Le difficoltà di Bergamo hanno ben presto percorso lo Stivale da Nord a Sud con quel titolo di A2 a far venire la classica acquolina in bocca alla Juvecaserta. Anche Cento sarebbe interessata ma il club campano sarebbe in vantaggio ed in ogni caso segue anche l’altra pista, quella che porta a Pescara. Il sodalizio abruzzese, infatti, sfoglia la margherita per decidere se fare il salto di qualità oppure evitare un passo forse più lungo della gamba e mettere sul piatto quella serie A2 conquistata in maniera così sorprendente ma altrettanto meritatamente.

L’amministratore unico bianconero Antonello Nevola lavora su più tavoli; da un lato segue i possibili sviluppi in tema di titolo sportivo da acquistare, dall’altro si è lanciato sul mercato ed ha chiuso il primo colpo. Mancano ormai solo i crismi dell’ufficialità all’ingaggio da parte di Caserta del pivot ex Salerno Paolo Paci. All’ombra della Reggia il lungo piemontese ritroverà Norman Hassan con cui ha giocato ad Imola.

Tutte queste tematiche sono esaminate approfonditamente nell’edizione odierna del Mattino.


La Juvecaserta sta tessendo la tela ed è ormai pronta a piazzare i primi colpi sul mercato. Dopo le proficue riunioni di questi giorni con l’allenatore Nando Gentile, il general manager Antonello Nevola è passato all’attacco dei giocatori individuati per dar vita al progetto bianconero 2019/20. Così nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’ufficializzazione del primo nuovo giocatore per la prossima stagione e per il quale si attende ormai solo il classico nero su bianco. Si tratta di Paolo Paci, pivot ex Salerno che ha ceduto alle lusinghe casertane ed è ad un passo dal vestire la canotta della Juvecaserta. Il lungo piemontese nato a Chivasso (To) compirà 29 anni il prossimo 5 luglio e nella scorsa stagione, nonostante qualche il problema della lussazione alla clavicola, ha prodotto in 25 partite (playoff compresi) 226 punti e catturato 120 rimbalzi, tirando con il 50% da due, il 56% dalla lunetta. Paci è reduce da due stagioni con la compagine salernitana ma in carriera ha calcato anche i parquet di serie A2 con Jesi, Imola e Roseto. Tra le caratteristiche del pivot in procinto di trasferirsi all’ombra della reggia c’è sicuramente l’ottima attitudine difensiva, la solidità nell’area colorata ma anche una mano educata in fase offensiva. Ma nel quartier generale casertano si attendono a stretto giro altre risposte per mettere ulteriori fondamentali pedine sullo scacchiere. Ieri è poi arrivata anche la conferma ufficiale degli assistenti Fabio Farina e Federico D’Addio che affiancheranno Gentile e comporranno, assieme al preparatore atletico Domenico Papa, uno staff tecnico tutto made in Caserta.

Intanto in queste ore sono emerse problematiche da parte di un paio di club che, a dispetto di quanto dichiarato sinora, potrebbero decidere di cedere il titolo di serie A2. Si tratta di Bergamo e Pescara che, dinanzi alle difficoltà riscontrate nel reperire le risorse per la nuova stagione, sarebbero pronte a fare un passo indietro. I bergamaschi guidati da Dell’Agnello sono reduci da una fenomenale cavalcata fino alle semifinali playoff di A2, mentre gli abruzzesi hanno conquistato un’inaspettata promozione, sbaragliando l’agguerrita concorrenza della B. La Juvecaserta ha gli occhi della tigre, pronta a cogliere l’occasione di giocare in A2. Con gli orobici già durante la scorsa estate ci fu molto più di un semplice approccio, poi non se ne fece nulla perché Bergamo riuscì a scongiurare la cessione del diritto sportivo. Quest’anno, invece, la situazione sembrerebbe più complessa e Nevola, in qualità di amministratore unico, è pronto al blitz con il club lombardo, tenendo d’occhio anche l’evoluzione della situazione di Pescara. Il tempo a disposizione è estremamente poco perché, una volta portato a termine l’eventuale acquisto, si dovranno sistemare le pratiche burocratiche nonché versare i 120mila euro della fideiussione di A2 (90mila in più rispetto alla B). Nevola attende solo una telefonata per chiudere l’operazione che prevederebbe anche la cessione del titolo di B.