepper. Sul 4-11 coach Villa si rifugia dunque in time-out dopo il quale Milano, con i canestri di Nikolic e Piunti, prova a destarsi e a dare una scossa a pubblico e punteggio. Casale però, nonostante i tentativi biancorossi, mantiene l’inerzia della gara e grazie a Hill-Mais e Martinoni, firma un altro 5-0 che vale il nuovo +10 (8-18). La chiusura di periodo però è tutta per Giorgio Piunti che, lavorando sapientemente sulle due metà campo, trascina i Wildcats fino al 15-20 del 10’.
L’inizio di secondo quarto vede subito Urania sprintare sul -2 coi canestri di Paci e Montano. Ancora una volta, tuttavia, Casale non perde la calma e con pazienza, aiutata dalla mobilità di Pepper, torna ad allungare il margine di vantaggio fino al +12 (21-33) producendo un parziale di 8-0. Urania vacilla ma, stringendo i denti, riesce in qualche modo a restare attaccata al match sfruttando i tanti viaggi in lunetta guadagnati con il bonus speso anticipatamente dai piemontesi. Nulla comunque impedisce a quest’ultimi di andare al riposo su un comodo 31-42, punteggio che è la perfetta risultante delle cattive percentuali milanesi e della grande efficacia nel pitturato degli ospiti.
Alla ripresa delle operazioni, la JB rientra soft dagli spogliatoi e Urania ne approfitta mettendo a referto un 12-4 con cui riequilibra definitivamente la contesa e mette in partita l’Allianz Cloud. Si innesca a questo punto un avvincente e intenso botta e risposta tra le due compagini che, rispondendo colpo su colpo ai canestri altrui, arrivano al 30’ sostanzialmente in parità (52-55).
Una sgasata di Bossi e Nikolic mette la museruola a un immenso Okeke il quale, nonostante la sua buona volontà, non riesce a inizio quarto periodo ad evitare che Urania trovi il primo vantaggio della gara sul 63-62. È la tensione a questo punto a farla da padrone e ad attanagliare le mani e le gambe dei giocatori in campo i quali, negli ultimi cinque minuti, non riescono più a segnare dal campo. Dalla lunetta le due formazioni fanno percorso sostanzialmente parallelo e restano avvinghiate l’una all’altra finché, il canestro di Formenti, lo 0/2 di Bossi e lo stesso errore sull’ultimo tiro del numero 3 biancorosso, non indirizzano partita e i due punti verso Casale.
Magic moment
Prima dell’ultimo minuto che, evidentemente, ha deciso la gara, Urania è rientrata caparbiamente in partita con un 12-4 a inizio terzo periodo, bissato poi da un 8-0 per andare davanti nell’ultimo. Una volta in testa nel punteggio, i Wildcats non sono riusciti a prendere le distanze e alla fine, in una battaglia giocata tutta sulla freddezza e sulla lucidità, hanno dovuto cedere il passo agli ospiti.
Man of the match
Tolto Formenti (autore del canestro decisivo), il premio di MVP spetta nettamente a Dalton Pepper, autore di 16 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e, soprattutto, di un fondamentale 4/4 ai liberi nel finale di gara.
Numbers
In una gara comunque decisa dai liberi e dalle percentuali a cronometro fermo (non eccelse per entrambe le squadre), Casale ha avuto tanto a rimbalzo (50 quelli catturati complessivamente) e, nonostante un infelice saldo perse/recuperi (20 a 5), è riuscita a vincere una partita che nel primo tempo (50% dal campo) sembrava già chiusa.
Tabellini
Urania Milano: Bossi 14, Montano 16, Piunti 9, Thomas 6, Paci 8, Cipolla 0, Nikolic 14.
Novipiù Monferrato: Martinoni 8, Pepper 16, Sarto 7, Leggio 5, F. Valentini 3, Hill-Mais 6, Formenti 8, Okeke 8, L. Valentini 7.