CONSULTINVEST BOLOGNA

CINCIARINI , voto 6,5: Buono l’impatto, buona anche la gestione degli ultimi minuti. Presente quando deve esserlo. Sarà sicuramente utile alla causa fortitudina in ogni occasione. In 25 minuti, 16 punti con 5/12 dal campo e 5 falli subiti.

MANCINELLI voto 7: Partita di grande sostanza; nel primo allungo è decisivo insieme a Pini; nel finale altrettanto decisivo; nel mezzo spinge l’allungo quando Verona torna a -4. Il capitano continua ad essere l’uomo in piu’. In 32 minuti, 10 punti con 5/10 7 rimbalzi e 5 assist.

LEGION voto 5,5: A dire il vero non inizia neppure male, poi si spegne fino a scomparire nella parte finale di gara. Non il Legion che vorremmo vedere. In 27 minuti, 8 punti con 3/11 dal campo e 5 rimbalzi.

MONTANARI s.v. Tre minuti di impiego senza sbavature. Un rimbalzo.

GANDINI voto 5: Come i falli in appena 13 minuti. In netto ritardo di condizione. Buona volontà sicuramente, ma ancora tanta strada per poter stare positivamente sul rettangolo.

AMICI voto 5: Forse la delusione della serata. Vorrebbe strafare e alla fine finisce con il giocare da comprimario quando dovrebbe essere il tiratore scelto. Rifiuta tiri comodi per mettersi a disposizione dei compagni, finendo con il collezionare palle perse (5). Lo aspettiamo, non è questo il vero Alessandro Amici. In 25 minuti, 2 punti con 1/4 ma 5 perse e 6 rimbalzi

PINI (M.V.P.), voto 7,5: Un fattore. Ex senza rimpianto, gioca una partita concreta ed importante nei numeri. Non gli diamo 8 solo per spingerlo a migliorare ancora. Questa se prosegue è proprio una bella realtà. Gran feeling con il Mancio. In 26 minuti, 16 punti con 6/10 e 12 rimbalzi (7 di attacco).

ITALIANO voto 6,5. Un buon impatto nel primo tempo, praticamente inutilizzato nel secondo senza un apparente motivo. Dispiace perché nella prima frazione aveva fatto vedere buone cose. In 11 minuti, 7 punti con 2/3 dal campo.

MC CAMEY voto 6,5: Insufficiente per larghi tratti di gara, nel secondo tempo si sveglia e gioca una discreta partita. Resta l’interrogativo della tipologia di playmaker, molto poco play e molto piu’ terminale, ma tant’è e tale resterà ( l’interrogativo), Le cifre lo premiano anche di piu’ del reale contributo. In 33 minuti, 12 punti con 5/12 dal campo, 9 rimbalzi, 3 assist.

BRYAN voto 5: Anche se ha giocato poco ( solo 3 minuti) sono stati sufficienti per capire non poteva essere una partita positiva per lui. Fuori posizione, costretto ad uscire troppo dall’area colorata per seguire l’avversario, esce ben presto proprio dal campo per non farvi piu’ ritorno.

BONICIOLLI, voto 6: La solita conferenza stampa contro tutto e tutti rovina un po’ la prima al Paladozza della stagione. Possiamo comprendere il suo malumore per talune esternazioni, ma appare fin troppo polemico nei confronti di chi, in fondo, scrive ciò che pensa e ciò che sa o viene a sapere. In campo è il solito condottiero che difende pregi e difetti della sua ciurma. Poco da dire su una gestione tutto sommato ordinata della partita.

 

TEZENIS VERONA

GREEN IV voto 7: Ha giocato una gara solida e sempre positiva senza mai perdersi nella tempesta. E’ stato quello che dal -20 si è caricato la squadra in spalla fino al meno 4, ha continuato a fare il suo e alla fine è ampiamente il migliore dei suoi. In 39 minuti, 22 punti con 8/17 da campo

JONES, voto 6,5: Discreto, forse un po’ troppo falloso al tiro. Vale piu’ o meno lo stesso discorso fatto per Green ma con qualche pausa in piu’. In 37 minuti, 12 punti con 5/15 al tiro e 11 rimbalzi.

AMATO, voto 6+: Anonimo per larga parte della gara, si sveglia nel finale ed è l’ultimo ad arrendersi. Miglior valutazione tra i suoi. In 19 minuti, 10 punti con 4/7 dal campo.

PALERMO, voto 6: La sua gara inizia e finisce con la tripla. Si esalta, non lo manda a dire, si prende la bordata di fischi… dopo diventa tutto estremamente difficile. In 29 minuti, 6 punti con 2/7 al tiro.

NWOHUOCHA, voto 5. Invisibile ed impalpabile. Difficile poter dire cosa ha fatto di buono. La risposta è pressochè “Nulla”.

UDOM, voto 6: Senza infamia e senza lode. Ha merito di fare qualche punto quando dei suoi non segnava nessuno; ha il demerito di non continuare a farlo nel secondo tempo. In 25 minuti, 7 punti ma 3/11 al tiro.

IKANGI, voto s.v Tre minuti di campo per non accorgersi della sua presenza.

TOTE’ voto 5: sette minuti in campo per accorgersi dei suoi danni. 0/2 al tiro

PIERICH, voto 5,5, poco piu’ che anonimo. Prende diverse iniziative, molte delle quali assolutamente fuori luogo. Sparacchia dalla lunga piu’ di una volta e subisce oltremodo Mancinelli. In 24 minuti, 4 punti con 1/6 dal campo.

DALMONTE, voto 5: Sbaglia nella gestione della prima parte di gara ( poteva aspettarsi la partenza importante dell’avversario); sbaglia nella gestione del time out quando la squadra orna a -4 e subisce tre canestri in fila. Non lo chiama e finisce con il subire il 12-0 che forse chiude definitivamente la partita. Per vincere su n campo difficile come Bologna questi errori non debbono essere fatti.

Arbitri: Moretti, Pierantozzi, Bartolomeo, voto 6. Partita tutto sommato gestibile, non difficile. Si perdono qualche volta di troppo nel questionare con i giocatori e non intervengono quando i due allenatori, soprattutto Dalmonte, alzano i toni. Dimostrano poco polso, ma non incidono per nulla sulla partita