Urania Milano:

Piunti 5: Non la mette mai in attacco e dietro è costretto a ricorrere ai falli per fermare le avanzate udinesi.

Pagani SV

Negri SV

Benevelli 5: Il tiro dovrebbe essere la sua specialità ma stecca (quasi) completamente la serata nonostante abbia anche diverse conclusioni aperte. Dietro si arrangia ma la sua gara finisce con un’inequivocabile -9 di plus/minus.

Montano 6,5: Il 4/4 dalla distanza è benzina per sé e tutta Urania. Ogni tanto si fa prendere la foga ma in generale non dispiace affatto.

Lynch 6: Il suo lo fa, finisce quasi in doppia doppia (11 punti e 9 rimbalzi) ma commette qualche ingenuità di troppo specie in difesa. Poco cercato, quando i compagni lo trovano spesso non è nelle condizioni migliori per far male.

Raivio 7: Da solo è il primo quarto di Urania che chiude senza errori al tiro e con 12 punti a referto. A tratti assolutamente infermabile, cala (ma è anche meglio curato) nella ripresa. La sua prestazione resta comunque di assoluto valore (24 punti, 8 rimbalzi e 5 assist).

Bianchi 6: La sua presenza difensiva si fa sentire ma a volte viene (ingiustamente) penalizzata dagli arbitri. In attacco e a rimbalzo fa il suo.

Sabatini 6: Fa e disfa a piacimento, come quando mette la tripla dell’ultimo vantaggio milanese per poi commettere una sanguinosa palla persa l’azione successiva. Apprezzabile quando gioca su ritmi alti, da rivedere nella gestione su andamenti più lenti.

 

Apu Udine:

Cromer 7 (MVP): Sontuoso il suo secondo tempo dopo un primo decisamente sottotono. Nella ripresa c’è sempre la sua firma quando si tratta prima di mantenere in vita le speranze dei suoi e poi di chiudere con freddezza la gara. Alla fine, mette a referto 21 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e importanti qualità da leader.

Amato 6: Non è nella sua miglior giornata tanto che si fa anche male alla caviglia. Nonostante questo, non vuole mollare i suoi e dispensa comunque 6 preziosi assist ai compagni.

Antonutti 6: Al tiro fatica ma comunque mette assieme una partita solida (10 punti e 7 rimbalzi) siglando un fondamentale canestro nel finale di partita.

Fabi 5: Qualche problemino ma viene lo stesso schierato per 21 minuti. In cui non fa (quasi) nulla.

Zilli SV

Cortese 6,5: Risorsa inaspettata, copre (con successo) anche le mancanze dei titolari e infila una prestazione a dir poco essenziale per la vittoria di Udine.

Beverly 7: Straripante in area dove la sua velocità di piedi, unite a mani veloci e predisposizione a rimbalzo, procura danni ingenti alla difesa di Milano. Primo tempo da capogiro, nel secondo lascia il proscenio a Cromer ma il suo apporto rimane fondamentale. Chiude con 21 punti, 11 rimbalzi (6 offensivi) e 2 stoppate.

Penna 5: Prima gara vera dell’anno per lui, gioca anche qualche minuto in più a causa dell’infortunio ad Amato ma il suo contributo (0 punti con 3 errori al tiro,1 rimbalzo e 4 assist) è praticamente impalpabile.

 

Di seguito i link alla cronaca della gara e alle dichiarazioni post-partita degli allenatori.