Per la Virtus prestazione molto convincente da parte di tutti se si esclude un opaco primo quarto. MVP Aradori, ma grandi prove anche per Kravic, Taylor e M’Baye. Per la Red October si salvano solo Jefferson ed Udanoh, dalla pachina arrivano solo 3 punti e 2 rimbalzi.

Virtus Segafredo Bologna

 

Punter – 5 Complice un colpo alla mandibola viene impiegato poco e fatica tanto ad entrare nel match. Questa volta le operazioni passano lontane da lui.

Pajola – 6 Ottimo lavoro in difesa (a parte due ingenuità) e discreta regia. Deve osare di più al tiro.

Taylor – 7,5 Confuso in avvio come tutta la squadra, esce prepotentemente alla distanza con una prestazione grandiosa. Nonostante una mira infelice dall’arco (1/6) mette a referto 11 punti, 12 assist e 6 rimbalzi.

Baldi Rossi – 6,5 Preziosissimo in difesa ed a rimbalzo, non prende tiri se non una tripla sbilenca. Tutto il suo match si gioca nella lotta sotto i tabelloni in cui la Virtus esce vincitrice.

Cappelletti – 6,5 Ancora pochi minuti ma tantissima intensità e linee di passaggio che vede solo lui. Potenziale altissimo per il ragazzo.

Kravic – 8 Prestazione top da quando è in Virtus: in poco più di 23′ colleziona 26 punti, 8 rimbalzi e 5 falli subiti. La sua velocità sul roll, oltre che ad esaltare le doti di passatore di Taylor,  permette alla Virtus di scappare.

Aradori – 8 MVP Questo è il “cagnaccio” che tutti conosciamo! Punti, difesa, ma soprattutto senso di responsabilità. Nel momento più critico prende l’iniziativa e si carica in spalla la squadra. Semplicemente perfetto: 26 punti col 60% da 2 , il 75% da 3 e 5 rimbalzi.

M’Baye – 7,5 Anche per lui, passato l’impasse iniziale, una partita da incorniciare. Finalmente continuo su tutta la durata dell’incontro, segna canestri dal coefficiente di difficoltà altissimo anche per la delicatezza del momento. Chiude con 14 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate.

Cournooh – 5,5 Oggi il tiro proprio non entra, ma è un mastino in difesa ed arpiona 3 rimbalzi importanti. Gli si chiede qualcosina in più però…

Qvale – 5,5   Assente nell’ultimo allenamento ed ancora convalescente viene schierato relativamente poco (16′) e dimostra di non essere al meglio. Alla causa porta comunque 4 punti e 2 rimbalzi.

All. Sacripanti – 8 Senza Martin, con un Punter malconcio per un contatto di gioco ed i primi 10′ dei suoi da incubo, riesce a trasmettere calma e lucidità alla squadra. Sapiente nella gestione dei minutaggi e delle rotazioni.

 

Red October Cantù

 

Gaines – 5,5 Bene in avvio ma 0/5 da 3 e tanta sofferenza contro Taylor dal 2° quarto in poi.

Mitchell – 6 Parte molto bene e fa malissimo alla Virtus con un 3/5 dall’arco mortifero e 5 assist. Sulla distanza però si perde e chiude col 39% dal campo.

Blakes – 5 5 punti con 1/8 dal campo ma 9 rimbalzi arpionati e 2 assist. Una presenza nella metà campo difensiva, fantasma in quella offensiva.

Udanoh – 6,5 Chiude con 16 punti, 13 rimbalzi e 5 assist. Uno degli ultimi ad arrendersi per  Cantù.

Davis – 5 In oltre 7 minuti 0/1 da 2. Un ombra.

Tassone – 5 Mette tanta foga ma poca lucidità nei 7′ di impiego. Chiude con 1 palla persa ma potevano essere 2 se gli arbitri avessero ravvisato una sua macroscopica infrazione di passi.

Jefferson – 7,5 Vero rebus irrisolto per Bologna: domina nel colorato (9 punti nei primi 4′ di gioco) e sino all’ultimo combatte per la causa. Chiude con 22 punti, 11 rimbalzi e 4 assist.

Tavernari – 5  1/3 da 3 in 12′. Non riesce a dare nulla per aiutare la squadra.

All. Pashutin – 5 In campo ci vanno i giocatori, d’accordo, ma lui non riesce a spremere nulla dalla panchina e non trova contromosse al gioco in velocità della Virtus nella seconda parte di gara. Scontro diretto tra allenatori stravinto da Sacripanti.