Cantù cade nella tana di Treviglio che chiude il girone d’andata con l’imbattibilità interna. Sul trono del girone siede la sola Apu Old Wild West Udine vittoriosa a Orzinuovi. Casale è la quarta squadra a staccare il biglietto per la Final Eight di Coppa Italia imponendosi nel derby contro Torino. In coda Orzinuovi prosegue nella sua crisi nera con la dodicesima sconfitta in tredici gare. Pistoia aggancia Cantù al secondo posto. Nel recupero della dodicesima giornata Capo d’Orlando vince sul filo di lana sull’Assigeco Piacenza.

NOVIPIU’ JB MONFERRATO- REALE MUTUA TORINO 76-72

Non solo un pronto riscatto dopo lo stop sul parquet della Bakery Piacenza, ma il guadagno della “Final Eight” di Coppa Italia. Casale Monferrato ha almeno due ottime ragioni per stappare lo spumante dopo la vittoria nel derby su una Reale Mutua Torino in pieno marasma dopo la quarta sconfitta di fila. La squadra di coach Andrea Valentini è stata avanti fin dal primo quarto chiuso con il punteggio di 26-17 a favore, poi ha allungato leggermente all’intervallo lungo concludendo il primo tempo sul 42-33. Terzo quarto a più sette (59-52) e partita messa in cassaforte negli ultimi dieci minuti con quattro punti di margine. Casale beffa quindi nuovamente Torino come già le accadde di fare in SuperCoppa Lnp quando si impose al “Pala Gianni Asti” per 81-77. Migliore dei padroni di casa in fase realizzativa Niccolò Martinoni con 17 punti e per Torino Mirza Alibegovic con 20. Nel roster della città della Mole Devon Scott è arrivato in doppia doppia con tredici punti e undici rimbalzi.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI- APU OLD WILD WEST UDINE 65-83

La vittoria sul parquet orceano, ovvero la quarta di fila, vale per il roster friulano il primato in solitaria con ventidue punti. Cappelletti e compagni hanno approfittato a dovere dello stop di Cantù sul parquet di Treviglio. La squadra di coach Matteo Boniciolli va quindi a fare buona vendemmia in terra bresciana come già le era accaduto di fare la scorsa stagione solo che allora si impose di misura con uno stringato 77-76. Udine ha sempre tenuto in pugno le redini della gara e ha via via accresciuto il suo vantaggio sui padroni di casa. Il primo quarto ha visto Mussini e soci avanti di tre punti sul 17-14, il secondo di sette ovvero 38-31. Nel terzo quarto i friulani hanno leggermente allungato sul più otto (55-47) per poi dilagare negli ultimi dieci minuti con un più diciotto. Per Orzinuovi il top scorer è stato Matic Rebec con 14 punti e in doppia doppia grazie ai suoi undici rimbalzi, per Udine Alessandro Cappelletti con 22. Orzinuovi si attende molto dall’ingaggio dell’esperto elvetico Patrick Baldassarre, lo scorso campionato in forza alla Top Secret Ferrara, per cercare di raddrizzare una classifica sempre più critica.

2B CONTROL TRAPANI- INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 83-78

Riscatto voleva e riscatto ha ottenuto. La 2 B Control Trapani riscatta con la sua terza vittoria interna di fila dopo quelle con Urania e Torino la netta sconfitta sul parquet del “Pala Carnera” di Udine mettendo le mani sul derby di Trinacria. La squadra di coach Daniele Parente condanna così alla seconda sconfitta di questa stagione al “Pala Conad” i cugini dopo averli battuti in SuperCoppa Lnp con il punteggio di 93-86. Secondo stop consecutivo per Capo d’Orlando per la quale non vi sarà il tempo per rifiatare essendo impegnata nella gara di mercoledì 19 gennaio alle 20.45 al “PalaFantozzi” contro l’Assigeco Piacenza. Trapani l’ha fatta sua dopo una gara a saliscendi; il primo quarto si era concluso con gli ospiti avanti per 28-23, l’intervallo lungo con il ribaltamento dei padroni di casa che hanno archiviato la prima parte di gara sul 48-45 a favore. Alla fine del terzo quarto Capo d’Orlando ha messo di nuovo la marcia veloce arrivando ai dieci minuti finali avanti per 65-61. Trapani, poi, ha di nuovo cambiato il copione a suo beneficio. Top scorers per i trapanesi Sekou Aole Wiggs autore di una gara monumentale con i suoi 28 punti, quattro volte quelli che aveva totalizzato nella gara con Udine (sette soltanto). Per Capo d’Orlando , invece, si è distinto Tevin Mack con ventuno punti. Nick King, invece, ha ottenuto una doppia doppia grazie a sedici punti e undici rimbalzi.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- ACQUA SAN BERNARDO CINELANDIA PARK CANTU’ 82-75

