La Vanoli Cremona si aggiudica il derby con la Mia Cantù 93-82. Ultimo treno per la salvezza in transito al PalaRadi: contro una Mia Cantù matematicamente salva, la Vanoli Cremona si gioca le residue speranze di salvezza. Il palazzetto cremonese, tinto di azzurro grazie alle magliette distribuite dallo sponsor Fervi, offre un colpo d’occhio notevole. Il popolo vanoliano mostra ancora di crederci, nonostante la posizione in classifica disperata. Due gli ex dell’incontro: Johnson-Odom e Wojciechowski. Osservato il minuto di silenzio per ricordare il ciclista Michele Scarponi, tragicamente scomparso ieri.
Quintetti – Lepore non cambia nulla, ovvero Johnson-Odom, Turner, Harris, Thomas e Biligha. Recalcati risponde con Cournooh, Dowdell, Darden, Callahan e JJ. Johnson. Cantù parte con uno 0/6, Cremona risponde con due centri di Biligha. Darden sblocca i suoi, ma Turner la mette dai 6,75, subito emulato da Cournooh. Le squadre giocano a viso aperto: Cremona segna con maggiore fluidità, figlia di una difesa molto attenta, soprattutto nel pitturato. Sul 20-12 cremonese, Recalcati chiama time out. La reazione dei suoi uomini è tutta nel canestro di JJ.J. mentre Turner, sul lato opposto, è on fire e conduce la Vanoli alla prima pausa avanti 29-14. Devastante il 9/12 da 2 della Vanoli, accompagnata dai 9 rimbalzi (di cui 7 difensivi). 4 le palle perse dai brianzoli.
Secondo quarto – Parte forte Cremona: al 2′ è già sul +20 (36-16) e Recalcati ci parla sopra. Pilepic punge ripetutamente, ma Wojciechowski segna 5 punti in rapida successione. Cremona continua a lavorare bene in difesa, limitando l’efficacia della transizione offensiva degli avversari. Sul finire di quarto, JJ. Johnson fa pesare tecnica e atletismo. Nonostante Thomas non vada oltre l’1/2 dalla lunetta in tre occasioni consecutive, la Vanoli chiude il primo tempo sul 55-33. Pesano sul passivo canturino le 8 palle perse, merito di una difesa arcigna degli uomini di Lepore. Durante l’intervallo, sono stati premiati i ragazzi delle scuole medie partecipanti al progetto “Vanoli School Cup”, organizzato in collaborazione con l’agenzia cremonese di Findomestic Banca, con l’impegno fattivo del g.m. Andrea Conti e della responsabile dei progetti scuola, Grazia Piccinelli.
Terzo quarto – Apre Darden, che la mette da 3, poi JJ. Johnson segna da sotto. La Vanoli dà l’idea di essere rientrata un po’ deconcentrata, tanto che, sul 55-40, Lepore invoca la pausa tecnica. Tripla di Johnson-Odom, ma Callahan risponde da sotto. Cremona va in confusione totale: Johnson-Odom commette un antisportivo a metà campo, incomprensibile quanto dannoso. Cantù arriva al -8 con Cournooh (58-50). Gaspardo spezza l’inerzia negativa dei suoi, ma la partita è di fatto riaperta: un copione visto troppo spesso al PalaRadi. La Mia Cantù con 4 centri dalla carità arriva al -7, all’8′. Turner sigla il 68-60 con cui le squadre vanno all’ultima pausa. Il parziale di 27-13 per Cantù non richiede commenti.
Quarto quarto – La Vanoli si ripresenta sul parquet con ben altro spirito: le bombe consecutive di Wojciechowski e Mian ristabiliscono distanze più rassicuranti e – sul 76-62 – Recalcati ricorre al time out. JJ. Johnson e Pilepic rispondono ai 4 punti di un volitivo Wojciechowski. Sull’84-73 la panchina Vanoli chiede il minuto di sospensione. Wojciechowski e Mian (da 3) costringono Recalcati a parlare ai suoi, quando mancano poco più di 2′ alla sirena finale. La Vanoli vince 93-82, con l’orecchio attento all’incontro del PalaCarrara (vinto dai padroni di casa).
Magic Moment: il quarto quarto di Cremona, che mette una pezza al disastroso parziale precedente, blindando un risultato che potrebbe risultare determinante in chiave salvezza.
Man of the match: Kuba Wojciechowsky, che contro la sua ex squadra fa una partita da MVP (23 di valutazione, come Gaspardo e JJ. Johnson), segnando 18 punti con un irreale 100% al tiro (5/5 da 2, 2/2 da 3), oltre a 4 rimbalzi e 3 assist.
Numbers: 24 i punti di JaJuan Johnson, miglior rimbalzista dell’incontro (7). 6 assist di Dowdell. 100% al tiro anche per Gaspardo: 13 punti, con 5/5 da 2 e 3/3 ai liberi, conditi da 4 rimbalzi e 2 assist.
Vanoli Cremona – Mia Cantù 93-82 (29-14, 55-33; 68-60)
Cremona: Johnson-Odom 16, Mian 6, Gaspardo 13, Harris 8, Carlino 3, Wojciechowski 18, Biligha 7, Turner 15, Thomas 7, Ibarra ne. Allenatore Lepore
Cantù: Ballabio ne, Cournooh 9, Baparapè ne, Parrillo, Pilepic 9, Calathes 2, Callahan 10, Darden 13, Dawdell 11, Quaglia, JJ. Johnson 24, Slokar 4. Allenatore Recalcati