Urania torna a sorridere all’Allianz Cloud, campo dove, a quasi tre mesi di distanza dall’ultima volta, i Wildcats riescono nuovamente a regalare una gioia al proprio pubblico. Al PalaLido infatti, grazie ad una gara accorta chiusa in maniera autorevole nella ripresa, si impongono 82-72 rifilando ad un’Orzinuovi sempre più in difficoltà la sedicesima sconfitta stagionale.

Milano ringrazia soprattutto il trio italiano composto da Bossi (alla migior gara della stagione), Paci e Piunti, autori di 47 punti combinati e protagonisti in più fasi di una partita in cui Urania ha fatto valere la fiducia e i passi in avanti mostrati settimana scorsa contro Treviglio.

In ottica salvezza dunque, i meneghini mettono un piccolo ma importante tassello per la permanenza in A2, un obiettivo questo che per l’Agribertocchi si fa sempre più complicato a raggiungere.

La gara

L’avvio di match vede Orzinuovi uscire meglio dai blocchi e allungare subito con un 8-2 nei primissimi possessi di gioco. Urania, tuttavia, risponde presente con le triple di Montano e Nikolic che ricuciono lo svantaggio e le consentono poi di contenere le sfuriate di un indemoniato Corbett. Il numero 21 orceano, con 7 punti nel quarto, permette agli ospiti di mantenere sempre il comando delle operazioni e così i Wildcats, col punteggio di 18-22 al 10’, perdono il 16° primo periodo della stagione.

Il secondo quarto si apre con un 5-0 biancoblu che porta coach Villa a chiamare immediatamente un time-out per non far scappare l’Agribertocchi. Al rientro in campo però Orzinuovi spinge ancora sull’acceleratore e con un nuovo 7-2 (protagonisti Janelidze e Sandri) arriva a flirtare con la doppia cifra di vantaggio (25-34). Milano a questo punto si rifugia in un time-out dopo il quale Bossi, Nikolic Thomas ribaltano l’inerzia della contesa producendo un 15-2 che consente ai meneghini di andare all’intervallo lungo avanti 40-38.

Sulla scia di quanto fatto nel finale di primo tempo, Urania parte forte anche nella ripresa con un 12-0 che per la prima volta nella gara dà dieci lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (52-419. Orzinuovi, sfruttando i ritmi decisamente allegri del match, non si dà per vinta e, appoggiandosi a Martini, con un 8-0 torna in scia ai Wildcats. Le due triple di Bossi e Piunti nell’ultimo minuto riportano punteggio e inerzia nettamente dalla parte di Milano che in questo modo va all’ultimo mini-riposo avanti sul 62-53.

In apertura di quarto periodo, Rebc e Fokou provano a riavvicinare l’Agribertocchi con quello che, a tutti gli effetti, è l’ultimo tentativo di rimonta ospite. Nei possessi successivi, infatti, Urania con Piunti e Paci griffa un 11-0 che sostanzialmente chiude l’incontro perché Orzinuovi, sotto di 18 punti, non ha più benzina nè armi per colmare il divario. Gli ultimi quattro minuti quindi sono di puro garbage time e certificano il sesto successo stagionale di un’Urania che, finalmente, dopo quasi tre mesi torna a far gioire il pubblico di casa.

Man of the match

Nonostante la triplice candidatura, la palma di migliore in campo va a Stefano Bossi, autore di una gara davvero pregevole dove, oltre a mettere a referto 17 punti, 7 assist e 3 rimbalzi per 22 di valutazione, non ha mai perso un pallone ed è stato decisivo nei principali parziali realizzati da Milano.

Magic moment

Urania ha conquistato la sua sesta vittoria stagionale mettendo a segno tre parziali distinti in tre momenti diversi della gara: il primo, un 12-0, è servito a Milano per ricucire lo svantaggio accumulato nel secondo quarto; il secondo, un 11-0, ha rappresentato il primo tentativo di fuga prima di chiudere la pratica col terzo (13-0) a inizio quarto periodo.

Numbers

Pur faticando ancora a cronometro fermo (12/19), Milano è riuscita a portare a casa una gara di fondamentale importanza limitando al massimo le palle perse (6) e cercandosi tantissimo in attacco (ben 27 gli assist smazzati). A Orzinuovi non è bastato vincere la lotta sotto i tabelloni (38-34) per supplire a percentuali dall’arco insufficienti (6/25).

Tabellini

Urania Milano-Agribertocchi Orzinuovi 82-72 (18-22, 22-16, 22-15, 20-19)

Urania Milano: Stefano Bossi 17 (5/7, 2/6), Paolo Paci 15 (5/10, 0/0), Giorgio Piunti 15 (4/6, 2/3), Mitja Nikolic 14 (3/3, 2/5), Aaron Thomas 12 (2/6, 2/4), Matteo Montano 9 (1/2, 2/5), Marco Portannese 0 (0/0, 0/3), Alessandro Cipolla 0 (0/3, 0/1), Daniele Pesenato 0 (0/0, 0/0), Lionel Abega 0 (0/0, 0/0), Alessandro Manzoli 0 (0/0, 0/0), Matteo Cavallero 0 (0/0, 0/0).

Agribertocchi Orzinuovi: Lamarshall Corbett 21 (5/9, 2/7), Andrea Renzi 19 (4/6, 2/3), Matic Rebec 7 (1/3, 1/7), Giga Janelidze 6 (2/4, 0/2), Joel Fokou 6 (3/5, 0/0), Matteo Martini 6 (3/4, 0/1), Patrick Baldassarre 4 (2/3, 0/2), Daniele Sandri 3 (0/1, 1/2), Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0), Marco Rupil 0 (0/0, 0/1), Alessio Magarini 0 (0/0, 0/0), Herman Spinoni 0 (0/0, 0/0).