La Fortitudo alla fine sorride dopo aver visto gli spettri: Treviso si scioglie a metà del terzo periodo dopo aver fin lì fabbricato una partita tatticamente di grande spessore. Bravo Martino a giocare sul tempo, sulla gara lunga, sulla prevedibile ma non scontata difficoltà di Treviso a dover gestire 3 giocatori oltre i trenta di utilizzo; forse un gradino sotto Menetti nel non trovare soluzioni nel momento in cui l’attacco ha iniziato a non girare piu’. La Fortitudo gira la serata nella seconda fase di gara mettendo piu’ energia e battendo Treviso sullo stesso campo che aveva dato il vantaggio all’intervallo agli ospiti. Sei punti di una neopromossa di certo sono un buon bottino in vista di quelli che magari potranno essere i momenti difficili. Sei punti di cui quattro conquistati con chi lotterà con ogni probabilità nella parte destra della classifica sono un bottino non indifferente per chi deve, intanto, allontanarsi al massimo dalle zone basse. Treviso, altre neopromossa, ha comunque mostrato piglio, individualità interessanti ( Fotu su tutte ) e comunque ha mostrato essere squadra preparata al livello che sicuramente potrà sgambettare qualcuno di piu’ quotato e giocarsela al pari con un buon 60-70% delle squadre della LBA.

PAROLA AI TIMONIERI

Menetti: Ci è mancata lucidità negli ultimi 5 minuti. Peccato, ma abbiamo giocato con grande piglio. Ci manca ancora un pezzo. Arrivare ali ultimi 5 minuti punto a punto, al di là dei problemi che abbiamo avuto in attacco dalla metà del terzo quarto in avanti è quello che mi interessava. Non si è vista, neppure quando siamo arrivati a condurre con buoni margini una squadra che potesse prevalere sull’altra”.

Martino: “Provato, ma felice. E’ stata una partita difficile. Un brutto primo tempo dove abbiamo visto l’ombra di quello che avevamo concesso a Varese. Secondo tempo giocato in maniera opposta. Treviso ha giocato ad un ritmo altissimo. Il dato delle palle perse ci porterà a lavorare in settimana, ma comunque nel secondo tempo, magari abbiamo buttato qualcosa ma la voglia che abbiamo messo ha fatto sì di poter ovviare a questo problema. Preciso che la squadra, al di là delle chiacchere, sta bene insieme

LA CRONACA

E’ Treviso ad approcciare meglio la partita, soprattutto con Cooke. La Fortitudo pasticcia in attacco, perde diversi palloni ( 3 nei primi 4 minuti) e non trova mai il fondo della retina. 10-2 per Treviso dopo 4 minuti con Martino costretto al time-out. Su un recupero e schiacciata di Daniel si svegliano finalmente i padroni di casa al giro di boa del quarto.  Daniel spettacolo per il rientro della F ( 9-12), completato da Robertson (14-14) poi un 5-0 targato Logan per il +5 veneto, rintuzzato da Stephens e Mancinelli per il 18-19 con cui si va al primo mini riposo.

8-0 Treviso in inizio secondo periodo e sul massimo vantaggio ospiti per Martino è l’ora della seconda sospensione. Bene Treviso, combattiva; malissimo la Fortitudo confusionaria e supponente. Risultato: Treviso su tutti i palloni sporchi, Fortitudo a guardare ( 18-27, 13’). Sembrerà strano ma questo break la Fortitudo se lo porta dietro per tutto il quarto nonostante le scorribande di Robertson e Daniel ( 15 il primo e 13 il secondo al the). Un monumentale Fotu e il concreto Cooke, ma anche due – tre minuti di grande qualità da Uglietti permettono a Treviso di mantenere il divario sempre oltre ai due possessi raggiungendo anche i 13 punti sul 29-42 al minuto 18. Robertson e Cooke chiudono con due splendide giocate il quarto. Al the si va sul 36-45. La differenza nei numeri la fanno le palle perse ( 8-3 ) e i rimbalzi di attacco ( 6 contro 2 – di squadra e non dei singoli- a vantaggio di Treviso) che consentono agli ospiti 11 conclusioni in piu’ rispetto ai padroni di casa.

