Dopo la vittoria in quel di Jesi, di lunedi scorso, la squadra guidata da Marco Calvani non può più commettere passi falsi. Al Palabarbuto arriva una lanciatissima Brescia, seconda in classifica a quota 18 e reduce da 3 vittorie consecutive. Cliente difficile per il roster partenopeo. I lombardi sono all’inseguimento della capolista Verona e sono alla ricerca dei due punti che gli consentirebbero la matematica partecipazione alla final Six di Coppa Italia del prossimo mese.
Il coach bresciano, Andrea Diana, non potrà disporre degli infortunati Roberto Nelson e Mirza Alibegovic ma potrà contare su Daniele Tomasello che ha recuperato dal problema al polso.
Il roster sarà composto dalla “stella” Justin Brownlee, ala statunitense di 201 cm. I numeri parlano per lui: ottimo rimbalzista (15.8 ppg) e miglior attuale realizzatore della squadra (15.8 ppg).
Il pallino del gioco sarà nelle mani di Juan Fernandez (classe 90). Viaggia ad una media di 11.8 punti e 5 assist. Viste le assenze troverà più spazio Andrea Benevelli, ala di 202 cm l’anno scorso con l’Orlandina basket. Pronti a entrare dalla panca saranno il play Marco Passera, l’ala piccola Federico Loschi e la guardia Joshua Giammò. Tornerà in quello che è stato anche il suo palazzetto, Alessandro Cittadini, vecchia conoscenza del basket napoletano (all’epoca Carpisa Napoli). Altro ex della gara, ma dell’altro versante, sarà David Brkic.
Per quanto riguarda la squadra azzurra, Calvani (che è squalificato) potrebbe disporre anche di Valerio Spinelli. Il condizionale è d’obbligo visto il problema accusato e il lungo periodo di riposo. Il suo impiego, comunica la società, verrà valutato nel pregara.
La squadra potrà invece contare sul pubblico. Ancora una volta infatti, la società ha predisposto la vendita del biglietto al prezzo unico di 5 euro. In coincidenza di queste iniziative,infatti, i fan azzurri non hanno mai deluso le aspettative. Nell’ultima gara dell’anno solare, ci sarà anche spazio per la solidarietà: al Palabarbuto sbarca il “Teddy Bear Toss“. L’iniziativa consiste nel semplice “lancio” in campo, da parte dei tifosi, di orsacchiotti e peluche dopo il primo canestro. Tutti i “Teddy Bear” raccolti saranno donati ai bambini meno fortunati che trascorreranno il Natale in ospedale.
L’invito a partecipare è stato fatto anche dal capitano, Matteo Malaventura, che alla vigilia, in occasione della Festa di Natale del MiniBasket, ha invogliato i bambini a partecipare alla partita: “Domani sarà una partita molto dura ed abbiamo bisogno del vostro sostegno e di quello di tutto il pubblico”.