La Germani Brescia vince il derby 86-80 e inguaia Cremona. Derby ad alta gradazione in scena in un PalaRadi sold-out da giorni: oltre 400 i tifosi calati dalla città della Leonessa. Tanti i contenuti dell’incontro: Cremona cerca due punti fondamentali in chiave salvezza; Brescia non vuole interrompere il proprio cammino in chiave play off. Ad aggiungere “pepe” alla gara, i numerosi ex: da una parte Wojciechowschi; dall’altra Luca Vitali – idealmente abbracciato dai suoi ex tifosi – il d.s. Marco Abbiati (lunghi i suoi trascorsi cestistici in terra cremonese), ma sopprattutto “patron” Matteo Bonetti  (consigliere CDA). Bonetti è stato oggetto di contestazione da parte di una fetta di tifosi cremonesi, che non hanno dimenticato alcuni gesti ritenuti irrispettosi nella partita di Montichiari, né hanno gradito la pur lecita esultanza manifestata a fine partita oggi.

I quintetti – Lepore manda in starting Johnson-Odom, Turner, Harris, Thomas e Biligha. Coach Diana risponde con Luca Vitali, Moore, Moss, Landry e Berggren. Primo quarto vivace: la Vanoli blinda l’area, ma la Germani ha buon gioco dalla distanza. Vitali è già un fattore, a suon di triple e assist. Cremona fatica dai 6,75, ma resta attaccata agli avversari fino a 2′ dalla sirena, poi Landry da sotto e Vitali dalla lunga distanza determinano il 21-15 per Brescia, su cui Lepore chiama il minuto di sospensione. Il parziale di 6-0 della Vanoli induce Diana a parlarci su (21-21): a fil di sirena Laganà è lasciato libero di tirare e piazza la tripla del 24-21 con cui Brescia si aggiudica il parziale.

Secondo quarto – Apre Burns dai 6,75, gli risponde immediatamente Gaspardo. Landry è a tratti immarcabile e segna 4 punti in un amen (32-26 Brescia). Gioco da 4 di Johnson-Odom (tripla+ aggiuntivo) e Cremona si riporta a -2, poi Wojciechowski segna la tripla del sorpasso. Segna Burns, ma Gaspardo è freddo dalla carità, piazzando un 3/3. Ancora Gaspardo, realizza in percussione il 38-34 Vanoli, su cui Diana ricorre alla pausa tecnica (7′). Moore e Landry riportano avanti la Leonessa, poi lo stesso Landry sigilla il primo tempo col vantaggio bresciano di 41-38. Nel secondo quarto, Brescia domina a rimbalzo (11 contro 5), legittimando la leggera supremazia del primo tempo. Gaspardo, autore di 10 punti, tira col 100% totale.

Terzo quarto – Avvio convincente di Cremona, che recupera il gap: sul 45 pari, Diana chiama time out. Ci pensano Vitali e Moss a riportare la Germani a +3. La partita si fa emozionante, con continui rovesciamenti di fronte, poi le difese (e la stanchezza) prevalgono e per 2′ non si vedono più canestri. Si va all’ultima pausa con Brescia avanti 57-56. Ancora Brescia dominante a rimbalzo (9, di cui 8 difensivi, contro 7).

Quarto quarto – Segna Wojciechowski, poi un parziale di 8-2 premia Brescia e induce Lepore a chiamare il minuto di sospensione (60-65). Arrivano i primi 2 punti di Turner, di fatto estromesso dalla partita. Berggren va a referto, ben imbeccato da Vitali, ma Johnson-Odom la mette da 3. Moore e Vitali dai 6,75 determinano il +7 a 5′ dal termine. La Vanoli sembra aver smarrito la lucidità che servirebbe per rimettere le mani sulla partita: il linguaggio del corpo parla chiaro. Berggren segna il +11 bresciano e a Lepore non resta che il time out. La tripla di Bushati quando mancano 1’10” alla sirena mette i chiodi sulla bara. Nel garbage time c’è spazio per tre inutili canestri di Thomas, poco altro. Brescia espugna Cremona 86-80. Vince meritatamente la squadra più organizzata, ordinata e affamata. La Vanoli è parsa meno lucida e volitiva di quanto avrebbe richiesto la posta in palio. Brescia può legittimamente sorridere.

Magic Moment – Il quarto quarto di Brescia, che si aggiudica il parziale per 29-24. La bomba dell’81-70 messa da Bushati ha pesato come un macigno sull’esito dell’incontro.

Man of the match – Luca Vitali, manco a dirlo: 19 punti (5/8 da 3), 9 assist, 32 di valutazione, MVP.

Numbers – 93 a 81 la valutazione di squadra, ovviamente a favore di Brescia. -2 la valutazione di Turner, autore di 2 punti in 26′. -4 di valutazione per Mian, autore di 2 punti in quasi 28′ di gioco.

 

Vanoli Cremona – Germani Brescia 86-80 (21-24, 38-41, 56-57)

Cremona: Johnson-Odom 18, Mian 2, Gaspardo 14, Harris 7, Carlino 7, Wojciechowski 5, Biligha 11, Turner 2, Thomas 14, Ibarra ne. Allenatore Lepore

Brescia: Moore 17, Berggren 6, Vitali L. 19, Landry 19, Laganà 7, Bolis ne, Zanetti ne, Burns 5, Moss 9, Bushati 4. Allenatore Diana

Spettatori 3.600