Risveglio da capolista per il Cuore Napoli basket che ieri ha espugnato il Palalaia di Palestrina contro ogni pronostico della vigilia. I laziali, dopo aver ribaltato il risultato nel terzo quarto, hanno  subito un  pesante 31-8 da parte dei partenopei. Il giorno dopo, come al solito, Baskettiamo.com prova a dare i voti ai protagonisti della gara. (Qui per la cronaca)

CUORE NAPOLI BASKET

Murolo 7,5. Crescita spaventosa per il giovane play azzurro: prima volta in doppia cifra ed indiscusso protagonista della gara. Ha dato freschezza al gioco partenopeo e messo punti importanti nei momenti cruciali della gara

Visnjic 7. Solito contributo in termini di punti (27), solito contributo in termini di rimbalzi (10). E’ la chioccia di questa squadra e il “giovanotto” serbo ha dimostrato che può tranquillamente rivestire questo ruolo.

Barsanti 7. Per lui sono 5 le triple realizzate su 11 tentativi. Due quelle fondamentali realizzate nell’ultimo periodo che hanno steso il tappeto rosso verso la vittoria azzurra. Tanto cuore e grinta, è il trascinatore del suo team.

Maggio 6,5. Leggermente sottotono rispetto alle scorse volte, il capitano sfiora la doppia cifra in termini di punti ma non mancano mai i contributi per i compagni. L’asse con Visnjic, in primis, funziona a meraviglia.

Mastroianni 6,5 Ancora una volta determinante in difesa ed in attacco. Anche lui sfiora la doppia cifra, peccato per quel 0 su 4 dalla distanza….

Nikolic 6,5 Limitato molto dalla marcatura di Serino, il talento serbo è stato comunque capace di andare a segno: per lui  13 punti con 26 di valutazione finale.

Ronconi 6. In 6 minuti di gioco piazza una tripla. Solido e pronto al sacrificio come sempre

Rappoccio 6. Solo pochi scampoli di gara in cui fa 1/2 dalla lunetta e prende 2 rimbalzi. Ha buoni margini di crescita.

Ponticiello 7,5. Ancora una volta è stato capace di rivoltare la propria squadra come un calzino. Subisce il ritorno di Palestrina nel terzo periodo, ma poi impone il suo gioco nell’ultimo quarto annichilendo letteralmente un roster – sulla carta – superiore al suo.

Pallacanestro Palestrina

Montanari 6,5 Il migliore dei suoi, l’ultimo a mollare anche quando il risultato finale sembrava ormai scritto.

Drigo 6.5 Tiene a galla i suoi nei momenti difficili. Per lui doppia doppia: 12 punti e 10 rimbalzi. In difesa si fa sentire contro Nikolic

Pederzini 5,5 Parte bene, alla lunga viene estraniato dal gioco laziale

Rischia 5,5. Primo tempo da dimenticare, ma è l’ispiratore della rimonta laziale del terzo periodo. Peccato per qualche atteggiamento troppo provocatorio nei confronti degli avversari che hanno più volte acceso gli animi sul parquet.

Gagliardo 5,5. Si arrangia di mestiere contro Visjnic ma quest’ultimo è difficile nel contenerlo. I 27 punti del serbo sono l’evidenza.

Rossi 5. Un buon inizio, qualche scorribanda in  penetrazione, poi nulla più

Serino 5. Troppe volte escluso dalla manovra della sua squadra. In difesa si occupa di Nikolic, in attacco si vede poco. Onestamente,  4 punti sono pochi per chi – la scorsa stagione – lo ha visto andare quasi sempre in doppia cifra.

Molinari s.v.

Lulli 5. Piano partita corretto in corso d’opera dopo un avvio non proprio eclatante. Poi paga dazio per lo sforzo profuso nel terzo periodo subendo un pesante parziale che gli fa perdere l’imbattibilità e gli nega il primo tentativo di fuga.

Pallacanestro Palestrina 8. Il comunicato del post partita in cui si danno meriti all’avversario è da apprezzare ed applaudire per un’ora intera. Correttezza e lealtà sono elementi imprescindibili per chi vive lo sport a 360°. Da questo punto di vista, il gesto della società laziale può tranquillamente rappresentare un buon manifesto per il basket che – solo i veri appassionati insegnano- non è solo un gioco. Chapeau

 

foto by massimo solimene