Al termine di una partita senza storia, la Vanoli Cremona impone un eloquente +33 alla VL Pesaro. Davvero troppa Vanoli per la Victoria Libertas scesa al PalaRadi. La partita è durata meno di un tempo, nel quale sono emersi i limiti di squadra dei marchigiani, al cospetto di un collettivo con spirito totalmente diverso e grande intensità sui due lati del parquet.
I quintetti – Vanoli in starting con Diener, Saunders, Crawford, Aldridge, Mathiang. La VL risponde con Lyins, McRee, Artis, Zanotti, Mockevicius. La partita parte in surplace, con le squadre a cercare spesso il tiro dai 6,75 e Pesaro a raccogliere 9 punti così, in 2′ (7-9). Zanotti gioca con grinta ed efficienza, ma Aldridge è onfire da 3 (3/3) e al 6′ la Vanoli conduce 19-14. Diener ha il fuoco negli occhi e innesca alla perfezione Crawford e Saunders: +15 Cremona. Il parziale termina 33-18.
2° quarto – Ricci gioca da 5 con buoni risultati, ma Shashkov brucia la retina da 3, limitando temporaneamente il gap al -15. Pesaro sembra non avere i mezzi per contrastare lo strapotere, anche difensivo, della Vanoli, che tocca il +24 con Mathiang (48-24). Dopo aver toccato il +27, la Vanoli allenta un po’ il ritmo, andando alla pausa lunga avanti 53-30. Il divario tra le due squadre è tutto espresso dalla valutazione: 78 Vanoli Cremona, 11 VL Pesaro.
Nell’intervallo sono stati premiati i ragazzi delle scuole medie cremonesi finaliste della Vanoli School Cup, ma soprattutto è stato celebrato il successo delle ragazze della Parking Graf Basket Team Crema (A2), vincitrici della Coppa Italia per il secondo anno consecutivo.
3° quarto – Pesaro torna in campo più determinata, ma Diener va in trance agonistica e ne mette 8 di fila; poi Crawford segna il canestro del +31 (68-37), che costringe Boniciolli all’ennesimo timeout. Il rientro in campo permette a Cremona di arrivare al +36. Il solo Monaldi da segnali di vita tra i biancorossi (6 punti) e la terza frazione termina 80-50.
4° quarto – 5-0 Pesaro e Sacchetti chiama la pausa tecnica. La Vanoli eccede in personalismi poco costruttivi e la VL ne approfitta per limare lo svantaggio (83-60), con Blackmon a fare la parte del leone (8 punti). Sale in cattedra Aldridge e con lui Cremona torna a condurre di 30. Mentre Gazzotti, ex di turno, si prende cura di Ancelotti, Sacchetti fa esordire Sanguinetti. A 2′ dalla sirena Boniciolli premia Tognacci e Conti, quest’ultimo a segno (92-64). Termina 97-64 una partita che ha soltanto sottolineato la differente consistenza delle due squadre.
Man of the match – Mathiang, MVP dell’incontro (31 val), autore dell’ennesima doppia doppia: 20 punti e 14 rimbalzi, con 7 falli subiti e 2 stoppate.
Numbers – Mockevicius si conferma re dei rimbalzi, con 18. 138 a 41 la valutazione di squadra, a favore di Cremona. 74 i punti realizzati dal quintetto di casa, contro i 35 di quelli ospite.
Vanoli Basket Cremona 97-64 ( 33-18, 20-12, 25-20, 19-14)
Cremona: Saunders 11, Sanguinetti, Gazzotti 2, Diener 11, Ricci 8, Ruzzier 7, Mathiang 20, Crawford 12, Aldridge 20, Stojanovic 6. Allenatore Sacchetti
Pesaro: Blackmon 18, McCree 7, Artis 4, Conti 2, Lyons 3, Tognacci, Ancellotti, Centis ne, Monaldi 6, Shaschkov 3, Zanotti 12, Mockevicius 9. Allenatore Boniciolli