SERIE A2 RIEPILOGO 17A GIORNATA

GIRONE VERDE

Treviglio realizza un’impresa fermando la capolista Cantù, clamoroso successo interno del fanalino di coda Stella Azzurra contro Piacenza. Vanoli Cremona di misura su Latina, continua la crisi di Casale.

URANIA MILANO – 2B CONTROL TRAPANI 75-70

Riscatto doveva essere e riscatto è stato. L’Urania Milano manda al macero la sconfitta contro la Ferraroni Ju.Vi Cremona aggiudicandosi lo scontro contro una Trapani che non è riuscita a bissare la vittoria con Casale Monferrato. I Wildcats mantengono un buon sesto posto con sedici punti, siciliani sempre in zona pericolante con dieci punti. Urania padrona della gara dall’alfa all’omega con un primo quarto chiuso sul 15-11 e un secondo sul 38-32. I sei punti a favore dei padroni di casa sono rimasti anche alla mezz’ora (57-51) fino al più cinque finale. Top scorers: l’ex Treviglio Giddy Potts (Urania) con 24 punti e Federico Massone (Trapani) con 17.

EGAP STELLA AZZURRA ROMA- ASSIGECO PIACENZA 92-87

Seconda vittoria in campionato per i capitolini e prima in casa dopo l’acuto in trasferta con Latina. Piacenza cade per la seconda giornata di fila dopo lo stop con Torino che aveva interrotto un momento molto positivo. Gli emiliani sono comunque settimi nel salotto buono della graduatoria cn sedici punti, la Stella Azzurra si gioca fino all’ultimo la speranza di non retrocedere in cadetteria. Wilson e compagni avanti sin dall’avvio con un primo quarto archiviato sul 25-19 e un secondo sul 44-42. La Stella Azzurra si è mantenuta sul più quattro alla mezz’ora (64-60) e ha allungato leggermente a più cinque nel computo finale. Top scorers: Duane Wilson (Stella Azzurra) con 22 punti e Kameron Mc Gusty (Piacenza) con 25. Ancora una volta in doppia doppia Brady Skeens con 17 punti e 15 rimbalzi.

MONCADA ENERGY AGRIGENTO- FERRARONI JU.VI CREMONA 85-79

Dopo la vittoria con Rieti, Agrigento piega un’altra matricola come lei e prosegue nel suo campionato ad alta voce. La Ferraroni Ju.Vi non riesce invece a dare continuità alle proprie prestazioni positive non bissando la vittoria contro l’Urania Milano. I girgentini di coach Devis Cagnardi conservano un ottimo quinto posto. Agrigento sempre padrona della gara con un 25-23 con cui ha chiuso il primo quarto e un 42-40 con cui è andata all’intervallo lungo. Il roster della città della valle dei templi ha poi allungato alla mezz’ora sul 68-57 mantenendo sei lunghezze di vantaggio al termine della gara. Top scorers: Lorenzo Ambrosin (Agrigento) con 24 punti e Bryce Douwier (Ferraroni) con 18, anche in doppia doppia grazie a 14 rimbalzi.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 90-85

Vittoria e avvicinamento in classifica. Treviglio piega con una gara d’autorità la capolista Cantù reduce da dodici acuti di fila (tredici con la vittoria in Coppa Italia contro Udine) e l’avvicina in classifica al secondo posto a quattro punti di distacco. Partita ben giocata da entrambe le compagini con Treviglio brava a crederci fino al termine e Cantù che, a parte il cedimento nel finale, si è regalata un’altra buona prestazione. Partita a fasi alterne con Cantù avanti per 19-24 nel primo quarto e Treviglio in ribaltamento all’intervallo lungo sul più dieci (49-39). Cantù si è rialzata in quota di tre lunghezze alla mezz’ora (64-67) ma Treviglio ha poi avuto la meglio nei dieci minuti conclusivi. Top scorers: Jason Clark (Treviglio) con 20 punti e Roko Rogic (Cantù) con 19. Doppia doppia fra i trevigliesi con Brian Sacchetti, figlio del coach di Cantù Meo, con diciotto punti e dodici rimbalzi.

