La strada imboccata è quella maestra. Adesso si tratta di dare continuità di rendimento e di oliare ulteriormente gli ingranaggi di preparazione al campionato. Con impegno sottobraccio all’umiltà. Adriano Vertemati, coach della Bcc Treviglio, ha ancora sulle labbra il sorriso di soddisfazione per lo squillo di tromba dei suoi contro l’Agribertocchi Orzinuovi nell’esordio di Supercoppa LNP.  E siccome l’appetito, anche nel mondo dei canestri, vien mangiando, vorrebbe scartare lo stesso regalo contro l’Urania Milano questa sera alle 21 al “PalaIseo” . Ma il tecnico trevigliese è uomo navigato nel basket e sa benissimo che le insidie sono dietro l’angolo. Traduzione: prendere sottogamba l’Urania sarebbe un errore grande quanto un ciclope. “Sarà il secondo appuntamento di questa Supercoppa – esordisce – come il precedente non lo prepareremo dal punto di vista tattico ma proseguiremo il nostro lavoro di preparazione al campionato”. Poi una resa dle merito alla compagine di Davide Villa che sarà certamente in cerca di buoni sapori dopo quello acre assaporato contro la Basket Bergamo. “”L’Urania contro Bergamo mi è parsa una squadra di talento – aggiunge – ben attrezzata, sarà un’ulteriore, probante verifica”.  Un occhio all’immediato futuro ma anche al passato prossimo per goderselo giustamente ancora un po’ con quella lettera v di vittoria che ha luccicato da subito contro Orzinuovi: “abbiamo creato buoni tiri utilizzando discretamente il pick and roll – afferma – dobbiamo avere maggiore capacità di trovare delle alternative ai primi tiri quando le percentuali si abbassano, dobbiamo impegnare maggiormente la difesa avversaria appoggiandoci sui nostri lunghi”. E quindi sotto a lavorare sulla difesa perché, ammette Vertemati, “sul pick and roll non abbiamo difeso bene e dobbiamo continuare a lavorare”. Quella contro Urania sarà la terza uscita in altrettanti giorni, un discorso che serve certamente come l’aria per respirare per affinare la preparazione. “Occorre semplicemente gestire bene i carichi – conclude il coach trevigliese – distribuire bene le energie e considerare queste gare come allenamento cardio. In questa settimana ci siamo concentrati  su altri aspetti come la forza e l’esplosività oltre alla consueta parte tattica”.  Molta strada è stata insomma percorsa, ma altra se ne può ancora proficuamente percorrere.