Treviso, dopo l’inaspettato taglio di Elston Turner Jr a causa di una forma non troppo smagliante post matrimonio, rimane alla ricerca di un’ala piccola americana o possibilmente europea, mentre il resto del team ha già familiarizzato con l’aria fresca di Domegge, sede ormai fissa di ritiro della Dè Longhi.

La squadra condotta da Max Menetti ha già assaggiato il campo contro la ex neo promossa Trieste ed ha già dimostrato di avere grande potenziale; i trevigiani, infatti, si sono guadagnati la prima vittoria della pre-season soprattutto grazie al solito David Logan, che all’età di 37 anni dimostra continuamente di non sentire l’avanzare del tempo, mettendo a segno 18 punti, ma anche grazie al nuovo acquisto Jordan ‘Picasso’ Parks. L’ex Capo d’Orlando ha fatto vedere molte armi del suo repertorio, compresa il suo atletismo, che permetterà al coach di poterlo schierare sia da 3 ma anche da 4 in un possibile quintetto small ball. Ottimo lavoro sotto le plance anche da parte di capitan Matteo Chillo (causa riposo di Matteo Imbrò) e di Lydeka, lungo straniero approdato in casa TVB esclusivamente per questo periodo estivo. Giornata in ufficio invece per il mastino Uglietti, autore di 6 punti, mentre avranno bisogno di un po’ più di rodaggio il neoacquisto Nikolic, che arriva in prestito da Belgrado, e Davide Alviti dal quale ci si aspetta un grande apporto in uscita dalla panchina. Anche Luca Severini non è apparso molto lucido nella prima uscita della Dè Longhi, ma con il lavoro estivo cercherà sicuramente fiducia e una forma atletica che in questo periodo dell’anno non è di certo al massimo.

I due grandi assenti in questo ritiro sono i centri Amedeo ‘Tex’ Tessitori che farà parte dei 12 che andranno in spedizione ai mondiali con la nazionale di coach Meo Sacchetti, e Isaac Fotu, nuovo centro neozelandese che lunedì ha battuto proprio la nazionale italiana con 11 punti a referto ed in generale una buona e confortante prestazione.

Andrea Gracis con la collaborazione del coach Max Menetti è dunque tornato al lavoro alla ricerca dell’ultimo innesto da aggiungere alla squadra; il primo nome saltato fuori era quello di Archie Goodwin, proveniente dalla G-League, mentre voci più insistenti sono arrivate sul nome di Adonis Thomas, ex Avellino che pare un profilo adatto per la squadra trevigiana, la quale cercherà di trovare un’intesa economica con il giocatore per non farselo scappare.