Reggio Emilia 11 ottobre 2015.

La Grissin Bon sfida il suo passato recente affrontando la società irpina che ha acquisito la copia di lunghi formata da Cervi e Pini entrambi cresciuti nel vivaio reggiano, in quella che si preannuncia una sfida elettrizzante e molto fisica.

A detta dei bianco- verdi, in ritiro all’hotel Astoria, una delle chiavi per vincere la partita sarà limitare i contropiedi di Reggio e la buona gestione della palla.

Avellino è squadra giovane con molti stranieri tra i quali spicca la coppia americana formata da Taurean Green e James Nunnally.

James Green: è un play americano di 183cm, nato a Chicago il 28 novembre 1996 ma cresciuto in Florida dove ha vinto con i Florida Gators per due anni consecutivi il campionato universitario NCAA(2006-2007). A detta di molti quella è stata una delle squadre di college più forte di tutti i tempi costituita da campioni del calibro di Corey Brewer, Joakim Noah e Al Horford che stanno avendo una solida carriera NBA.

Taurean proviene dal campionato francese avendo giocato prima nel Lemoges, dove ha vinto il titolo nel 2014 e successivamente nell’Asvel Villeurbane.

Ritorna in Italia per la seconda volta dopo aver militato 3 anni fa a Barcellona in Lega due. E’ un play aggressivo, con una buona lettura del gioco a cui piace giocare il pick & roll.

James Nunnally: è alla sua prima esperienza nel nostro campionato.

Nato a San Jose, California il 14 luglio 1990, lo scorso anno ha giocato ad Israele disputando una buona stagione nelle file del Maccabi  Ashdod.

E’ alto 2.01cm e può giocare sia come ala piccola che guardia essendo dotato di un buon tiro da fuori. Vanta una solida esperienza internazionale con tappe nella squadre Nba di Atlanta e Philadelfia ed in Spagna all’Estudiantes. Buon talento in attacco con grandi doti a rimbalzo. Conosce il nostro campionato avendo seguito in televisione i playoff della passata stagione ed a giudicare dalla la prima giornata, 20 punti messi a referto, sembra essersi adattato molto bene alla serie A.

Recentemente è diventato papà di una figlia di 5 settimane che vive,insieme alla sua fidanzata, in California. Giocatore dotato di un grande carisma è in grado di trasmettere immediatamente la sua passione per il gioco e la sua voglia di divertirsi nell’esercitare una professione che ama.  La cordialità e semplicità del giocatore è davvero contagiante e non si può fare a meno di ammirare questo stile che contribuisce a rendere il basket uno sport estremamente appassionante. Il suo hobby principale è quello di stare in collegamento con la sua famiglia e gli amici che vivono dall’altra parte dell’oceano. Sta’ cercando di imparare la lingua spagnola che in America è molto diffusa.

 

Trascrizione della video intervista:

James Nunnally, ala piccola di Avellino puoi descrivere le tue caratteristiche come giocatore?

Mi considero un giocatore intelligente che cerca di fare tutto quello che serve per far vincere la squadra, giocando in ogni posizione, sono una guardia-ala, sono cresciuto giocando da guardia posso giocare nelle posizioni 2 e 3.

Cosa conosci della pallacanestro reggiana? Cervi e Pini ti hanno dato qualche consiglio?

Ho guardato i playoff la scorsa stagione, Reggio è un buon team, una squadra orientata al gioco di collettivo formata da giocatori che sono insieme da parecchio tempo, sarà una partita dura, fisica, un match da approcciare intensamente.

Quali sono le tue prime impressioni sul campionato italiano?

E’ un campionato molto buono, ho guardato molte partite la scorsa stagione, è una lega dura, fisica, devi eseguire gli schemi, c’è un gioco più fluido e rapido che in altre nazioni europee.

Cosa fai nel tempo libero?

Mi piace stare in contatto con la mia ragazza, con mia figlia nata 5 settimane fa, vederle tramite skype e rimanere in contatto con i miei amici, mantenerci un gruppo unito nonostante la distanza.

Sembra che ti sei già adattato molto bene al nostro campionato, hai segnato 20 punti nella prima giornata cosa ne pensi della tua nuova squadra Avellino?

E’ una squadra con campioni di grande esperienza che hanno giocato a livelli molto alti, siamo però una squadra giovane, ci sono molti giocatori che vogliono avere un impatto sulla partita ed ottenere il rispetto della lega e degli avversari, siamo un gruppo unito ci stiamo divertendo e direi che andiamo molto d’accordo tra di noi.