VANOLI BASKET CREMONA- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 79-77

Vittoria e secondo posto con Treviglio. Giornata di buona vendemmia per l’ambiziosa Vanoli Cremona che piega di misura Latina. I pontini restano comunque all’ottavo posto con 12 punti con una classifica che continua a sorridere. Cremona sempre avanti sin dai primi dieci minuti chiusi sul 18-12. All’intervallo lungo, poi, Alibegovic e compagni conducevano per 42-35. Latina si è poi riavvicinata a meno quattro alla mezz’ora (61-57) e a un solo possesso di svantaggio nel finale senza riuscire a completare la rimonta. Top scorers: Davide Denegri (Vanoli Cremona) con 20 punti e l’ex Treviglio Yancarlos Rodriguez (Latina) con 18.

NOVIPIU’ JB MONFERRATO- REALE MUTUA TORINO 66-74

Settimana da incorniciare per Torino che, dopo aver conquistato le semifinali di “Coppa Italia” superando Forlì per 75-73, sorride anche in campionato piegando Casale e regalandosi la quinta vittoria. Il roster della città della Mole è quarta forza del campionato con ventuno punti. Per Casale è invece il quinto stop consecutivo che la relega addirittura al terzultimo posto in classifica. Torino avanti nei primi due quarti di gara con un 16-20 alla fine del primo quarto e un 29-35 alla fine del secondo. Alla mezz’ora Casale ha saputo ribaltare la situazione imponendosi per 55-54 ma De Vico e compagni si sono poi rimessi in carreggiata e sono andati definitivamente in corsia di sorpasso. Top scorers: Niccolò Martinoni (Casale) con 13 punti e Tommaso Guariglia (Torino) con 22. Doppia doppia tra i piemontesi con Demario Mayfield autore di dieci punti e undici rimbalzi.

Ha riposato: KINERGIA RIETI

CLASSIFICA

Cantù punti 28, Treviglio e Vanoli Cremona 24, Torino 21, Agrigento 18, Urania Milano e Piacenza 16, Latina 12, Trapani, Ferraroni Ju.Vi Cremona e Novipiù Casale Monferrato 10, Stella Azzurra Roma e Rieti 6.

GIRONE ROSSO

Impresa della matricola Cividale che piega in casa Pistoia. Cento e Forlì ringraziano imponendosi nei rispettivi impegni con Udine e Chieti e la riagguantano in testa alla classifica. Ravenna si prende un po’ di ossigeno vincendo a Nardò, la Fortitudo Bologna cede a Chiusi.

UEB GESTECO CIVIDALE- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 65-58

Il mondo della palla a spicchi sa aprire la scatola delle sorprese quando meno ce lo si aspetta. Ecco così che la matricola Cividale riesce a cogliere la sua terza vittoria di fila superando nientemeno che la capolista Pistoia, reduce da quattro acuti di fila. I toscani sono così raggiunti di nuovo in testa da Cento e Forlì, i friulani godono di un ottimo quinto posto con venti punti. Partita ad altalena con Pistoia avanti per 14-17 nel primo quarto e Cividale in sorpasso all’intervallo lungo sul 37-27. I toscani sono ridecollati alla mezz’ora chiudendola in vantaggio per 47-49, poi Cividale ha dilagato negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Eugenio Rota (Cividale) con 16 punti e Zack Copeland (Pistoia) con 16. Una doppia doppia per Pistoia con Carl Wheatle, autore di 10 punti e 16 rimbalzi.

TASSI GROUP FERRARA- RIVIERA BANCA BASKET RIMINI 75-85

Dopo Cento, Ferrara. La matricola Rimini continua a sorprendere e a regalarsi vittorie di peso. Ferrara non riesce invece a bissare la vittoria con Chieti. La posizione dei riminesi, ora settimi in graduatoria con sedici punti, si fa decisamente interessante. Ferrara avanti nei primi due quarti per 23-21 dopo dieci minuti e per 41-36 dopo venti. Rimini ha avuto il merito di non scomporsi e nel terzo quarto l’ha ribaltata passando in vantaggio per 59-62 fino al più dieci finale. Top scorers: il solito Andy Cleaves II per Ferrara con 20 punti, ormai incontrastato re dei realizzatori estensi, e l’ex Cantù e Pistoia Jazz Johnson per Rimini con 27. Una doppia doppia tra gli ospiti con Derek Ogbeide con 17 punti e 10 rimbalzi.

