No, non è un sogno : il Cuore Napoli basket piazza la vittoria numero 11 in 12 gare. In un ambiente non proprio amichevole, anche Cassino si aggiunge alla collezione azzurra: settima vittoria di fila e primato sempre più confermato.

Il match 

Le danze le apre Visnjic a cui rispondono Valesin e Bagnoli che tentano il primo allungo  (7-2) ma il serbo e Maggio negano l’opportunità e portano Napoli al primo vantaggio 9-10 al 5°. Il ferro sputa la tripla di Del Testa, con esito positivo – invece – la bomba di Barsanti che vale il 10-13. Cassino non accusa il colpo, anzi ingrana la marcia: Bagnoli e Valesin piazzano il break di 9 a 0 che obbliga  Ponticiello al time out: Nikolic cerca di svegliare i suoi ma Quartuccio  rispedisce al mittente il tentativo partenopeo: è 22-16 al minuto 8. Visnjic cerca di chiudere il parziale con il suo 2+1 ma Sergio – dalla distanza -conferma un primo quarto ad alte percentuali per i laziali. 28-21 al 10°.

Gara che si complica alla ripresa dei giochi: Sergio mette il suo 5° punto consecutivo ma la tegola arriva con l’infortunio di Maggio  che lo obbliga ad abbandonare il gioco dopo solo 12 minuti. Situazione positiva per Cassino che trova i punti di Bagnoli e Sergio che la spingono sul 39-28 del 14°. Gli azzurri non mollano la presa e vanno a segno con Visnjic e Barsanti che riducono il gap a 4 lunghezze. Negli ultimi frangenti Del Testa va da 3, poi Visnjic e in chiusura Bagnoli chiudono un primo tempo in cui è successo di tutto, o quasi. (50-45).

Mastroianni annulla la tripla di Del Testa dell’azione precedente ma Visnjic e Barsanti trovano il pareggio: è 53 pari al 22°. Napoli è mostruoso e trova anche il massimo vantaggio con il 5 a 0 di Visnjic: 54- 58 al 25°. Cassino risponde allo stesso modo: Bagnoli e Birindelli trovano i punti che riportano i padroni di casa avanti a -3’dalla fine. I laziali mantengono l’inerzia e centrano la tripla dell’allungo con Quartuccio.  Quest’ultimo – poi – subisce anche il fallo antisportivo da Barsanti: il suo 2 su 2 dalla lunetta e l’appoggio di Bagnoli chiudono il terzo parziale: 68-60 al 30°.

Bagnoli tocca il +10, ma Visnjic  sbaglia poco e fissa il -6. Divario che si assottiglia con i centri dalla lunetta di Nikolic ed il canestro di Mastroianni che ritrova il pareggio: è 72 pari al 35°. Murolo- subito dopo –  trova il vantaggio, Sergio – però – lo azzera subito. Mastroianni, però, cala la tripla ed è 75-79 al 38°. Visnjic è gelido dalla lunetta e firma il vantaggio: è +6 Napoli a 80″ dalla sirena. Partenopei che non danno il colpo decisivo, Cassino ne approfitta e tocca il -2 con Del Testa a 40″. Poi girandola di tiri liberi: Quartuccio fa 1 su 2 Murolo – invece – li mette entrambi. Nell’ultima azione, Valesin sbaglia la tripla e Napoli gioisce: Cassino è sbancata ed è sempre più lanciata lassù in classifica. 82-86 il finale.

Gara dai tanti capovolgimenti di fronte: i padroni di casa  hanno più  volte avuto l’occasione di allungare ma Napoli ha tenuto bene e colpito nei momenti opportuni. Senza Maggio uscito anzitempo,  ha trovato in Visnjic  l’ancòra a cui aggrapparsi e strappare una vittoria complicatissima e difficilmente pronosticabile. Il serbo è stato autore di una sontuosa gara: 34 punti, 15 rimbalzi e 4 assist per una valutazione complessiva  di 55. Gli azzurri – quindi – ottengono il massimo da queste 2 trasferte ravvicinate  e possono finalmente godersi il primato in classifica in attesa del big match di domenica prossima contro Valmontone