Esordire nei playoff e timbrare subito un record nella storianon è mica male. La Dolomiti Energia Trentino è riuscita nell’impresa di infrangere il record di rimbalzi in post season. 62 sono state le carambole raccolte da Pascolo e compagni durante i 40 minuti di gioco, che hanno permesso a Trento di mettere al tappeto Sassari con il punteggio di 81 a 70.

1° quarto

Ci pensa Pascolo a scaldare gli animi e la voce degli oltre 3000 trentini giunti al PalaTrento, iniziando i suoi playoff con una decisa stoppata su Dyson. Già dalle prime battute si capisce che gara ci aspetta: una partita accesissima con numerosi ribaltamenti di fronte, che nel primo quarto sembrano premiare i sardi. La mano caldissima di Dyson crea subito uno strappo di 8 punti che costringe Buscaglia a chiamare timeout. Il playmaker americano è però una furia e non concede a Trento la possibilità di rientrare in partita. Al termine della prima frazione il risultato è 22 a 15 per il team di Sacchetti.

2° quarto

L’inizio del secondo parziale segue la falsariga del primo ma a parti invertite. Trento con l’energia sotto canestro e con l’arma del contropiede ricuce lo strappo e la penetrazione di capitan Forray garantisce il sorpasso bianconero. Da questo momento in poi la partita diventa una lotta punto a punto, ed il punteggio si assesta sulla parità a quota 38 all’intervallo.

Da segnalare la quasi doppia doppia raggiunta da Pascolo nel solo primo tempo: è di 10 punti e 9 rimbalzi il bottino dell’ala friulana all’intervallo lungo.

3° quarto

La musica non cambia e l’inizio del quarto vede un grintoso Toto Forray portare punti alla causa bianconera oltre ad innescare con successo Owens che schiaccia a ripetizione. Sassari non ci sta e firma un break di 8 a 0 grazie a Lawal che risponde con la stessa moneta alle schiacciate del lungo trentino, consentendo ai sardi di riportarsi vicina nel punteggio. 63-58 per i bianconeri a 10’ dal termine.

4° quarto

Pronti via è Jamarr Sanders a firmare 5 punti che incanalano subito l’ultima parte di partita sui binari di Trento. Le sfuriate offensive della Dolomiti Energia non bastano però per firmare il break decisivo, ma sono sufficienti per spedire indietro i tentativi di Sassari di ricucire lo strappo. Kadji e Brooks però non ci stanno, e grazie ai loro acuti i sardi riescono a rimanere sotto la doppia cifra di distacco.

“Dada Pascolo show” al 37’, 2 rimbalzi offensivi e due recuperi nella stessa azione. Un minuto dopo è ancora la “premiata ditta” Forray Pascolo che confeziona il +9 a 100 secondi dalla fine: è la spallata decisiva che chiude il match nella bolgia del PalaTrento.

Come recitava uno striscione appeso in curva al PalaTrento: è stata proprio una Trento schiaccia Sassari!

MVP: Davide Pascolo: non sarà certo l’uomo più spettacolare del match, ma la presenza nell’area del lungo di Udine si fa sentire sia in fase offensiva che difensiva. Il tabellino finale lo premia con un 26 di valutazione, grazie ai 15 punti e 14 rimbalzi di serata.