Vittoria più sofferta di quanto dica il punteggio per Legnano che allunga in maniera importante nella seconda metà

dell’ultimo periodo su una Cassino coraggiosa, brava a lottare con le unghie e coi denti quasi fino alla fine nonostante le tante defezioni. Ruotando solo sei uomini la BPC è riuscita a rispondere di volta in volta a tutti i tentativi di fuga legnanese, facendo sudare quasi fino in fondo dei padroni di casa tutt’altro che perfetti. Nonostante gli errori e le condizioni in cui sono maturati i due punti che danno all’Axpo l’aritmetica certezza di iniziare la post-season tra le mura amiche (caloroso l’appello a riempire l’arena rivolto ai tifosi di coach Mazzetti e capitan Ferri in conferenza a stampa), il successo dà una boccata di ossigeno, serenità e convinzione a tutto l’ambiente biancorosso che ora, negli ultimi due match di stagione regolare come in allenamento, potrà preparare con rinnovato entusiasmo la sfida playout dove spera (come Cassino peraltro) di arrivare con tutto il roster a disposizione e in condizione.

 

La gara

A differenza dell’ultima esibizione in casa, Legnano (alla seconda consecutiva senza Laganà) prova a gestire la partita controllando il ritmo senza ed evitando di spingere eccessivamente sull’acceleratore, cosa che invece prova a fare Cassino quando possibile. La scelta però, unitamente all’atmosfera piuttosto fredda, non paga i dividendi sperati per i padroni di casa i quali, dopo i primi tre minuti abbastanza equilibrati, subiscono il parziale cassinate per mano soprattutto di un Ingrosso caldissimo.

Gli ospiti così arrivano, togliendo il tiro da tre e contenendo egregiamente le soluzioni interne dell’Axpo, fino a 7 punti di vantaggio punendo sistematicamente le mancanze difensive dei biancorossi nella propria metà campo. Entrando negli ultimi tre minuti tuttavia, dopo un provvidenziale time-out di coach Mazzetti, le parti si invertono e i Knights, con un paio di schiacciate di Thomas (10 punti in 10 minuti) e conclusioni aperte di Bortolani e Raffa, ricuciono fino al 22-22 con cui mandano in archivio il primo quarto.

Il secondo periodo si apre con la BPC che, pur ruotando con sei giocatori (Hall e Castellucci in panchina per onore di firma ma con problemi fisici, Sorrentino out per un colpo alla schiena ricevuto in allenamento), tenta di riconquistare il comando della gara e ci riesce parzialmente appoggiandosi vicino a canestro e sfruttando sempre la vena del proprio numero 1 (12 unti nei primi 20’) che colpisce immancabilmente da fuori come nei pressi del ferro. L’Axpo è solo Thomas che, con più voglia di tutti, tiene a galla i biancorossi sia in difesa che in attacco, trasformando in questo modo la gara in uno scambio di colpi fra lui e Ingrosso. Fortunatamente per Legnano, alla sua uscita, è Raffa (ben coadiuvato da Serpilli) ad accendersi per i lombardi che così, dopo essere scivolati sul -5, reagiscono e mettono anche la testa avanti dando finalmente un tono vivo e piacevole alla partita che va al riposo lungo sul 44-40.

Al rientro dagli spogliatoi Cassino incassa un parziale di 7-0 che spinge subito l’Axpo sopra la doppia cifra di vantaggio e dà l’impressione che il match si possa chiudere con abbondante anticipo. Sul 51-40 però i padroni di casa alzano incomprensibilmente le mani dal manubrio e, allentando la pressione difensiva, vedono gli ospiti colpire ripetutamente dalla distanza (Ojo protagonista) e tornare con orgoglio a contatto. L’incontro all’improvviso perde decisamente smalto e scorre, tra palle perse e molteplici errori al tiro, piuttosto velocemente fino all’ultimo mini-break a cui Legnano arriva con un vantaggio minimo (60-56).

Gli ultimi dieci minuti si aprono con l’Axpo che spinge immediatamente su ritmi alti nel tentativo di produrre l’allungo decisivo: Bianchi, Serpilli e Thomas si prodigano con successo per i padroni di casa che così riescono a issarsi più volte sul +9. Cassino però con grandissimo cuore non vuole darsi per vinta e, aggrappandosi a un monumentale Ingrosso, riesce nella missione di non far scappare l’Axpo e tenere viva la fiammella della speranza. Tra i 5 e i 3 minuti dal termine tuttavia due triple consecutive di Ferri e Bortolani e un 2+1 di Thomas conducono il tabellone sull’80-66 per i biancorossi che, complice il quinto fallo di Guaccio, possono festeggiare con qualche istante di anticipo sulla sirena finale un successo casalingo che mancava dalla gara contro Bergamo e gli consentirà di aprire i playout tra le mura amiche.

 

Man of the match

Pur senza un degno oppositore, Charles Thomas è stato ad ogni modo incontenibile. È lui che nei momenti di siccità in attacco di Legnano ha tenuto in piedi da solo l’offensiva dell’Axpo, punendo gli avversari sia da fuori che, soprattutto, nei pressi del ferro. L’americano dei Knights ha poi anche ispirato tutti i tentativi di allungo da parte dei biancorossi e ha dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, di essere diversi gradini sopra a questa categoria. Per lui alla fine 24 punti col 60% dal campo, 5 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero e 31 di valutazione.

 

Magic moment

Gli ultimi cinque minuti di partita, dopo un “tira e molla” durato quasi tutta la gara, hanno definitivamente consegnato i due punti a Legnano che, ampiamente aiutata dalle percentuali dall’arco dei propri uomini, ha definitivamente affossato le speranze di una decimata Cassino, punita oltre misura con una forbice davvero ampia creata dall’Axpo negli ultimi istanti dell’incontro.

 

Numbers

La statistica che spicca a favore di Legnano, più delle percentuali al tiro comunque superiori a quelle degli ospiti, è il contenuto numero di palle perse (7 rispetto a una media di 15) che assieme ai 21 punti (13 di Serpilli) della panchina hanno finalmente aiutato l’Axpo a conseguire un successo con margine. Importante poi, a livello generale, è stato lo sforzo prodotto nel finale dove i biancorossi, dopo un terzo quarto appena discreto (16-16 il parziale), hanno rimesso numeri e punteggio a posto avendo la meglio su una Cassino (14 punti in contropiede e 19 punti da seconda opportunità concessi) ormai esausta.

 

Tabellini

-Axpo Legnano: Ballarin 0, Raffa 20, Thomas 24, Bianchi 9, Ferri 6, Bortolani 14, Coraini 0, Bozzetto 2, Biraghi 2, Berra 0, Corti 0, Serpilli 13.

-BPC Virtus Cassino: Ingrosso 19, Ojo 17, Primerano 0, Razic 7, Paolin 14, Bianchi 0, Guaccio 4, Raucci 8.