La sfida clou della giornata sorride a Treviglio che, per la prima volta senza Giddy Potts con cui ha risolto consensualmente il contratto e con il nuovo arrivo Adam Sollazzo, supera sua maestà Cantù e conserva l’imbattibilità interna alla fine del girone d’andata. La squadra di coach Marco Sodini, con la terza sconfitta stagionale dopo quelle con Assigeco Piacenza e Bakery Piacenza e seconda esterna perde per la prima volta la testa della classifica scavalcata da Udine e raggiunta da Pistoia a quota venti. Gli orobici di coach Michele Carrea si confermano quindi la bestia nera del roster della città del mobile avendolo già sconfitto in Supercoppa per 81-63 ma al “Pala Banco Desio”. Treviglio non riesce a staccare il biglietto per la Final Eight di Coppa Italia ma archivia comunque un ottimo girone d’andata. Il primo quarto ha sorriso ai padroni di casa con il punteggio di 23-18, poi Cantù ha fatto volgere il vento a suo favore all’intervallo lungo (38-39) e a fine terzo quarto (60-61). Treviglio, negli ultimi dieci minuti, l’ha fatta poi sua. Migliori realizzatori, per Treviglio, l’ex Edilnol Biella Federico Miaschi con 24 punti, per Cantù, priva del suo realizzatore migliore Robert Johnson, ha invece primeggiato Trevon Allen con 17. Tra i canturini doppia doppia per Cusin con quindici punti e dieci rimbalzi.

STAFF MANTOVA- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 66-85

Niente da fare. Nonostante l’arrivo di Giorgio Valli sulla sua panchina, la Staff Mantova non riesce ancora a decollare ingoiando contro Pistoia la nona sconfitta di fila. I toscani vanno a riscattare nel modo migliore la clamorosa sconfitta casalinga contro l’Agribertocchi Orzinuovi e appaiano Cantù al secondo posto. E dire che la sfida, fino al terzo quarto, procedeva in perfetta parità. Nel primo Pistoia ha prevalso per 21-18 allungando nel secondo sul 46-37. Nel terzo quarto i virgiliani sono risaliti con decisione imponendo agli ospiti la parità a quota sessantadue. Poi la squadra di Valli è incappata in dieci minuti finali disastrosi in cui ha messo a segno quattro punti soltanto contro i 23 dei pistoiesi. Per il secondo turno di fila il top scorer dei virgiliani è Vojislav Stojanovic che ha totalizzato 25 punti, per Pistoia è stato invece l’esperto Lorenzo Saccaggi con 16. Doppia doppia tra gli ospiti per Daniele Magro con dieci punti e altrettanti rimbalzi.

UCC ASSIGECO PIACENZA- BAKERY PIACENZA 89-71

L’attesissimo derby piacentino è stato appannaggio dell’Assigeco che ottiene così la quinta vittoria di fila in attesa di recuperare, mercoledì 19 gennaio alle 20.45 al “Pala Fantozzi”, la sfida contro la Infodrive Capo d’Orlando. La squadra di coach Stefano Salieri vendica così la sconfitta in Supercoppa subita dai cugini al “Pala Banca” con il punteggio di 68-72. Partita molto tirata con i padroni di casa avanti per 19-18 alla fine del primo quarto e con un più abbondante 43-37 all’intervallo lungo. La Bakery non si è però persa d’animo e ha imposto il pareggio all’Assigeco nel terzo quarto a quota sessantuno. Cesana e compagni hanno approcciato molto meglio negli ultimi dieci minuti e con un parziale di quarto di 28-10 l’hanno fatta loro. Per la seconda volta di fila l’ex Urania Nik Raivio è il top scorer della Bakery con ventisette punti, per l’Assigeco lo è invece stato Luca Cesana con 22.

URANIA MILANO- EDILNOL BIELLA

La partita sarà recuperata il 13 marzo alle 20.30 all’”Allianz Cloud Palalido”

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO- ASSIGECO PIACENZA 68-66

Nel recupero della dodicesima giornata vince Capo d’Orlando in una sfida vietata ai cardiopatici con una magia dell’ex Bergamo Basket Simone Vecerina all’ultimo secondo dall’altezza del centrocampo. Capo d’Orlando ritrova il sorriso dopo due turni di lacrime. L’Assigeco mastica amaro dopo cinque vittorie consecutive. Si ripete così il copione dello scorso campionato quando i messinesi ebbero la meglio sulla formazione di coach Stefano Solieri per 89-86. Il primo quarto ha sorriso a Capo d’Orlando che lo ha chiuso avanti per 19-15. Poi Piacenza si è risollevata fino a imporre il pareggio ai padroni di casa all’intervallo lungo a quota 37. Il terzo quarto, dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, ha visto Piacenza avanti per 57-54, nell’ultimo l’equilibrio è regnato sovrano fino a due minuti dal termine quando Vecerina ha compiuto l’impresa regalando la vittoria ai suoi. Top scorers: Nick King per l’Orlandina con 33 punti e Gabe Devoe per Piacenza con 22. Per l’Orlandina Tevin Mack in doppia doppia con undici punti e dieci rimbalzi.

CLASSIFICA GIRONE VERDE

Apu Old Wild West Udine punti 22,. Acqua San Bernardo Cinelandia Park Cantù e Giorgio Tesi Group Pistoia 20. Novipiù JB Casale Monferrato e Gruppo Mascio Treviglio 18, Assigeco Piacenza 16, Reale Mutua Torino 14, 2 B Control Trapani 12, Bakery Piacenza 10, Urania Milano, Staff Mantova e Infodrive Capo d’Orlando 8, Edilnol Biella 4, Agribertocchi Orzinuovi 2.