HDL NARDO’- ORASI RAVENNA 85-87

Quinta vittoria stagionale per i ravennati che agganciano San Severo al penultimo posto. I leccesi sono al terzo stop consecutivo. Musso e compagni hanno tenuto costantemente le mani sulla gara imponendosi nel primo quarto per 22-28 e nel secondo per 41-49. Nardò si è leggermente riavvicinata a meno cinque alla mezz’ora (58-63) ma poi gli ospiti hanno ritracciato il fossato nei dieci minuti finali. Top scorers: Ross Smith (Nardò) con 23 punti e Bernardo Musso (Ravenna) con 23. L’ex Scafati e Chiusi è addirittura andato vicino alla tripla doppia totalizzando sette rimbalzi e sei assist.

TRAMEC CENTO- APU OLD WILD WEST UDINE 76-65

Dopo la clamorosa sconfitta di Rimini, Cento si riscatta nel modo migliore riservando a Udine lo stesso trattamento riservato all’andata. Per coach Carlo Finetti, subentrato all’esonerato Matteo Boniciolli, è la prima sconfitta da quando si trova sulla panchina dei friulani dove era partito con due vittorie di fila. Cento, invece, ritrova la vetta con Pistoia e Forlì. Udine avanti per 17-15 nel primo quarto, poi Cento si è alzata definitivamente in quota, prima sul più sedici all’intervallo lungo (43-27), poi mantenendo alla mezz’ora un vantaggio di dieci punti (53-43) e nel computo finale di nove. Top scorers: Derrick Marks (Cento) con 26 punti e Isaiah Briscoe (Udine) con 24.

UNIEURO FORLI’ – CAFFE’ MOKAMBO CHIETI 83-76

I romagnoli avevano bisogno di riscattare alla svelta la delusione per l’eliminazione dalla Coppa Italia a opera di Torino. Hanno raggiunto l’intento superando il fanalino di coda Chieti. La vittoria vale per loro il ritorno in vetta con Cento e Pistoia. Terzo stop consecutivo per i teatini sempre più fanalino di coda. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne l’esito sono stati necessari i tempi supplementari. Chieti avanti per 15-19 nel primo quarto, nel secondo per 34-38 e nel terzo per 52-58. Forlì ci ha creduto e ha imposto il pareggio agli ospiti al quarantesimo a quota 68. All’overtime Forlì ha avuto definitivamente la meglio. Top scorers: Vincent Sanford (Forlì) con 29 punti e Michele Serpilli (Chieti) con 24.

ALLIANZ SAN SEVERO- STAFF MANTOVA 68-76

Mantova coglie il bis dopo avere mandato in frantumi la giornata di Nardò lo scorso turno. San Severo subisce invece la quinta sconfitta di fila e ha una situazione di classifica sempre più critica. Edward Lee Daniel (San Severo) con 18 punti, anche in doppia doppia grazie a dieci rimbalzi e l’ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 19. Una doppia doppia anche per i virgiliani con l’ex Napoli Antonio Iannuzzi autore di 12 punti e 14 rimbalzi.

UMANA CHIUSI- FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 75-59

Dopo tre stop di fila Chiusi rialza la testa dando un po’ di respiro alla sua classifica. La Fortitudo Bologna interrompe invece una serie di due vittorie di fila. Senesi in risalita, felsinei sesti e comunque con una situazione di classifica al di sotto di quanto ci si attenderebbe da una squadra del loro blasone. Bologna avanti per 20-21 nel primo quarto, nel secondo invece Chiusi ha ribaltato la situazione conducendo per 39-37. I senesi hanno poi dilagato nella seconda parte di gara con un 58-46 alla fine del terzo quarto e un più sedici nel computo finale. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) con 26 punti e l’ex Scafati Valerio Cucci (Fortitudo) con 17.

CLASSIFICA

Forlì, Cento e Pistoia 26, Udine 22, Cividale 20, Fortitudo Bologna 18, Rimini, Nardò e Ferrara 16, Mantova 14, Chiusi 12, Ravenna e San Severo 10, Chieti 6.