Torino esce sconfitta e viene raggiunta in classifica al secondo posto proprio dal Kazan avversaria di stasera con 3 vinte e 2 perse. La partita finisce 101-93 punteggio alto che esalta le azioni di attacco a scapito delle difese, in diversi momenti del match molto approssimative. I russi meritano la vittoria per aver condotto per tutta la partita, giocando in maniera più continua e fluida rispetto a Torino. Colom e Lasme sono i migliori in campo per determinazione e lucidità. Torino comunque non affonda, anzi riesce con un buon ultimo quarto a ridurre il passivo fino a -8 dopo un tripla allo scadere di Patterson il migliore dei suoi.

Importante partita per Torino che va a far visita all’Unics Kazan, formazione russa di ottimo spessore. In classifica Torino ha una vittoria in più dei russi, quindi questa gara è molto importante in ottica futura essendo un’avversaria diretta per la qualificazione ai gironi successivi. Torino si presenta con il morale molto alto dopo la grande vittoria in casa della sculettata Venezia. Nelle file di Kazan proprio un giocatore che ha vinto lo scudetto lo scorso anno a Venezia, l’ottimo Ejim.

La Gara

La partita non inizia bene per Torino che nelle prime azioni di gioco perde subito tre palloni sanguinosi. I piemontesi sembrano molto contratti e deconcentrati, Kazan ne approfitta e prende il comando delle operazioni ma senza strafare. Il 1° quarto finisce in equilibrio 28-24 per i russi.

Kazan costruisce poco a poco un vantaggio in doppia cifra, grazie soprattutto ad un ottimo Lasme sotto canestro e Colom cecchino dalla distanza. Entrano le seconde linee per coach Banchi che spera in una inversione di tendenza, ma a parte Mbakwe lottatore mai domo gli altri in maglia gialla alternano buone cose ad altre negative. Il passivo si fa consistente, il 2° quarto termina 59-45.

Al rientro dall’intervallo lungo, il gioco diventa più maschio e le difese iniziano a serrare le fila. Torino riesce per un paio di volte a riportarsi sul -6, ma sono avvisaglie, Kazan con l’asse Colom-Lasme, si riportano facilmente sopra la doppia cifra di vantaggio. Il quarto termina 86-69.

Torino permette troppo ai suoi avversari e i punti finora subiti ne sono uno specchio naturale. Questa squadra però non demorde mai anche nelle difficoltà, e riesce nella parziale rimonta a 4’ dal termine da -20 punti a -8 del finale, che lasciano aperta la differenza canestri nel ritorno a Torino. Kazan comunque timbra la sua terza vittoria in coppa con il punteggio di 101-93.

Magic Moment

Il break più significativo del match è quello che Kazan piazza verso il finale del 2° periodo portandosi sul +14. Il canestro di Smith lascia esterrefatta una difesa poco attenta di Torino. Rimessa in gioco dal fondo da parte dei russi, appena rientrati da un time-out, palla direttamente al centro del campo dove Lasme riceve, si gira verso la metà campo di attacco e fa partire un assist al bacio per Smith che in corsa deposita a canestro. Azione della durata di 3 secondi che taglia tutto il campo con 2 passaggi fulminei per un canestro spettacolare.

 Man of the match

Due sono gli attori principali della serata, Colom e Lasme dominano in lungo ed in largo il match, mettendo a segno la metà dei punti dell’intera squadra. Colom ne segna 26 e distribuisce 10 assist con 36 di valutazione. Lasme 24 punti, 11 rimbalzi e 31 di valutazione. Meglio di così!

Numbers

57% la buona percentuale di Kazan da 2 punti, Torino fa il 47%.

7/11 da 2 per Smith, 8/15 per Lasme. Colom 3/4 da tre e 9/10 ai liberi

40% da 3 per Torino, contro il 27% per Kazan.

21 di valutazione per Patterson con 4/6 da tre

11 rimbalzi per Lasme ed 8 per Mbakwe e Washington.

10 assist per Colom, 8 per Garrett

 

UNICS KAZAN – FIAT TORINO  101-93 (28-24, 31-21, 27-24, 15-24)

Unics Kazan
Ejim 5, Ponkrashov 12, Colom 26, Lasme 24, Meiers 4, Smith 17, Trushkin 7, Lockett 6, Sergeev, Andusic; all. Dimitrios

Fiat Torino
Garrett 16, Vujacic 15, Poeta 8, Patterson 23, Washington 8, Okeke 3, Jones, Mazzola 4, Mbakwe 13, Iannuzzi 3; all. Banchi