La Consultinvest continua a sprecare occasioni e anche Avellino passa a Pesaro, in crisi profonda, alla terza sconfitta consecutiva dopo la striscia di tre vittorie che aveva eccessivamente innalzato le aspettative.
Ancora una volta dopo 20’ di basket discreto ma senza mordere e senza sfruttare i punti di forza per allargare il divario nel punteggio la squadra pesarese si è lentamente spenta subendo il break nel terzo parziale (3 punti in 7’), quando la Sidigas è passata in vantaggio per la prima volta, e non riuscendo più a riprendere in mano la partita. Ha vinto la squadra di Sacripanti grazie al roster decisamente più lungo e all’esperienza di Leunen e Acker, attori protagonisti in una serata in cui Nunnally a dispetto del tabellino non ha particolarmente brillato, ben marcato dagli esterni pesaresi. La squadra di Paolini ha perso la partita chiudendo all’intervallo lungo sul +3 nonostante il 55-35 in valutazione, frutto di una Sidigas troppo sbilanciata sul tiro dalla lunga distanza, ma capace di trovare i secondi tiri su rimbalzi e palle vaganti che hanno tenuto in partita per lunghi tratti la squadra di Sacripanti. Importanti i primi 20’ di Cervi per la Sidigas, che è riuscita a imporre la maggior stazza fisica in mezzo all’area, costringendo Daye a tenersi lontano da canestro e limitarsi a giocare sulla linea dei tre punti. Austin Daye in particolare, a dispetto del solito 20+10 scritto a referto, sembra non riuscire a far fare il salto di qualità alla Consultinvest, che anzi subisce l’aggressività delle difese avversarie quando la palla si ferma per troppo tempo nelle mani del giocatore americano.
Alla Vuelle delle ultime uscite è mancato anche il contributo della panchina, aspetto che non può non incidere sul rendimento della squadra nell’arco dei 40’. A Paolini il compito di rivedere le rotazioni per evitare i momenti di confusione e impotenza che troppo spesso colpiscono la Vuelle. La Sidigas da parte sua ha ben distribuito sforzi e responsabilità offensive, lasciando il solo Nunnally sul parquet quasi dall’inizio alla fine. Nell’ultimo parziale la Vuelle è riuscita a rientrare in partita giocando gli ultimi 4’ punto a punto (80-79 a 3’ dal termine) ma il finale ha premiato la squadra che ha sbagliato meno, più presente di testa e di gambe, la Sidigas Avellino.
Consultinvest Pesaro – Sidigas Avellino 82-88 (26-24;18-17;20-28;18-19)
Consultinvest Pesaro: Basile 0 (0/1 da 3), Shepherd 16 (5/8,1/4), Gazzotti 0 (0/1), Lacey 13 (4/8,1/3), Christon 19 (8/15,1/2), Daye 20 (1/9,5/6), Solazzi ne, Candussi 0 (0/1), Rosa ne, Ceron 3 (0/1,1/3), Lydeka 11 (5/6) All. Paolini
Sidigas Avellino: Norcino ne, Ragland 13 (1/3,3/6), Green 0 (0/2 da 3), Veikalas 0 (0/1,0/2), Acker 16 (1/5,4/7), Leunen 9 (0/2,3/7), Cervi 11 (5/8), Severini ne, Nunnally 19 (5/10,1/6), Pini 2 (1/2), Buva 18 (3/7,1/1), Parlato ne All. Sacripanti
Consultinvest: 23/49 da 2, 9/19 da 3; 9/12 tl; Sidigas: 16/38 da 2, 12/31 da 3; 20/24 tl. Nessuno uscito per 5 falli.
Arbitri: Lamonica, Paglialunga, Quarta