«Ho pagato il lodo Mordente». Dalle colonne del Mattino il patron della Juvecaserta Raffaele Iavazzi conferma l’indiscrezione raccolta nelle ultime ore e spiga: «Era indispensabile provvedere a saldare questo debito perché non avere pendenze verso i giocatori è un requisito essenziale per consentire a chi verrà dopo di me di iscrivere la Juvecaserta alla serie A 2017/18».
Il pagamento del lodo (poco più di 60 mila euro) consente lo sblocco delle operazioni di mercato in entrata e quindi la possibilità di tesserare un giovane. Ma sorpattutto consente a Daniele Cinciarini di trasferirsi alla Fortitudo Bologna con un contratto fino a giugno 2019. Il club felsineo pagherà anche un buy out ai campani per favorire l’operazione.
Sulle futuro bianconero Iavazzi non si sbilancia ma resta in attesa di novità, ribandendo a gran voce e senza esitazioni che «sento parlare di A2 ma per me è un discorso improponibile. Caserta è una piazza da serie A». Nonostante l’annunciato disimpegno, Iavazzi prosegue a sistemare tutti gli incartamenti affinché il club sia in regola per l’iscrizione. Un passo fondamentale è la sottoscrizione delle liberatorie con le quali atleti e staff devono dichiarare di aver ricevuto quanto dovuto per la stagione in corso.