La Givova Flor do cafè sfata finalmente il tabù trasferta: batte la Fileni Jesi per 82-92 e tocca, così, quota 10 in classifica. Una vittoria fondamentale contro una squadra reduce da 3 vittorie di fila, che ridà morale e fiducia dopo un’altra settimana tormentata dai problemi societari e dalle diverse assenze.
La cronaca
Primo quarto abbastanza equilibrato: le due squadre procedevano di pari passo mettendo a segno un numero discreto di canestri. Gli ospiti si affidavano ai 10 punti di Ganeto, a cui rispondevano quelli di un ispirato Miller che nella prima frazione di gara ne metteva a segno ben 14 (e 3 assist) segnando anche la tripla sullo scadere che consentiva il primo vantaggio casalingo di 3 (25-22).
Avvio di secondo quarto che vedeva il tentativo di allungo dei padroni di casa ancora con Miller che portava i suoi al +8 dopo solo due minuti. Poi, Brooks e Jackson, avviavano la propria gara e cominciavano a macinare punti importanti consentendo a Napoli di toccare il pareggio a metà quarto costringendo, così, la Fileni al timeout. Alla ripresa del gioco, la squadra beneficiaria della breve pausa sembrava essere quella ospite: le 7 triple messe a segno nella seconda parte del quarto, realizzate in ordine da Brooks, Malaventura e Jackson, consentivano ai partenopei di toccare quota 54 punti. Solo il parziale di 5 a 0, ad opera del solito Miller, consentiva a Jesi di andare al lungo riposo sotto di 9 lunghezze (45-54)
La ripresa dei giochi era segnata dalla quarta tripla consecutiva di Jerrius Jackson per il + 12 partenopeo a cui seguiva il parziale messo a segno da Miller e Elliot che teneva a galla i padroni di casa. Terzo periodo abbastanza sottotono da ambo le parti complici i diversi errori dalla media e lunga distanza. Gli ospiti, però, cercavano di tenere a distanza i tentativi di rimonta di Jesi, con i punti messi a segno da Brooks e con la tripla di Allegretti. Nonostante i pochi punti segnati da entrambe le compagini (9-12), la terza sirena sanciva il vantaggio ancora napoletano di 12 (54-66).
Ultimo quarto con Napoli costretta a tenere testa agli attacchi jesini. I punti messi a segno ancora da Brooks e la quarta tripla di capitan Malaventura consentivano a Napoli di raggiungere il massimo vantaggio di 17 a metà frazione. Ma gli attacchi di Jesi riuscivano a scalfire il largo divario: Miller (35 pti), Migliori e Maggioli portavano la squadra arancioblu ad uno speranzoso -6 a tre minuti dalla fine.
Ma era ancora il protagonista indiscusso della vittoria Jerrius Jackson con i suoi 8 punti consecutivi, a consentire alla squadra partenopea di chiudere in cassaforte un importantissima vittoria.
Vittoria fondamentale per la classifica ma soprattutto per il morale dopo un’altra settimana travagliata.
Gara vinta sicuramente nel secondo quarto, i cui protagonisti indiscussi sono stati i due americani : Brooks e Jackson. Jerrius autore, nella sola seconda frazione, di 19 punti sui 32 totali e l’altro statunitense artefice di 24 punti in 33 minuti di gioco. L’attacco partenopeo è stato sicuramente più prolifico delle ultime uscite: il contributo dai tiri dalla distanza, poi, è consistente: 13 su 27. Torna a mettere una firma su questa vittoria anche capitan Malaventura che di queste 13 triple ne ha realizzate 4. Sottotono invece David Brkic e Andrea Traini.
La squadra partenopea è ora chiamata ad una prova di continuità ed ha l’occasione giusta per farlo già domenica in casa: al Palabarbuto arriva Brescia tuttora al secondo posto e ieri vincente contro Agrigento.