La prima al Palavela per la Fiat Torino è in Eurocup contro i montenegrini del Mornar Bar, la guida tecnica è affidata a Paolo Galbiati che sostituisce temporaneamente in panchina coach Larry Brown, volato negli USA per visite mediche. L’avversario è il campione nazionale del campionato del Montenegro, sulla carta è sicuramente alla portata della truppa gialloblu, c’è da muovere la classifica del girone dopo la sconfitta subita nella prima giornata.

Taylor – Fiat Torino

La Gara

Dopo un avvio tutto di marca ospite con un parziale di 2-10, Torino riesce a colmare il gap soprattutto grazie ad un ispirato Taylor, che con le sue entrate maschera apparentemente i problemi di circolazione di palla di Torino. Sotto le plance dominano gli ospiti, limitando in questo modo il gioco in transizione dei padroni di casa. Il 1° quarto si chiude in assoluta parità 23-23, ma il Mornar Bar sembra più squadra, e lo dimostra nella seconda frazione di gioco, i giocatori montenegrini fanno il vuoto e si portano sul 40-55 all’intervallo. Ottima partita da parte di Lukovic e di Koenig, ma tutta la squadra di coach Pavicevic è determinata e fa segnare delle importanti percentuali al tiro che annichiliscono la disattenta difesa torinese.

Il gioco offensivo della Fiat si riaccende dopo l’intervallo, finalmente si vede una manovra più fluida e convincente, cercando di avvicinarsi al canestro per concludere invece che sparacchiare da tre, vedi dettami di coach Brown riportati alla lettera dal positivo Galbiati chiamato in causa ancora una volta dopo le esperienze dello scorso anno sulla panchina torinese. Anche la difesa si erge come muro ed il parziale lievita fino ad un 20-2 che permette ai padroni di casa di arrivare a contatto e superare gli avversari per poi chiudere il tempo sotto solo di 2 punti, 62-64.

L’ultimo quarto è bellissimo e molto intenso, le squadre si equivalgono. A 5 minuti dalla fine del match, Torino sembra prendere il vantaggio definitivo sul 72-66, l’inerzia della partita sembra nelle mani dei ragazzi del presidente Forni. L’onnipresente Taylor (23 punti stasera), Carr e Cotton si ergono a protagonisti, ma i conti si fanno sempre alla fine e il Mornar ha ancora qualche asso nella manica e li gioca tutti nell’ultimo minuto quando due triple prima di Vranjes e poi di Rebic ribaltano il risultato per gli ospiti. Finale 80-84, che beffa per Torino.

Troppo discontinua la Fiat, nell’arco dell’intero incontro la luce si è accesa e spenta per troppe volte. Siamo ancora lontani dal rendimento che chiede coach Brown. Ora sotto con le prossime si può e si deve migliorare.

Uros-Lukovic

Man of the match

Uros Lukovic, vera spina nel fianco della difesa torinese, una partita da incorniciare la sua. Un dominio incontrastato a rimbalzo 13 in totale, 19 punti con 7/12 dal campo e 24 di valutazione.

Magic Moment

Le due bombe del Mornar Bar a bersaglio nell’ultimo minuto di gioco, da parte di Vranjes e poi di Rebic, che hanno regalato la vittoria ai suoi.

Numbers

Le percentuali al tiro da 3 del Monrar con 35% contro 24% di Torino, anche ai liberi gli ospiti dominano 82% contro 68%.

Equilibrio nelle statistiche degli altri fondamentali.

Rimbalzi 13 per Lukovic, 9 McAdoo

Assist 7 per Taylor, 5 per Rebic

26 di valutazione per Taylor, 24 per Lukovic e 15 per Micovic.

 

Fiat Torino – Mornar Bar 80-84 (23-23, 17-32, 22-9, 18-20)

Fiat Torino

Wilson 14, Rudd 9, Anumba ne, Carr 9, Guaiana ne, Poeta 3, Delfino, Cusin 4, McAdoo 8, Taylor 23, Cotton 10; all. Galbiati

Mornar Bar

Carrington, Micovic 13, Koenig 10, Mijovic ne, Mugosa 3, Vujosevic 2, Pavicevic ne, Waller 11, Vranjes 12, Mornar 5, Rebic 9, Lukovic 19; all. Pavicevic