Nel secondo appuntamento dell’anno Basket Story porta alla ribalta tante storie di parquet, con l’aggiunta della novità introdotta nel 2023 di Gente di sport. Lo Story Board del direttore Salvatore Cavallo accende i riflettori sui Venti di gioventù azzurra per parlarci del rinnovamento in corso dell’Italbasket del Poz. Nell’editoriale trova spazio anche la visita italiana di Oscar e la docuserie Scugnizzi per sempre, argomenti trattati con appositi approfondimenti nelle pagine successive.
Nel presentare i contenuti di BS#24 partiamo dalla Caserta Story in cui si narra di Scugnizzi per sempre, la produzione cinematografica realizzata da Tramp Limited e Rai Documentari. Il servizio, curato dalla Redazione del Magazine, presenta questa docuserie in sei puntate che racconterà quel decennio, compreso tra gli anni ’80 e ’90, di vita all’ombra della Reggia Vanvitelliana, dall’arrivo di Oscar a Caserta al benservito dato 8 anni più tardi al brasiliano, fino alla successiva vittoria dello scudetto nel 1991. Un periodo vissuto tra emozioni, sorrisi, pianti, vittorie, sconfitte, amicizie e con un comune denominatore: la pallacanestro!
La MaGia del Basket si lega a filo doppio alla storia precedente con Luca Corsolini che apre le porte del suo mondo e del suo vissuto con Giornalista? Chissà quanti giocatori conosci. Ho avuto la fortuna di conoscere… Oscar. Si parte dal diverso modo di concepire la divulgazione del verbo basket di oggi rispetto al passato, evidenziano poi come in passato la conoscenza dei giocatori era diretta e senza i troppi filtri e barriere del presente. Si entra poi nel vivo con il rapporto tra Corsolini e Oscar, un campione e amico vissuto molto da vicino, come probabilmente nessuno o comunque pochi sanno.
Le «storie sotto canestro» proseguono poi con Federico Bettuzzi e la Oriundi Story per capire se le gesta di quei giocatori naturalizzati o passaportati furono sempre vera gloria per la Nazionale. Half Blood Italians propone un’attenta e mai convenzionale disamina dei tanti cestisti italiani a metà.
Voliamo poi negli States e precisamente nell’Ohio Story per il breviario della storia dei pro raccontato in Akron andata e ritorno. Roberto Bergogni ci conduce per mano alla scoperta di questa cittadina nel cuore del Nordest americano prendendo spunto dall’ultimo record di LeBron, capace di superare addirittura Jabbar.
In Storia di Bologna e di amicizia, nuova tappa di Coast2Coast, Enrico d’Alesio prosegue il suo viaggio toccando coste più metaforiche che geografiche con la coppia Starks-Jordan, vista in canotta Fortitudo agli inizi degli anni ’80, periodo in cui in America la ABA stava per fondersi con la NBA.
Da non perdere poi l’appuntamento con Paolo Lorenzi che, con «Accadde oggi e compleanni» di febbraio, ci riporta alle mente quelle ricorrenze che spesso ci sfuggono ma che, chiudendo gli occhi, riappaiono nitide come se stessimo parlando del giorno prima…
Protagonista del Book Story è «Memorie Sospetti Bugie». Il libro di Ferdinando Minucci che racconta l’amara vicenda del fallimento della Mens Sana ci viene presentato da Mattia Spanò, curatore del progetto editoriale e che in «C’è un altro Minucci sotto canestro?» ha raccolto alcune interessanti esternazioni dell’ex patron senese.
Il numero di questo mese si chiude con Gente di sport e la Pattinaggio Story di Alessandra Rucco, abile come sempre nel proporci La Charles Barkley sul ghiaccio, un’appassionante storia che ha come protagonista Tonya Hardind.
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Redazione Basket Story