Sarà sicuramente un avvio ostico per la Givova Napoli. La squadra ciociara ha tutte le carte in regola per disputare un campionato da protagonista. Sfiorati i playoff nella stagione scorsa, il roster guidato da coach Franco Gramenzi, esperto della categoria, è composto da un giusto mix di esperienza e qualità.

La regia del gioco è affidata a Markel Starks, classe ’91 proveniente dall’Università di Georgetown. Nell’ultima stagione la sua media punti è stata 16.5 a gara. Alle sue spalle confermato il play Francesco Guarino, classe ‘79, ha chiuso l’anno scorso con 10.5 di media.
Sotto canestro agiranno Simone Pierich e Josè Maria Ghersetti. Il primo confermato dopo la stagione scorsa, il secondo torna in Italia (ex Vigevano e Verona) dopo aver giocato una stagione al Quilmes Mar (Argentina).
Altro veterano è sicuramente Matthew Bucci, alla sua seconda stagione nella squadra frusinate. Pronto a dare il cambio,Paul Biligha, un giovane di 200 cm proveniente da Avellino.

Ma occhio alla star della squadra, tale Omar Thomas, ala piccola, un lusso per la categoria cadetta.
Approvato in Italia nel 2006 in quel di Rimini, conta diverse esperienze in Italia tra Rieti, Brindisi ma soprattutto Avellino, dove nella stagione 2010-2011 trascina il club irpino ai playoff vincendo, così, il titolo di MVP della stagione con una media 18 punti a partita.
Proveniente dalla Dinamo Sassari, con cui ha vinto la coppa Italia edizione 2014, Thomas è un giocatore tale da sconvolgere gli equilibri della gara e mettere a segno punti importanti specie dalla distanza.

Le due squadra si sono già affrontate nel preseason. Il 17 settembre, Al PalaPonte grande, la Givova si è imposta 73-67.

L’anno scorso la squadra partenopea, all’epoca Expert Napoli, ottenne due vittorie.
A Ferentino finì 88-67, mentre al ritorno,101-87 per la squadra guidata allora da Massimo Bianchi