La Fortitudo rientra in campo piu’ vogliosa e complice il momento “on fire” di Aradori ( 9 punti in un amen) ricuce, per la seconda volta ( 47-47); è il quarto dei parziali in una partita di parziali; prima è Treviso ad illudersi con un 12-2 (49-59 su un 2+1 di Tessitori), poi la Fortitudo, per la terza volta a ricucire ( 10-0); risultato? 59-59 alla terza sirena e tutto da giocare. Si allarga il parziale fino al 12-0 con cui la Fortitudo sorpassa sul (61-59). Treviso impatta con un giro pieno dalla linea poi inizia una fase di incontro che di basket ha veramente poco, condita da errori e pochissimo gioco. Ne esce comunque la Fortitudo che ai -5 trova il +4 con una tripla di Cinciarini fin lì abulico (66-62). Treviso “non fa canestro neppure in una vasca da bagno” e la Fortitudo, lottando, sudando, sicuramente giocando non bene, comunque allunga (72-64 al 38’, Robertson sugli scudi). Treviso fabbrica la miseria di 5 punti ( tutti dalla linea ) in tredici minuti e quelli che dal 72-64 portano al 77-69 finale sono obiettivamente segnati in garbage time.

MAGIC MOMENT: Tre circostanze: la prima Daniele Cinciarini: sul 63-62 e con una partita che definire anonima è un eufemismo fabbrica una tripla, due liberi, due rimbalzi di attacco e tre falli subiti; la seconda: Kassius Robertson: Prima tiene la effe in linea di galleggiamento, poi chiude a chiave la partita con 8 punti nel finale: ne fa 23 con 9/14 totali e percorso netto da 2 ( 6/6). La terza: 13 minuti senza un canestro dal campo: quante volte torneremo a vedere una performance simile? Dove finiscono i demeriti di Treviso e iniziano quelli della Fortitudo? Ognuno di voi si dia la risposta. Buona notte e buona settimana a tutti.

LE PAGELLINE:

Fortitudo Bologna: Robertson 8, Aradori 6,5, Cinciarini 7, Mancinelli 6,5, Leunen 5,5, Fantinelli 5, Daniel 7, Stephens 6, Stipcevic 6. All. Martino 7.

Universo Treviso: Tessitori 6, Logan 5,5, Nikolic 6, Parks 4,5, Chillo s.v., Uglietti 6, Severini 4, Fotu 7,5, Cooke 7. All. Menetti 6.

Arbitri: Paternicò 6; Borgioni e Nicoloni 5

IL TABELLINO

FORTITUDO POMPEA BOLOGNA – DE LONGHI TREVISO       77-69 (18-19) (36-45) (59-59)

Fortitudo: Robertson 23 (6/6, 3/8), Aradori 13 (2/3, 2/4), Cinicarini 6 (0/3, 1/2), Mancinelli 9 (3/5, 0/1), Franco NE, Dellosto NE, Leunen (0/1, 0/1), Fantinelli 4 (1/1), Daniel 17 (8/12), Stephens 5 (2/3), Stipcevic (0/5 da 3). All. Martino

Treviso: Tessitori 9 (4/6, 0/2), Logan 11 (1/3, 2/8), Nikolic 10 (2/3, 1/4), Parks 2 ( 1/2, 0/2), Chillo, Uglietti 6 (3/8), Severini, Piccin ne, Bartoli ne, Fotu 18 (9/15, 0/2), Cooke 13 (4/6, 1/4). All. Menetti

Statistiche di squadra: Tiri da 2: Bologna 22/34, Treviso 24/33. Tiri da 3 punti Bologna 6/21; Treviso 4/22; Liberi: Bologna 15/24; Treviso 9/14. Rimbalzi: Bologna 41 (31+10, Leunen 8), Treviso 29 (20+9, Fotu 8), Assist: Bologna 18 (Stipcevic 8), Treviso 7 ( Nikolic 2). Valutazione 103-61 (Robertson 21).

Arbitri: Paternicò, Borgioni e Nicoloni.

Spettatori: 5.570 ( esaurito )